Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] la parte didattica, dal giovane sacerdote e pedagogista Giovanni Lanza, al quale nell’aprile 1856 lasciò la direzione in Chiesa e cultura nell’Italia dell’Ottocento, a cura di E. Barbieri, Bologna 2009, p. 28.
35 G. Chiosso, L’educazione del popolo ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] economo e memorialista dei Ss. Giovanni e Paolo (Cortesi Bosco, 1987, coro intarsiato di L. e Capoferri per S. Maria Maggiore in Bergamo, II, Lettere e documenti, Problemi di interpretazione, pp. 137-177; C. Barbieri, Gli affreschi di L. L. a Bergamo ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] e "butato in mar fuora di doi castelli [...> itaché in esso mar se habbi a suffogar veneta (1404-1797), a cura di Franco Barbieri-Paolo Preto, Vicenza 1989, pp. 199 , 239), pp. 277-294.
72. Giovanni Soranzo, Rapporti di san Carlo Borromeo con la ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] origini, Fonte Avellana 1981, pp. 38-46; M. Checchi, Maria Gaetana Agnesi, G. G. e la "versiera", in Atti passim; R. Pasta, Fromond, Giovanni Claudio, in Diz. biogr. degli Italiani, L, Roma 1998, pp. 596-600; F. Barbieri - M. Zuccoli, Un contributo ...
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Arte e spazio pubblico
Adachiara Zevi
Tre, sostanzialmente, le attitudini dell’opera d’arte nei confronti dello spazio pubblico. Autonomia, dunque distacco e indifferenza; consenso e condivisione; dissenso [...] la parete musiva coloratissima di Nicola De Maria (Universo senza bombe, regno dei fiori, serie. Se le foto sfocate di Olivo Barbieri (Napoli 2005, 2005) e quelle lucide pannelli Rem e Jsr (2002) di Giovanna Bianco e Pino Valente sul soffitto delle ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] pale coeve: quella di S. Maria del Ruscello a Vallerano (Assunzione della Vergine con i ss. Giovanni Evangelista e Barbara, alterata e finita Gregorio XV portò a Roma il Guercino (G.F. Barbieri) e il Domenichino che, tornato dall'Emilia, divenne ...
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Idee, riti, simboli del potere
Edward Muir
L'idea della città
Oltre ad essere un raggruppamento di edifici, strade, piazze, monumenti e istituzioni, una città è un'idea. Trasformando gli spazi fisici [...] salutando Tiepolo come loro signore. I barbieri presentarono un piccola parata in cui due nell'arte popolare, in Id.-Giovanni Musolino - Silvio Tramontin, Santità a Venezia, Venezia 1972, pp. 229-289; Mario Nani Mocenigo, I capitelli veneziani, ...
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Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
abbandonologo
s. m. Chi perlustra il territorio alla ricerca di borghi abbandonati, edifici pubblici e privati in rovina, strutture e attività dismesse [...] che li schifano, poi Jep-Checco dice a Maria: «Quanti anni tieni? 52? Che età inutile Rna, nell’epoca in cui il Dna lo stava soppiantando (Giovanni Sabato, l’Espresso, 5 giugno 2014, p. 89, Joe Bastianich e Bruno Barbieri (iltirreno.it, 26 marzo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Aurelio Peccei e i limiti dello sviluppo
Roberto D. Peccei
Gli studi sul futuro
Gli studi sul futuro in Europa hanno le loro radici nella creazione negli anni Cinquanta negli Stati Uniti di vari think [...] gruppo di studio. Nel farlo, come nota Barbieri Masini,
Massé non guarda alla programmazione economica solo e giornalista italiano a New York Mario Rossi, Peccei aveva iniziato a scrivere allo sviluppo, quando Giovanni Berlinguer nelle sue conclusioni ...
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Gentile dal Discorso agli italiani alla morte
Luciano Canfora
Il Discorso agli italiani
Quale punto di riferimento costituisse Giovanni Gentile per la cultura italiana ‒ in primo luogo per la cultura [...] più profondamente legato ai tedeschi: in particolare da Giovanni Preziosi, che non ama Gentile (il quale a sotto l’incubo dei crimini di Mario Carità e dei suoi aguzzini. È giovani col rischio della propria vita» (Barbieri 1958, p. 162). Se il ...
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