DEL BON, Angelo
Lidia Reghini Di Pontremoli
Nacque il 12 apr. 1898 a Milano, da Giovanni, pellicciaio, e Idalide Abbrighi, insegnante di conservatorio. Opponendosi ai desideri paterni, entrò giovanissimo [...] ; A. D. (catal., Galleria Accademia), Roma 1964; Arte moderna in Italia 1915-1935 (catal.), Firenze 1967, pp. 192 s., ill. 277; G. Marchiori, Le figure di D., in Le Arti, XIX (1969), 12, pp. 29-32; Id., Nudi e figure di D. (catal., Gall. Annunciata ...
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CAROTO, Giovanni
EE. Safarik
Figlio di Pietro da Caravaggio e fratello minore di Giovanni Francesco, nacque nel 1488 c. a Verona, in contrada S. Maria in Organo (la data si deduce dal testam. del 15 [...] (Cuppini, Schweikhart), considerato secondo alcuni autori opera di collaborazione con il fratello (Marchiori, p. 179), mentre altri studiosi ne assegnano l'esecuzione al solo Giovanni Francesco (Franco Fiorio, p. 109; Magagnato).
La data di morte va ...
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BERNARDI, Giuseppe, detto il Torrettino (Torretti, Torretto)
Camillo Semenzato
Nacque a Pagnano, presso Asolo, il 24 marzo del 1694, da Sebastiano e da Cecilia Torretto, sorella dello scultore Giuseppe [...] le cui due statue rappresentanti la Madonna e S. Giovanni sono del B., e possono quindi essere assegnate detto il Torretto,in Arte veneta,XII(1958), pp. 169-178; L. Coletti, Marchiori o Morlaiter, ibid.,XIII-XIV (1959-60), pp. 138-146; U. Thieme- ...
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BORRO, Luigi
Luigi Menegazzi
Scultore e pittore, nacque a Ceneda (Treviso) il 29 luglio 1826. Analfabeta, venne mandato a Venezia su segnalazione del pittore Giovanni Demin: qui imparò a leggere e a [...] invece d'essere ricordati diversi finissimi ritratti (Giovanna Marina Dolcetta, 1864, Museo Civico di Treviso Lavagnino, L'arte moderna, Torino 1956, II, pp. 633 ss.; G. Marchiori, Scultura italiana dell'Ottocento, Verona 1960, pp. 88 s.; U. Thieme-F ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] più ariose e limpide, le chiese dei Frari e di S. Giovanni e Paolo non differiscono da quelle di Santa Anastasia e del duomo attraverso il mediocre Brustolon e i più fedeli con il Marchiori e specie con Antonio Bonazza e con il Morlaiter, quasi ...
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SAETTI, Bruno
Giovanna Casadei
Pittore, nato a Bologna il 21 febbraio 1902. Formatosi nell'ambiente bolognese, studiando all'Accademia di belle arti, nel 1927 S. espone, nella sua prima mostra personale [...] del Sole; vetrate per S. Domenico a Siena e per S. Giovanni Bosco a Roma). Vedi tav. f. t.
Bibl.: C. Munari, B. Saetti, Modena 1951; U. Apollonio, B. Saetti, Amriswil 1957; G. Marchiori, Saetti, Venezia 1971; Catalogo della mostra Saetti, a cura di F ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] Milano 1980, pp. 12-13.
25. Ibid.
26. Cf. Francesco Marchiori, Maria e Venezia, Venezia 1929, e soprattutto Edward Muir, Il rituale pp. 75-118.
34. Marin Sanudo, Le vite dei dogi, a cura di Giovanni Monticolo, in R.I.S.2, XXII, 4, 1900-1911, p. 88.
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Aggregazioni insediatine e strutture urbane
Guido Rosada
Il territorio
"Capire" Venezia può voler dire, per chi vi è nato, un atto d'amore sentito e dovuto verso un grembo di storia infinita che tuttavia [...] C.I.L., V, 7992 (= I.L.S., 5860) - 7992a e Giovanni Brusin, Epigrafi aquileiesi in funzione di pietre miliari, "Atti dell'Istituto Veneto di Scienze in questione, si veda da ultimo Antonio Marchiori, Pianura montagna e transumanza: il caso patavino ...
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Storia operaia di Porto Marghera
Cesco Chinello
«Industrializzare Venezia significa per essi [i socialisti] iniziare una nuova epoca. Più forze di produzione il capitalismo evoca, più forze di ribellione [...] F. Piva, Contadini in fabbrica, p. 98, tab. 13.
9. Giovanni Lasorsa, La ricchezza privata in provincia di Venezia, Padova 1934, pp. 141 elaborando in progress con altri autori (Fernando Marchiori, Il tragico disastro del Petrolchimico. Marco Paolini ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] a cura di D.E. Viganò, Milano 1998, p. 86.
61 Giovanni Paolo II, Discorso al IV Congresso Nazionale dell’ACEC, 24 maggio 1984 E. Flaiano, Lettere d’amore al cinema, Milano 1978; F. Marchiori, Paolini e De Sica: un incontro sulla “Porta del cielo”, in ...
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