DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] dell'ambasceria straordinaria dell'autunno-inverno del 1575 di Giovanni Michiel per le nozze d'Enrico III con Luisa 'imperfezione" nello "splendore" perentorio di quelle, quasi minuscola macchia nel candore della "luna". D'altronde, circondato com'è ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Scienza e Risorgimento nazionale
Marco Ciardi
Lo sviluppo della cultura scientifica nell’età del Risorgimento costituì un importante elemento del processo che portò all’unità nazionale, contribuendo [...] in un’accademia spogliata di ogni «macchia di esclusivismo», sottolineò con grande energia come vol., Milano 1996, pp. 198-218.
A. Meschiari, Corrispondenza di Giovanni Battista Amici con Giuseppe Bianchi, Leopoldo Nobili, Enrico e Macedonio Melloni, ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] s'accasò con quel Pretto o Repretto di Strassoldo di Giovanni che nel 1499 ostacolò il ritorno della spedizione turca in Odorico Colloredo il quale milita per l'Impero a Gorizia. Ulteriore macchia a carico dei D. la parentela con Giorgio Della Torre ...
Leggi Tutto
SIRICIO, santo
Elena Cavalcanti
Nacque a Roma; il padre si chiamava Tiburzio. S. successe a Damaso poco dopo la morte di questi avvenuta l'11 dicembre 384, e il suo pontificato durò quindici anni. Fonte [...] , sulla base di Efesini 5, 27, deve essere "senza macchia né ruga" e porsi in fedele continuità con la tradizione ( stato comandato di conservare dal Salvatore in persona, prima della sua passione" (cfr. Giovanni 14, 27; ep. 5, 4, in P.L., XIII, col. ...
Leggi Tutto
NOVAZIANO, antipapa
Manlio Simonetti
Ne sono ignoti luogo e data di nascita. Una tarda notizia di fonte orientale (Filostorgio), che lo fa nascere in Frigia, appare tendenziosa per l'evidente accostamento [...] personaggio N., la sua concezione elitaria di una Chiesa "senza macchia né ruga" (Efesini 5, 27) era destinata a Dio non gli è riuscita agevole: nell'interpretare l'affermazione di Giovanni 10, 30, che il Padre e il Figlio costituiscono una cosa ...
Leggi Tutto
CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] Pisa per gli studi di matematica, insieme col fratello Giovanni Battista (Bista) che seguì gli studi di giurisprudenza.
degli Scritti editi e inediti (ed. naz.), ad Ind.; e G. Macchia, La prima raccolta di scritti inediti di P. C., in Prato. Storia ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Giannone
Girolamo Imbruglia
Autore dell’Istoria civile del regno di Napoli (1723) e del Triregno, pubblicato postumo perché requisito dal papato, Pietro Giannone morì in carcere nel 1748, vittima [...] la logica e combatterla. Pubblicata nel 1734-1735 alla macchia, la Professione ebbe un’enorme circolazione manoscritta e un quali la Storia naturale di Plinio e le Stuore del gesuita Giovanni Stefano Menochio, si discuteva la natura dell’uomo, che è ...
Leggi Tutto
GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] sorelle Maria Angela e Maria Elisabetta, e la rinunzia dei fratelli Giovanni e Luigi.
Assai scarsi sono i dati relativi alla sua E con interventi a stampa, spesso pubblicati alla macchia, con memorie fatte circolare manoscritte fra gli amici ...
Leggi Tutto
BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] all'opera del B. fu la risposta polemica redatta da Giovanni Fabbroni, Epicrisi della stampa che ha per titolo: "Vita ulteriore attendibilità alla sua opera di polemista politico la macchia di spionaggio della quale nuovamente in Milano il B. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Sarpi
Adriano Prosperi
L’opera di Paolo Sarpi come storico e come politico rappresentò il più alto contributo intellettuale italiano dell’età della Controriforma offerto alla riflessione europea [...] diventasse la ‘porta dell’Evangelo’. Da Ginevra Giovanni Diodati si informava da Sarpi su quanti seguissero la custodia della pubblica quiete. Questo testo venne stampato alla macchia nel 1638 e comparve in traduzione inglese a Londra nel 1639 ...
Leggi Tutto
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...