CITO, Carlo
Anna Casella
Nacque nell'ottobre 1636 a Rossano Calabro (Cosenza) da una famiglia che, pur essendo stata aggregata alla nobiltà locale soltanto nel 1605, era già dai primi anni del Cinquecento [...] C. riuscì a far confermare il fratello Giovanni vescovo di Lettere, quando questa promozione fu 615-617; A. Granito di Belmonte, Storia della congiura del Principe di Macchia e della occupazione fatta dalle armi austriache del Regno di Napoli nel 1707 ...
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CAMPOCASSO, Achille
Maristella Cavanna Ciappina
Signore delle terre di Nebbio, poste tra capo Corso e il golfo di San Fiorenzo, le prime notizie a lui relative risalgono al 1553 allorché, al servizio [...] salpa con i Francesi; il C. preferisce darsi alla macchia, motivando il suo gesto con l'asserita ingiustizia ed esosità prima interamente al C., poi, per metà, a Pier Giovanni di Ornano, scontentando entrambi.
Il C., individuata la posizione ...
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ALBERGATI, Fabio
Elena Fasano Guarini
Nacque a Bologna nel 1538 da Filippo e da Giulia Bargellini. Le notizie sulla sua vita sono scarse e non prive di incertezze. Chiamato ad Urbino da Guidubaldo della [...] .., ne i quali viene riprovata la dottrina politica di Giovanni Bodino e difesa quella di Aristotele (Roma 1602; Venezia assolutismo), deve essere eletto da tutti i cittadini "senza macchia" superiori ai quarant 'anni, deve occuparsi della felicità ...
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MAESTRI, Pietro
Franco Della Peruta
Nacque a Milano il 23 febbr. 1816 da Antonio, vicedirettore della Contabilità centrale di Lombardia, e da Rachele Magistrati.
Compiuti gli studi liceali nella città [...] G. Mazzini (per la consultazione, cfr. gli Indici, a cura di G. Macchia, II, 2, Imola 1973, ad nomen); G. Bustico, L'esilio di 1849 in alcuni inediti di P. M., in Scritti offerti a Giovanni Incisa della Rocchetta, Roma 1973, pp. 355-376; C. Cattaneo ...
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TEMPEL, Ernst Wilhelm Leberecht.
Simone Bianchi
– Nacque a Niederscunnersdorf, nel regno di Sassonia, il 4 dicembre 1821, da Christian Gottlieb e da Johanne Christiane Sonntag.
Figlio di agricoltori, [...] da lui scoperta). Fu fra i primi a notare la Macchia rossa di Giove (Schreiben [...] an den Herausgeber, ibid., 1879 pp. 43-58; S. Bianchi - D. Galli - A. Gasperini, Giovanni Virginio Schiaparelli e l’osservatorio di Arcetri, Firenze 2011, pp. 29-33, ...
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POZZO, Vittorio
Marco Impiglia
POZZO, Vittorio. – Nacque a Torino il 2 marzo 1886 da Luigi e da Domenica Villa.
La famiglia proveniva da Ponderano, frazione di Biella. Frequentando il liceo Cavour e, [...] al pugno. Conobbe l’association football grazie a Giovanni Goccione, centromediano nella squadra di calcio della Juventus. tabù albionico. La leadership italiana ebbe così la sua ‘macchia’. In particolare, rimase negli annali lo scontro del 14 ...
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FOGACCI, Severiano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 23 ag. 1803 da Giovanni, caffettiere, e da Giovanna Frosi. Rimasto presto orfano del padre, entrò nel locale seminario al quale cinque anni [...] pp. CXLIX, 254 s., 259, 263 ss., 274, 301; Ediz. naz. degli scritti di G. Mazzini (vedi il volume di Indici a cura di G. Macchia, Imola 1972, II, ad nomen) e Stato degli inquisiti della S. Consulta per la rivoluzione del 1849 …, Roma 1937, I, p. 140. ...
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CRIVELLI, Carlo
Marta Pieroni Francini
Nato a Milano il 20 maggio 1736 da Stefano Gaetano conte di Ossolaro, del ramo dei Crivelli di Pura, e da Cristofora Marliani, compì i primi studi nella città [...] Roma si giudicava severamente: la Gazzetta ecclesiastica stampata alla macchia da Reginaldo Tanzini. In quell'occasione gli era contro Giacomo Dini, Adeodato Ranieri, lo scultore fiammingo Giovanni Devaere, Ignazio F. Morenas e contro il massone ...
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LENZI, Michele
Francesca Franco
Nacque a Bagnoli Irpino, presso Avellino, il 7 luglio 1834, secondo dei cinque figli di Vincenzo e Maria Giuseppa D'Andrea.
Nonostante il parere contrario della famiglia, [...] del L., alla XXIV Promotrice partenopea. In sintonia con la "teoria della macchia" divulgata da V. Imbriani (La V Promotrice 1867-68, Napoli 1868, pp a s. Guglielmo da Vercelli e s. Giovanni da Matera sul Laceno.
Alla IV Esposizione nazionale ...
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AVALOS, Andrea d', principe di Montesarchio
Gaspare De Caro
Si ignora la data di nascita dell'A., figlio di Giovanni e di Andreana di Sangro dei principi di Sansevero. È errata la notizia del Capasso [...] recarsi a Madrid per giustificarsi. L'appoggio di don Giovanni d'Austria gli riottenne il comando della flotta di Sicilia 469, 490, 494, 502; A. Granito, Storia della congiura del Principe di Macchia, Napoli 1861, I, passim; II, p. 155; M. Schipa, La ...
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onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...