folclore
Cecilia Gatto Trocchi
Il sapere e le tradizioni popolari
Folclore è l'italianizzazione di un termine inglese che traduce il tedesco Volkskunde, il "sapere popolare" esaltato dal Romanticismo [...] umili raccontata dagli scrittori veristi, a cominciare da Giovanni Verga. Ma ne troviamo tracce anche nella secoli bui risplendette di mille luci. Era il mondo dei cavalieri senza macchia e senza paura che fondarono l'Europa, nel sogno grandioso del ...
Leggi Tutto
GAZZANIGA, Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nato a Verona il 5 ott. 1743, fu destinato dal padre alla vita sacerdotale ma, assecondando la sua attitudine naturale, si dedicò di nascosto allo studio della musica, [...] . G. e G. Simon Mayr, in Immagini esotiche nella musica italiana, in Chigiana, XIV (1957), pp. 57-62; G. Macchia, Di alcuni precedenti del "Don Giovanni" di Mozart e da Ponte, in Studi in onore di Pietro Silva, Firenze 1957, pp. 169-194; L. Valentini ...
Leggi Tutto
RINALDI, Cesare
Salvatore Ritrovato
RINALDI, Cesare. – Nacque il 12 dicembre 1559 a Bologna da «honorata, et assai facoltosa famiglia», terzo figlio maschio di Sebastiano e di Faustina Cattani.
Non [...] appare come il parziale regesto di un percorso che si macchia di vanità e superbia, e diventa il prosaico controcanto finale dell’Accademia (Rime sotto il principato del sig. Giovanni Lupari l’Offuscato, Bologna 1631).
Rinaldi morì a Bologna ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Ottino
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana, del ramo dei Rossi, nacque da Giovanni e da Marella Iarra, nell'ultimo quarto del XIV secolo. Si presume abbia compiuto studi giuridici. [...] pp. 187, 255, 322, 340, 412, 414; N. F. Faraglia, Storia della regina Giovanna II d'Angiò, Lanciano 1904, pp. 67 ss., 74, 88, 108, 121, 132, di Napoli, a cura di A. Mozzillo-A. Profeta-G. P. Macchia, Napoli 1970, pp. 425, 511, 586; F. Fabris, La ...
Leggi Tutto
BORTONI (Bortone, Bertone), Giovanni
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Quindici (Avellino) il 22 sett. 1678 da Aniello e Anna Santoniello. Frequentò il seminario di Napoli - il cui rinnovamento era stato [...] 'altro era stato uno dei punti del programma della congiura di Macchia e, ancora, delle richieste all'arciduca Carlo nel 1707, su sono monsignor Giusto Fontanini arcivescovo di Ancira e monsignor Giovanni Bortoni, vescovo di Lidda in Palestina, ai ...
Leggi Tutto
Gli scandali del mondo del calcio
Franco Ordine
"Il Direttorio federale conferma le precedenti decisioni e squalifica a vita Luigi Allemandi, della cui colpevolezza è stata pienamente raggiunta la [...] , Nani, per il tramite di uno studente d'ingegneria, Giovanni Gaudioso, promise allo juventino Allemandi un premio di 50.000 lire la magistratura di Udine e lo scandalo si allarga a macchia d'olio. Il vice-presidente vicario del Milan, Adriano ...
Leggi Tutto
ROSSI, Gian Vittorio (Roscius). – Nacque a Roma nel 1570, primogenito di tre figli; il padre era giureconsulto e gentiluomo romano. Nel ginnasio dei gesuiti fu allievo di Francesco Benci, di Ottavio Tursellini, [...] venne ascritto come segretario al seguito del cardinale Giovanni Garsia Mellini che andava in Germania come nunzio i suoi effigiati: ora non si trattiene dal riferire qualche macchia riguardante la vita privata o l’ortodossia religiosa, ora si ...
Leggi Tutto
FERRAIOLI (Ferrajoli), Giuseppe
Emiliano Bartoloni
Nacque a Piperno (oggi Priverno, in prov. di Latina) nel 1798 da Filippo e da Marianna Talacchi, entrambi di modeste condizioni. Nel 1810 si trasferì [...] quest'ultimo, di Natalia De Rossi, figlia dell'insigne archeologo Giovanni Battista.
Nel 1836 il F. risulta - insieme con famiglie Foro Appio, già in suo possesso, acquistò i terreni della Macchia di Piano - una vasta zona pantanosa divisa in vari ...
Leggi Tutto
GHIGLIA, Oscar
Mauro Pratesi
Nacque a Livorno il 23 ag. 1876 da Valentino e Amalia Bartolini. Dopo i primi studi giovanili come autodidatta, negli anni Novanta frequentò gli artisti livornesi U. Manaresi [...] tradizione primitiva, rinascimentale, e la pittura della "macchia" con l'arte francese; nacquero quindi nei primi pittore è data soltanto dalle dimensioni dei colori" (L'opera di Giovanni Fattori, Firenze 1913, p. 10). Sintomaticamente il G., in ...
Leggi Tutto
CIMITILE, Fabio Albertini principe di
Vladimiro Sperber
Nacque il 9 febbr. 1755. presumibilmente a Napoli, da Gaetano principe di Cimitile e di San Severino, marchese di San Marzano. Era nipote del [...] Apparentemente immune, agli occhi del re, della macchia di trascorsi inurattiani, era moderatamente liberale e sposato Marianna Guevara Suardo dei duchi di Bovino. Il figlio primogenito Giovanni Alberto (nato il 27 marzo 1794, morto il 13 ag. ...
Leggi Tutto
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...