FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] non sua è la Lettera… in cui si esamina il taglio della macchia di Viareggio (Pisa 1739), a lui riferita dal Melzi sulla scorta il medico di Sanità del porto di Livorno, il fiorentino Giovanni Gentili. Quando ancora non era spento il timore per la ...
Leggi Tutto
GIGANTE, Giacinto
Carolina Brook
Primogenito di Gaetano e di Anna Maria Fatati, nacque a Napoli l'11 luglio del 1806, in una casa della rampa di S. Antonio a Posillipo.
Suo padre Gaetano, figlio di [...] particolari architettonici (per esempio, le opere dedicate a S. Giovanni a Carbonara, divise fra il Museo di S. Martino, di S. Martino); la pennellata tende a sfaldarsi in brevi macchie di colore, restituendo l'atmosfera emotiva e corale del luogo. ...
Leggi Tutto
LICINI, Osvaldo
Federico Pirani
Nacque il 22 marzo 1894 da Vincenzo e da Amedea Corazza a Monte Vidon Corrado, nelle Marche, dove trascorse l'infanzia con il nonno Filippo, essendosi la sua famiglia [...] dalle Nozze di s. Francesco del Sassetta (Stefano di Giovanni) a Chantilly ai mosaici di S. Vitale a Ravenna, curiosa dovesse rivolgersi proprio a Lei, critico d'arte senza macchia e senza paura, per sapere chi è questa misteriosa Amalassunta ...
Leggi Tutto
INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] alla mostra annuale della Società promotrice di Firenze: La macchia d'inchiostro (ubicazione ignota) e I contrabbandieri (collezione si trasferì in uno studio più ampio, in piazza S. Giovanni in Era.
Proprio all'Esposizione promotrice di Firenze l'I. ...
Leggi Tutto
CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] p. 55; M. Rosa, Atteggiamenti culturali e religiosi di Giovanni Lami nelle "Novelle letterarie",in Annali della Scuola norm. C. de Secondat de Montesquieu, Viaggio in Italia, a cura di G. Macchia-M. Colesanti, Bari 1971, pp. XIII, 183, 201, 277 s., ...
Leggi Tutto
BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] il Casotti, "colla gloria di segnalate azioni lavò la macchia del commesso errore".
Giovan Battista dové comportarsi davvero in modo del 1626 Agnolo Cantini aveva ripubblicato a Venezia (presso Giovanni Salis), e all'insaputa del B., il primo libro ...
Leggi Tutto
CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] scoppio della congiura filoaustriaca del principe di Macchia. Il cardinale era troppo legato allo origini del seminario di Napoli, Napoli 1957, pp. 222, 231 s.; B. De Giovanni, Filosofia e diritto in F. D'Andrea, Milano 1958, passim; Silvino da Nadro, ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Lucio
Gino Benzoni
Primogenito di Sigismondo di Carlo e della nobile veneziana Cecilia Mocenigo, nacque nel 1696, probabilmente nel castello avito di Villalta, e fu subito immesso in un'atmosfera [...] ". "Demolita", infine, e "spianata" - sarà lo stesso luogotenente Giovanni Sagredo a dare i primi colpi di piccone - la sua elegante alle loro bravate. Certo che la decapitazione del D. macchia l'onorabilità di tutti i Della Torre, anche quelli con ...
Leggi Tutto
HENDRICKSZ, Dirck (Teodoro d'Errico)
Susanna Falabella
Nacque ad Amsterdam tra il 1542 e il 1544 da Henrick Centen (P. Leone De Castris, 1991, p. 330).
La ricostruzione del percorso pittorico dell'H., [...] perduta pala d'altare; di un non altrimenti noto Giovanni Gralovo, responsabile della serie di piccole Sante martiri nell' (1692), a cura di A. Mozzillo - A. Profeta - F.P. Macchia, Napoli 1970, ad indicem; B. De Dominici, Vite de' pittori, scultori ...
Leggi Tutto
LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] significativo è l'impegno che il L. profuse tra il 1487 e il 1488 per la protezione di Giovanni Pico della Mirandola dalla macchia di eterodossia imputatagli dalla Curia. Né andrà dimenticata la diffusione della fama del Poliziano come letterato e ...
Leggi Tutto
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...