PARISIO, Cataldo
Giuseppe Marcocci
– Nacque in Sicilia, forse a Sciacca, nel 1455, ma le circostanze dei suoi natali e dei suoi primi anni di vita restano poco chiare. Allievo dell’umanista bizantino [...] e poi di Silves, i quali gli trasmisero l’invito del re Giovanni II di Aviz a recarsi presso la sua corte. Lasciò allora l’ rete dei suoi contatti, fra i quali si contava pure Lucio Marineo Siculo, che come Parisio aveva lasciato l’Italia, ma ...
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CIPPICO, Alvise
Magda Vigilante
Figlio di Coriolano e di Nicoletta Andreis, nacque a Traù in Dalmazia il 16 sett. 1456.
Il. padre Coriolano, cultore delle letterature antiche e storico valente, godette [...] C., ibid., t. XXVII (1938), pp. 254-265; G. Lucio, Memorie istor. di Tragurio, Venezia 1674, p. 529; G. Ferrari Fasti di Zara, Zara 1888, p. 69; A. Bacotich, Traslaz. di s. Giovanni vescovo di Traù fatta li 4maggio l'anno 16881, in Arch. stor. per la ...
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EREDI, Benedetto
Artemisia Abrami Calcagni
Nacque nel 1750 a Ravenna, dove apprese i principi dell'arte dell'incisione; poi si stabilì a Firenze dove lavorò, incise e pubblicò soprattutto insieme con [...] Le figlie di Pelia ingannate da Medea, da Simone Pignoni; 7) Lucio Quinzio Cincinnato, da Sebastiano Ricci; 10) La Galatea, da Luca 1794 uscì la serie con La vita di s. Giovanni Battista e le quattro principali Virtù dipinte afresco da Andrea ...
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PANDOLFI, Giovan Giacomo
Stefano De Mieri
PANDOLFI, Giovan Giacomo. – Nacque nel 1567 a Pesaro da Giovanni Antonio (Tesini, 1985), pittore di fama.
Il padre, anche se scomparso prematuramente, a Perugia [...] di poco successive sono la Sacra Famiglia e la Madonna del Soccorso in S. Agostino a Pesaro, la S. Lucia della chiesa di S. Giovanni Battista a Gradara (1607), la Madonna del Carmelo con santi e il piccolo Federico Ubaldo della Rovere della pieve ...
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LANDSMANN, Giuseppe (Lucio Venna)
Fabiola Di Fabio
Nacque a Venezia il 28 dic. 1897, primogenito di cinque figli, da Giovanni Battista, di origine austriaca, e Luigia Zanette. Appena quindicenne il L. [...] più, afflitto da una grave malattia.
Il L. morì a Firenze il 4 sett. 1974.
Fonti e Bibl.: Fiesole, Fondazione Primo Conti, Fondo Lucio Venna; M. Drudi Gambillo - T. Fiori, Archivi del futurismo, Roma 1962, I, p. 382; II, pp. 426, 430, 433, 436 s.; E ...
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BELLANTI, Lucio
Cesare Vasoli
Nato a Sìena in data ignota, apparteneva a una famiglia tra le più elevate della città, partigiana della parte novesca. Si dedicò allo studio della medicina e dell'astrologia [...] delle lingue orientali. Il B. cita in difesa della sua arte anche l'autorìtà di teologi come Tommaso d'Aquino e Giovanni Duns Scoto, allo scopo di dimostrare che l'astrologia è un'arte "sana", perfettamente compatibile con l'ortodossia cristiana. Per ...
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CORONA, Ascanio e Silvio
Giovanni Parenti
Nessuno, che si sia occupato dei cosiddetti "manoscritti Corona", è mai riuscito a far piena luce intorno agli autori delle malevole compilazioni di storia [...] sotto il nome dei C. e sotto quello di Giulio e Lucio Antonio Festo si celassero Giacomo Galeota coi fratelli e il dottor Domenico successivo (li continuò al 1713 un dottor Giovanni Antonio D'Alessandro). Loro precedente possono essere considerate ...
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LOMBARDO da Piacenza
Francesco Panarelli
Le notizie su L., di cui non si conosce la data di nascita, non sono molto numerose. Sulla sua provenienza e formazione ci informa Erberto di Bosham, il biografo [...] operò una permuta con Bartolomeo di S. Sofia, procuratore di Giovanni, abate dell'antico cenobio di fondazione longobarda di S. Sofia "; la soluzione viene citata e confermata in un privilegio di Lucio III del febbraio 1182.
L'11 febbr. 1175 un'altra ...
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BICHI, Margherita
Silvana Menchi
Nacque a Siena il 24 genn. 1480 in seno a una delle famiglie più cospicue del patriziato cittadino, illustrata da cavalieri di Rodi, magistrati e alti prelati.
Terzogenita [...] e l'espulsione dei suoi partigiani, previde il tradimento di Lucio Aringhieri, che nel 1526 cercò di far rientrare i Politi, l'altra dalla porta di Camollia al comando di Giovanni Maria Pini, e seguite dalla milizia popolare, riportarono un trionfo ...
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GHEZZI, Anastasio (Anastasio da Ravenna)
Franco Lucio Schiavetto
Figlio di Ubaldo, nacque a Ravenna, probabilmente nel primo quarto del sec. XIV, da famiglia di rilevante rango sociale. Indicati come [...] giovane, sia perché ella risulta sposata in seconde nozze quattro anni dopo, il 25 apr. 1388 (con un nobiluomo ferrarese, Giovanni Crivelli, allora residente in Padova), sia per la giovane età della figlia, definita "pupilla".
Fonti e Bibl.: A.F ...
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etnopolitico
(etno-politico), agg. Che riflette nella politica le aspirazioni di un’etnia, di un popolo, di una nazione. ◆ Prima o poi ce ne andremo dall’Iraq. Speriamo presto. Ma se sgombrassimo il campo solo per consentire alle tribù, alle...
epistemofilia
s. f. 1. Nella teoria psicoanalitica di Melanie Klein, la propensione a conoscere e investigare in dettaglio. 2. In filosofia, la fiducia totale nella scienza e nei suoi risultati, nella conoscenza e nei suoi progressi. ♦ La...