Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] ’ambito della nascente Società degli storici italiani, da Lucio Gambi e Giorgio Spini, incontrò molte resistenze e Ginzburg (n. 1939, cfr. Il filo e le tracce, 2006) e Giovanni Levi (n. 1939), tra le seconde la collana Microstorie di Einaudi (ventuno ...
Leggi Tutto
Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] Ma la tiara, con cui i papi, a partire da Lucio III, si fanno raffigurare nei monumenti funebri, non è tiara, cit., 69-70.
103 C. Brandi, Giotto recuperato a S. Giovanni in Laterano, in Scritti di storia dell’arte in onore di Lionello Venturi, Roma ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] denominazioni e dei suoi insediamenti.
Come scrive al riguardo Lucio Gambi, che nel corso di una ricerca sull’origine naturale Ferrante era succeduto a re Alfonso d’Aragona, mentre Giovanni d’Angiò, figlio di re Renato, rivendicò i diritti della ...
Leggi Tutto
Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] nella corte papale di Verona, seguita dalla lettera di papa Lucio III, sono percepite dagli armeni come il rinnovamento dell’antico figurano, soprattutto, le feste di Cirillo e Giovanni di Gerusalemme, quelle della visione della croce, della ...
Leggi Tutto
La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] esplicito richiamo alla memoria degli apostoli Filippo e Giovanni. Vittore fu tuttavia irremovibile. Di fronte alla o riconciliati con Cornelio (o con i suoi primi successori, Lucio e Stefano). Si trattava di Demetriano di Antiochia, Mazabane di ...
Leggi Tutto
Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] favore del «confessionismo».
Riprendendo intuizioni che già sono alla base degli studi di Mazzarino e di Calderone, Lucio De Giovanni (1950) discute temi di storia religiosa e intellettuale alla luce di problemi di natura giuridica, amministrativa ed ...
Leggi Tutto
Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] come in Festo115. La stessa operetta di Lucio Avianio Simmaco, una sorta di de viris II per le sue virtù politiche, in particolare per la sconfitta dell’usurpatore Giovanni, che il Senato aveva designato e l’esercito riconosciuto dopo la morte di ...
Leggi Tutto
Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] di morte, della guerra, delle crociate5. Cacciati da Lione nel 1183 per volere dell’arcivescovo Giovanni, i valdesi furono poi colpiti da anatema nel 1184 a Verona da papa Lucio III nel corso di un incontro con l’imperatore Federico I, che si impegnò ...
Leggi Tutto
Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] unicità in fondo esclusiva della dea. Si veda in quest’ottica l’aretalogia con la quale ella si rivela a Lucio:
Eccomi, o Lucio, commossa dalle tue preghiere. Io sono la madre dell’universo, signora di tutti gli elementi, principio e generazione del ...
Leggi Tutto
FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] le sue conoscenze in quella e inviando in avanscoperta il fratello Giovanni. Dopo di che, il 20 ottobre, vi si reca di pernotta a Isola della Scala, è sorpreso dormiente da Lucio Malvezzi che, preposto alla difesa di Legnago, tempestivamente previene ...
Leggi Tutto
etnopolitico
(etno-politico), agg. Che riflette nella politica le aspirazioni di un’etnia, di un popolo, di una nazione. ◆ Prima o poi ce ne andremo dall’Iraq. Speriamo presto. Ma se sgombrassimo il campo solo per consentire alle tribù, alle...
epistemofilia
s. f. 1. Nella teoria psicoanalitica di Melanie Klein, la propensione a conoscere e investigare in dettaglio. 2. In filosofia, la fiducia totale nella scienza e nei suoi risultati, nella conoscenza e nei suoi progressi. ♦ La...