CARDAMI, Lucio
Mauro De Nichilo
Nacque a Gallipoli da nobile famigliasalentina il 31 dic. 1410; il padre, Giacomo, morì il 1º febbr. 1448 quasi settantenne, la madre, Caterina Rocci, all'età di ventisei [...] fatto che i Diarii si arrestano al 20 maggio 1494 con la registrazione della notizia che in quel giorno fu fatto cardinale Giovanni Luigi d'Aragona, non è immune da sviste grossolane. Secondo quanto in essa è detto infatti, il C. sarebbe nato "pridie ...
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BUFFAGNOTTI (Boffagnotti), Carlo Antonio
Fabia Borroni
Nacque a Bologna nel 1660; operò come incisore, pittore di prospettive, scenografo, decoratore di teatri, musicista editore teatrale e musicale, [...] virtù di C. F. Pollarolo (prima esecuz., Teatro S. Giovanni Grisostomo, Venezia 1693) e nel 1695 quelle per Nerone fatto Ferrara, Teatro Bonacossi o di S. Stefano, stesso anno); Lucio Vero di Albinoni (primavera 1713, Ferrara, Teatro Bonacossi); La ...
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GATTI
Maria Selene Sconci
Famiglia di ceramisti originaria di Casteldurante, ora Urbania (presso Urbino), attiva dalla fine del XV a tutto il XVI secolo.
Solo negli ultimi decenni sono state effettuate, [...] della stessa famiglia risultano attivi nel corso del XVI secolo.
Nel 1550 Cipriano Piccolpasso menziona i maiolicari Giovanni, Teseo e Lucio "frategli e figliuoli di un Alessandro Gatti della Terra di Durante" a proposito di alcuni lavori in ...
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GALLUZZI, Andrea
Anna Coccioli Matroviti
Nacque a Piacenza, nella parrocchia di S. Gervaso, il 24 ag. 1689 da Antonio Francesco e da Teresa Gibertini. Risiedette successivamente nella parrocchia di [...] metà del primo decennio il G. affiancò il cugino Giovanni Battista Galluzzi nella decorazione a quadratura del transetto, del Galli Bibiena, le scene dell'Enigmadisciolto e del Lucio Vero, quindi operò autonomamente firmando gli allestimenti delle ...
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COTTA, Innocenzo (Innocente)
Franca Petrucci
Figlio di Alberto detto Bertolo, nacque a Milano nel primo quarto del XV secolo.
Nel marzo del 1438 il C., che era stato emancipato dal padre il 22 giugno [...] di San Colombano. Questa era difesa da un fratello del C., Lucio, al quale fu fatto sapere che il C. sarebbe stato ucciso Lonate, da cui aveva avuto Giovanni Francesco, Orsina, Stefanina e Caterina.
Suo fratello Lucio sposò una Elisabetta, da cui ...
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PIETRI, Giuseppe
Andrea Sessa
PIETRI, Giuseppe. – Nacque il 6 maggio 1886 a Sant’Ilario, sull’isola d’Elba, quartogenito di Giovanni, ex capitano di mare e direttore del locale ufficio postale, e di [...] 25 aprile 1940), interpretata da Beniamino Gigli. Seguì La canzone di San Giovanni (San Remo, Casinò Municipale, 30 gennaio 1939), dramma lirico di Rossato dalla commedia Il Quartetto di Lucio d’Ambra, che racconta la vita di un’orchestrina. Nel 1942 ...
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PARENTI, Francesco Paolo Maurizio
Lucio Tufano
– Nacque a Napoli il 15 settembre 1764. Non sono noti i nomi dei genitori. Parenti ricevette la propria istruzione musicale nella città natale, nel Conservatorio [...] Sù, bel bello, adagio adagio col recitativo che la precede, corrispondenti alla scena I.7 del dramma giocoso di Giovanni Bertati musicato da Giuseppe Gazzaniga per Firenze nel 1778, è a Bruxelles, Conservatoire royal, ms. 4572), Il matrimonio per ...
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FRANCESCHINI, Marco (Asclepiade, Marco Antonio Romano, Marc'Antonio Perusin)
Fabio De Propris
Nacque probabilmente a Roma, come l'aggettivo che spesso accompagna il suo nome sembra attestare (l'appellativo [...] in ambito ecclesiastico. Fu familiare e confidente del vescovo Giovanni Antonio Campano, di cui si conserva una breve lettera a alla retata sfuggirono lo stesso Petreio, poi catturato, Lucio Condulmer (detto Glauco), il Buonaccorsi e un "Marcum ...
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MANINA (Manini, Manio), Maria
Andrea Garavaglia
Nata intorno agli anni Novanta del Seicento, non si hanno notizie di questo soprano italiano prima del suo debutto sulle scene londinesi. La prima informazione [...] ), forse di Fedra nel Teseo (1713) e di Celia nel Lucio Cornelio Silla (1713); la M. non raggiunse, tuttavia, la londinesi con il più alto numero di repliche, Camilla di Giovanni Bononcini, adattata per il pubblico inglese da Nicola Francesco Haym. ...
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DI GIOVANNI, Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo nel 1817; scarse sono le notizie dei biografi sulla sua giovinezza e sulle fasi della sua formazione; studiò disegno da autodidatta, specializzandosi [...] carriera artistica del D. è costituita dall'incontro con Lucio Tasca, conte d'Almerita, un nobile palermitano, alcamese. Arte e storia, Alcamo 1977, pp. 226 ss.; I Di Giovanni (catal., galleria La Persiana), Palermo 1981; G. Barbera, Il primato ...
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etnopolitico
(etno-politico), agg. Che riflette nella politica le aspirazioni di un’etnia, di un popolo, di una nazione. ◆ Prima o poi ce ne andremo dall’Iraq. Speriamo presto. Ma se sgombrassimo il campo solo per consentire alle tribù, alle...
epistemofilia
s. f. 1. Nella teoria psicoanalitica di Melanie Klein, la propensione a conoscere e investigare in dettaglio. 2. In filosofia, la fiducia totale nella scienza e nei suoi risultati, nella conoscenza e nei suoi progressi. ♦ La...