TAFURI, Giovan Bernardino
Annastella Carrino
– Nacque a Nardò, in Terra d’Otranto, il 1° settembre 1695, da una famiglia appartenente al locale patriziato; non sono noti i nomi dei genitori.
Studiò [...] pubblicare le Memorie historiche de’ so’ tempi di Lucio Cardami, né le Chroniche di Antonello Coniger, sulla -28, pp. 185-204; Id., Il falso Salento medievale di Giovanni Tafuri, in Territori, poteri, rappresentazioni nell’Italia di età moderna. ...
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TOTTI, Pompilio
Giacomo Girardi
– Nacque a Cerreto di Spoleto. La data di nascita è ignota, ma collocabile tra il 1590 e il 1591. Per i genitori, è stata avanzata l’ipotesi che possano essere Fulvio [...] trasferito a Roma, dove lavorò come apprendista presso il libraio Giovanni Martinelli, in via del Pellegrino. Nel 1619 aprì la la traduzione delle Storie romane di Lucio Anneo Floro e le Notizie del mondo di Lucio Ampelio, che dedicò ancora una volta ...
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CHAULA, Tommaso
Niccolò Mineo
Nato nella seconda metà del sec. XIV a Chiaramonte, nella contea di Modica, il C. negli antichi documenti è spesso chiamato "de chaula" oppure solo "chaula" (pron. "ciaula"). [...] rappresentazione sia di Livio (soprattutto) sia di Lucano, secondo un indirizzo che era largamente praticato nei Gestorum... sono stati tradotti in italiano a c. di C. Melfi di San Giovanni: Le Gesta di Re Alfonso d'Aragona e di Sicilia in V libri di ...
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MASI, Massimo Teofilo
Achille Olivieri
– Nacque a Firenze il 23 febbr. 1509 da Bernardo e da Maddalena di Leonardo d’Ambrogio, sua seconda moglie. Bernardo, calderaio, era imparentato con la casata [...] proseguita fra il 1548 e il 1550 nel monastero di S. Giovanni Evangelista a Parma, di cui divenne priore.
Le opere in Benedictina, XXIII (1976), pp. 89-104; A. Del Col, Lucio Paolo Rosello e la vita religiosa veneziana verso la metà del secolo XVI, ...
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STRADA, Anna Maria, detta la Stradina
Judit Zsovár
STRADA, Anna Maria, detta la Stradina. – Nacque nel 1703 (la data si desume dall’atto di morte). Jean-Benjamin de La Borde (1780) la dice nativa di [...] Scozia di Domenico Sarro e in un’anonima Griselda; a Lucca, nel Carnevale del 1724, in un Lucio Papirio anonimo e nella Rodelinda di Giovanni Antonio Canuti.
A partire dalla primavera del 1724 fu ingaggiata nel teatro di S. Bartolomeo a Napoli, dove ...
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GUICCIARDI, Francesco
Nadia Carnevale
Nacque a Modena nella seconda metà del sec. XVII. Trascorse gli anni di formazione nella sua città natale ed entrò ben presto alle dipendenze della corte ducale [...] esibirsi al teatro di Palazzo di Verona, per impersonare Vologeso nel Lucio Vero di Pollarolo e Zeno.
Il 1707 fu per il G d'autunno e di Carnevale del teatro Grimani di S. Giovanni Grisostomo, sul cui palcoscenico, tra gli ultimi mesi del 1716 ...
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MERCURI, Agostino.
Maria Grazia Fiorani
– Nacque a Sant’Angelo in Vado il 2 ag. 1839 da Romualdo e Quirina Filippi e fu battezzato in duomo il giorno seguente con i nomi di Agostino, Giovanni ed Epifanio.
Il [...] in tre atti su libretto di A. Pescot (Bologna, teatro del Corso, 1913); Al polo sud, operetta in tre atti su libretto di Lucio De Rosa (Torino, teatro Alfieri, 1914); Messa in re minore a tre voci e organo (Perugia, basilica di S. Lorenzo, 1919); L ...
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DURASTANTI, Margherita
Roberto Staccioli
Non ne conosciamo la data di nascita, avvenuta probabilmente in una città del Veneto intorno al 1685, e nulla si sa della sua prima giovinezza, né dei suoi studi [...] .
Frattanto la D. era diventata la primadonna del teatro S. Giovanni Grisostomo di Venezia dove, tra il 1709 e il 1712, fu di C. F. Pollarolo Spurio Postumio, Publio Cornelio Scipione (Lucio) e ne L'infedeltà punita (Guadalberga) di Lotti e Pollarolo ...
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SALOMONI (Salomonio) DEGLI ALBERTESCHI, Mario
Lucio Biasiori
– Membro di una famiglia della nobiltà romana, nacque a Roma da Giovanni in una data difficile da precisare, ma probabilmente più vicina [...] tempo da Mario D’Addio (1954, p. 3).
Si addottorò in diritto all’Università di Roma sotto la guida di Giovanni Battista Caccialupi. Nel 1494 Alessandro VI lo nominò membro della commissione per riformare gli statuti della città. Dal 21 ottobre 1498 ...
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AVENALI, Marcello
Barbara Belotti
Nacque a Roma il 16 nov. 1912 da Luigi ed Elena Terziani. Suo nonno Domenico era un noto costruttore romano affermatosi a Roma con la realizzazione di palazzo Brancaccio [...] liturgica, la pala d'altare per la chiesa di S. Giovanni Bosco di Roma, nella quale le tendenze cubiste si rafforzano 'Hôtel Michelangelo di Roma e l'anno successivo l'architetto Lucio Passarelli gli affidò la decorazione di alcune pareti della nuova ...
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etnopolitico
(etno-politico), agg. Che riflette nella politica le aspirazioni di un’etnia, di un popolo, di una nazione. ◆ Prima o poi ce ne andremo dall’Iraq. Speriamo presto. Ma se sgombrassimo il campo solo per consentire alle tribù, alle...
epistemofilia
s. f. 1. Nella teoria psicoanalitica di Melanie Klein, la propensione a conoscere e investigare in dettaglio. 2. In filosofia, la fiducia totale nella scienza e nei suoi risultati, nella conoscenza e nei suoi progressi. ♦ La...