La cinematografia è basata sulla scomposizione del movimento in elementi fissi successivamente ripresi e riprodotti od osservati con ritmo quasi sempre uguale a quello impiegato per la ripresa. Il Linke [...] Gabriele d'Annunzio, messo in scena da Piero Fosco (Giovanni Pastrone) all'Itala di Torino, e proiettato nei teatri di distinti direttori come Augusto Genina, Carmine Gallone, Gennaro Righelli, Lucio d'Ambra, il quale ultimo è anche autore di scenarî ...
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Il nome di Cirenaica, derivato dall'antica città di Cirene (v.), che ne rappresentò nel periodo della colonizzazione greca il centro principale, si applica a quella regione dell'Africa settentrionale, [...] della Cirenaica erano diventate rifugio di pirati, nel 75 ridusse la Cirenaica a provincia, della quale primo governatore fu Lucio Cornelio Lentulo. Nella guerra civile fra Cesare e Pompeo, essa parteggiò per Pompeo; morto Cesare, venne assegnata a ...
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Di nobile famiglia patrizia che riteneva di risalire a Iulo, figlio di Enea, nacque il 13 luglio 102 a. C., da Gaio Giulio Cesare e da Aurelia, consoli Gaio Mario, suo zio materno, e Q. Lutazio Catulo; [...] e la virtù di Catone, alimentantesi da una parte di Lucano in special modo, ma nutrito dall'altra di spirito agostiniano Catoni, entra a far parte della tradizione di Cesare, già con Giovanni di Salisbury. Anche in Dante il contrasto c'è; e non solo ...
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Col nome di Armenia s'indicò nel passato e s'indica tuttora quasi tutta la regione montuosa di origine vulcanica che si estende dal 37° al 47° di longitudine orientale e dal 38° al 41° di latitudine nord. [...] dall'imperatore Tiberio, inviato in Oriente Germanico, nel 37 Lucio Vitellio, padre del futuro imperatore. Nel 51 una (1691-1700) non poté far nulla per gli Armeni, e Giovanni Guglielmo rimandò i delegati all'imperatore Leopoldo I, il quale diede ...
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PISA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Mario MARTINOZZI
Matteo MARANGONI
Francesco ARNALDI
Alfredo BONACCORSI
Arturo SOLARI
Giovanni Battista PICOTTI
Tammaro DE MARINIS
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Città della Toscana, [...] iscrizione romana rinvenuta in quei pressi nel 1883, da un Lucio Venuleio Aproniano, console di Pisa, sulla fine del secolo ora a lei dall'odio per i Genovesi, batte questi a S. Giovanni d'Acri (1258).
Nella Corsica l'influenza di Pisa si è novamente ...
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Poesia narrativa. C'è un'epopea che riprende e riduce a organica unità di poema racconti elaborati dalla tradizione, e ce n'è un'altra nella quale tanto l'elaborazione fantastica del racconto storico quanto [...] i poemi di Virgilio e più tardi d'Omero, e i poemi storici di Lucano e più tardi di Silio Italico, divennero i modelli su cui la poesia epica Mascheroniana del Monti, Una notte di Dante di Giovanni Marchetti); ampie novelle poetiche (Sestini, Grossi, ...
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. L'arco, considerato dal punto di vista costruttivo, è una struttura curva con la quale si supera uno spazio, che suole chiamarsi la luce, la corda, la portata e anche la sottotesa dell'arco stesso. La [...] costruivano archi trionfali in pietra, chiamati fornices; si ricordano quelli di Lucio Stertinio (Liv., XXXIII, 27) e di Scipione l'Africano ( I in 92 legni secondo l'ispirazione di Giovanni Stabius (anno 1515). Trattasi di una concezione curiosa ...
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SENATO
Plinio FRACCARO
Pier Silverio LEICHT
Francesco ROVELLI
. Il Senato Romano. - I tre elementi originarî dello stato romano sono il re, il consiglio degli anziani (senatus) e l'assemblea popolare. [...] i senatori sono ricordati dal papa Giovanni VIII (872-882) e nel patto fra i Romani e il papa Giovanni X di poco anteriore al avvenisse subito dopo la morte d'Innocenzo II (1143). Lucio II tentò di riconquistare il Campidoglio, ma il popolo lo ...
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Situazione e nome. - La Dalmazia è una regione geografica naturale, costituita dalla sottile fascia costiera orientale dell'Adriatico e dal suo corteo di isole, dal golfo del Quarnaro alla foce della Boiana. [...] solo sino al loro confine sul Titius (Cherca), il console Lucio Cecilio Metello dopo avere sconfitto i Giapidi, forse nello stesso au XIIIe siècle, Parigi 1899; G. Gelcich, Il conte Giovanni Dandolo e il dominio veneziano in Dalmazia ne' secoli di ...
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ROMANZO
Bruno LAVAGNINI
Ferdinando NERI
F. G.
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Emerico VARADY
Oriente. - Se la differenziazione del romanzo dalla novella va cercata in una diversità quantitativa, cioè in una maggiore lunghezza [...] era piegato nel Seicento agl'influssi francesi e spagnoli (Eromena di Giovanni Biondi; Dianea di G. F. Loredano; Eudemia di G. , G. A. Borgese (Rubè), F. Chiesa (Tempo di marzo), Lucio d'Ambra, V. Brocchi, Alfredo Panzini (La Madonna di mamà, Il ...
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etnopolitico
(etno-politico), agg. Che riflette nella politica le aspirazioni di un’etnia, di un popolo, di una nazione. ◆ Prima o poi ce ne andremo dall’Iraq. Speriamo presto. Ma se sgombrassimo il campo solo per consentire alle tribù, alle...
epistemofilia
s. f. 1. Nella teoria psicoanalitica di Melanie Klein, la propensione a conoscere e investigare in dettaglio. 2. In filosofia, la fiducia totale nella scienza e nei suoi risultati, nella conoscenza e nei suoi progressi. ♦ La...