LUZIO (Di Luzio, Luzi, Lucio), Gennaro
Giulia Veneziano
Nacque a Napoli intorno al 1740. La biografia di questo cantante, specializzato nel repertorio comico, è ancora piuttosto lacunosa e la ricostruzione [...] , nel 1770, sempre con esito felice, ancora al teatro dei Fiorentini, "posta di nuovo in scena con altra musica del chiarissimo D. Giovanni Paisiello, e tanto fu il fortunato suo incontro che per quarant'altre sere fu replicata, e si finì con essa il ...
Leggi Tutto
TAVERNARI, Vittorio
Roberta Serpolli
TAVERNARI, Vittorio. ‒ Nacque a Milano il 28 settembre 1919 da Giovanni – pittore e restauratore – e da Ester Agnelli. Fu l’ultimo di quattro figli.
Apprese la maestria [...] classica e condivise l’intera esistenza insieme ai loro figli Giovanni e Carla. La casa varesina divenne luogo d’incontro per allestita nel vestibolo superiore sotto l’iconico neon di Lucio Fontana. Nella stessa occasione presentò oggetti di design e ...
Leggi Tutto
PIOVENE, Agostino Gaetano
Francesco Giuntini
PIOVENE, Agostino Gaetano. – Nacque a Venezia il 17 ottobre 1671, figlio primogenito del conte Coriolano e di Cecilia Soranzo.
Scarse sono le notizie sulla [...] 1721, che vide Piovene impegnato anche nell’adattamento del Lucio Papirio dittatore di Zeno, sembra cessare del tutto la collaborazione con il teatro S. Giovanni Grisostomo (gli subentrò un altro illustre ‘tragediografo’, Benedetto Pasqualigo ...
Leggi Tutto
GUIDO (Guido Puella)
Stephan Freund
Le origini di G. sono sconosciute. Nacque presumibilmente alla fine dell'XI secolo o all'inizio del XII. La sua appartenenza alla Congregazione dei canonici di S. [...] cardinale prete di S. Pudenziana il 22 dic. 1144 da Lucio II; la sua è dunque una delle nomine cardinalizie di Tuscolo. Eugenio III diede a G. l'incarico (così racconta Giovanni di Salisbury nella sua Historia pontificalis) di dare l'assalto a ...
Leggi Tutto
GALGANO, santo
Roberta Mucciarelli
Figlio di Guidotto e Dionisia, membri della piccola aristocrazia, nacque a Chiusdino, un castello dell'alta Val di Merse a circa 30 km da Siena, in territorio appartenente [...] vita: la moltiplicazione dei tre pani che G. aveva dato a Giovanni di Chiusdino perché li distribuisse ai poveri e che diventarono, nel , avvenuta con tutta probabilità nel 1185 a opera di Lucio III, nel quinto anno del suo pontificato.
La piccola ...
Leggi Tutto
MONZA, Carlo Ignazio
Andrea Garavaglia
MONZA, Carlo Ignazio. – Nacque a Milano intorno al 1685.
È stato spesso confuso con un compositore omonimo, anch’egli milanese, vissuto fra la prima e la seconda [...] a Macerata, nel carnevale del 1728, andò in scena un Lucio Vero con musica del «famosissimo Carlo Monza» e con un phonascum»). Al luglio 1735 risale una lettera di Monza a Giovanni Battista Martini, una delle personalità più influenti sulle nomine ...
Leggi Tutto
CAVALCANTI (de Chavalchanti), Filippo
Lucio Ceva
Di cospicua famiglia fiorentina, ignoriamo esattamente in quale anno nacque, ma in ogni caso nella seconda metà del sec. XIII, da Cavalcante (Cante) [...] . Di uno dei figli del C., Attaviano, sappiamo che fu ambasciatore a Bologna nel 1335 e che sposò Maruccia del fu Giovanni Strozzi, dalla quale ebbe tre figli maschi: Bindo, Rinaldo e Gherardino. Nella sua Cronica il Compagni riferisce che nel 1312 ...
Leggi Tutto
PAOLO
Antonio Milone
(Paulus). – Gli estremi biografici di questo marmoraro, attivo a Roma e nel Lazio nella prima metà del XII secolo, sono ignoti, né ne conosciamo il patronimico e l’ascendenza. Attraverso [...] alle soglie del Duecento, grazie all’attestazione di quattro figli (Giovanni, Pietro, Angelo e Sassone) e di un nipote (Nicola eseguire dal cardinale Ubaldo Caccianemici (1144-71), nipote di papa Lucio II (1144-45). L’opera, di forma analoga all’ ...
Leggi Tutto
STELLA, Francesco
Andrea del Col
– Vissuto nel XVI secolo e originario forse di Portobuffolè, era medico, ma manca ogni altro dato anagrafico.
Fu in buoni rapporti con alcune delle figure più rilevanti [...] della Riforma, il notaio Francesco Pirochin, che verso il 1541 aveva ospitato pre Lucio Paolo Rosello. Le lettere sequestrate a Stella sono per la maggior parte di Giovanni Osimano, un prete di Viterbo che seguiva le idee della Riforma ed era stato ...
Leggi Tutto
FILIPPESCHI, Enrico
Lucio Riccetti
Figlio di Bartolomeo, nacque probabilmente in Orvieto nell'ultimo quarto del XII secolo. Compare per la prima volta nella vita pubblica cittadina nel 1213, quando [...] , redatto il 29 ott. 1244, "ante apothecam filiorum Bartholomei Phylippi", è attestata la presenza del giovane Alessandro, figlio di Giovanni Filippeschi e nipote del F.: questo lascia ipotizzare che in quel momento il F. ed i suoi fratelli fossero ...
Leggi Tutto
etnopolitico
(etno-politico), agg. Che riflette nella politica le aspirazioni di un’etnia, di un popolo, di una nazione. ◆ Prima o poi ce ne andremo dall’Iraq. Speriamo presto. Ma se sgombrassimo il campo solo per consentire alle tribù, alle...
epistemofilia
s. f. 1. Nella teoria psicoanalitica di Melanie Klein, la propensione a conoscere e investigare in dettaglio. 2. In filosofia, la fiducia totale nella scienza e nei suoi risultati, nella conoscenza e nei suoi progressi. ♦ La...