GUADAGNI, Simone
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 25 luglio 1411 da Vieri di Vieri e da Francesca di Simone Tornabuoni, unitisi in matrimonio nel 1395.
Il padre del G. era stato un esponente di [...] nel 1454 lasciando la sua parte in eredità ai figli Iacopo e Giovanni e ai figli di un altro fratello defunto, Ruggeri), continuò si impegnava a osservare l'accordo fatto da Mariotto Lippi a Ferrara con Giovanfrancesco Strozzi con cui la società ...
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DOMENICO della Madre di Dio
Fiamma Satta
Nacque nei pressi di Viterbo il 22 giugno 1792 da Giuseppe Barberi (Barbari), agricoltore, e da Mariantonia Pacelli, ultimo di undici figli. Rimasto ben presto [...] Argentario, quindi, dal dicembre 1816, a Roma ai Ss. Giovanni e Paolo: qui frequentò i corsi di teologia, venne sulla libertà umana, a cura di A. Lippi, Roma 1966 Antologia delle opere filosofiche, a cura di A. Lippi, Roma 1969.
Fonti e Bibl.: J. H ...
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NANNINI, Mario Ferdinando Attilio
Francesca Franco
– Nacque a Buriano, frazione del comune di Quarrata, nel Pistoiese, il 13 maggio 1895 da Cesare, proprietario terriero, e Giulia Buti.
Dopo la morte [...] zia paterna Ester. Nel 1913 conobbe Ardengo Soffici e con lo scultore Andrea Lippi e i pittori Alberto Caligiani e Giulio Innocenti frequentò l’architetto Giovanni Michelucci; tramite quest’ultimo, a partire dal 1914 coinvolto da Renato Fondi nel ...
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FRANCESCO di Giovanni
Antonella Capitanio
di Attivo a Firenze come orafo, è documentato dal 1465 al 1510.
La sua formazione avvenne nella bottega di Antonio Pollaiolo, dove risulta discepolo con salario [...] la fiancata destra dell'altare d'argento del battistero di S. Giovanni a Firenze, oggi conservato nel Museo dell'Opera del duomo , comunque travisandolo, al più pacato esempio pittorico di F. Lippi nel duomo di Prato (Argenti fiorentini…, 1993, p. 34 ...
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LORENZO d'Alessandro
Bernardetta Nicastro
Nacque a San Severino Marche nel 1445 circa dal fabbro Alessandro di Francione, a torto ritenuto pittore da alcuni storici. Era detto il Severinate dal nome [...] Andrea e con il padre, in una rissa contro Vigozzo di Francesco Lippi in seguito a un disaccordo su un pagamento. Il 12 apr. cromatismo veneto e la lucida visione spaziale di Girolamo di Giovanni, ereditata da Piero della Francesca, vennero da lui ...
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CADEDDU, Salvatore
Bruno Anatra
Nato a Cagliari presumibilmente nel 1729, fu tra i protagonisti dei moti angioiani. Esponente del ceto forense, come avvocato, negli anni '90 faceva capo alla sua persona [...] il 13 maggio 1813. I "capi", eccetto Luigi e Giovanni Cadeddu, che non vollero fuggire e furono presi a metà Sassari 1895, I, pp. 122; II, pp. 52, 54, 95, 99; S. Lippi, Lettere inedite del barone G. Manno a P. Martini (1835-1866), Cagliari 1902, pp. ...
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BARONCELLI, Nicolò di Giovanni, detto Nicolò del Cavallo
Anna Maria Matteucci
Nacque a Firenze; discepolo di Brunelleschi secondo il Vasari, fu scultore, fonditore in bronzo e medaglista.
Nel 1434 una [...] (Donatello non è ancora giunto a Padova) sia al Lippi sia al "rinascimento umbratile" in quegli anni in fiore del compimento dell'opera, la statua venne ultimata dal figlio Giovanni e dal genero Domenico di Paris assieme ad altri collaboratori. ...
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BALDOVINI, Francesco
Raffaele Amaturo
Nacque a Firenze il 27 febbr. 1634, da Cosimo e da Iacopa Campanari. La sua famiglia discende indirettamente da quella dei Baldovini-Riccomanni. Soltanto nel 1626 [...] stanze in lingua rusticale fiorentina, in Rime di Dante Alighieri, Giovanni Boccaccio e altri, Imola 1883, pp. 75-105 (comprendono autore scritte a Francesco Redi), Bergamo 1762; L. Lippi (Perlone Zipoli), Il Malmantile racquistato,Firenze 1788, IX, ...
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RICCIARDO di Nanni da Castelfiorentino
Maria Cristina Rossi
RICCIARDO di Nanni da Castelfiorentino. – Non si conoscono gli estremi biografici e i nomi dei genitori di questo miniaturista, attivo a Firenze [...] due figure rimandano all’ambiente fiorentino tra Filippo Lippi e Alesso Baldovinetti. Soprattutto da quest’ultimo . 29-39; A. Dillon Bussi, Battista di Niccolò da Padova e Giovanni Varnucci: lo scambio delle parti? (e alcune note su Ricciardo di Nanni ...
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DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe Ignazio
Mario Bencivenni
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Cristoforo, il 23 marzo 1696 da Zanobi di Tommaso Rossi e da Maria Caterina di lacopo Buccelli (Firenze, Archivio [...] a Firenze, fu avviato al disegno dal discepolo di Lorenzo Lippi, Bartolomeo Bimbi, e quindi in modo particolare dal pittore Clemente XII, un proprio progetto per la facciata di S. Giovanni in Laterano, la cui redazione finale eseguita a Firenze rimase ...
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fare squadra
loc. v.le Agire con lo spirito di un gruppo, di una squadra sportiva, seguendo regole e schemi predisposti, con il concorso coordinato di tutte le energie e le risorse disponibili. ◆ Del resto, a chi parla di «colonialismo» e...
autoinvestitura
(auto-investitura), s. f. Conferimento di un incarico a sé stessi. ◆ [tit.] [Lamberto] Dini: «Quell’autoinvestitura è stata un gesto di debolezza» / L’ex ministro critica [Franco] Frattini. «E con il doppio ruolo di [Silvio]...