MOSANA, Arte
A.M. Koldeweij
Il fiume Mosa, che nasce sul Plateau de Langres nella Francia orientale e sfocia nel mare del Nord nei Paesi Bassi, costituì nel Medioevo un'importante via di traffico dalla [...] 10° e l'11° secolo. Fu questo vescovo che chiamò Leone di Calabria a insegnare il greco a Liegi e che mantenne . nel 1018), fu attivo a Liegi il pittore italiano Giovanni, forse chierico della locale abbazia benedettina di Saint-Jacques, dove ...
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MARCO di Giovanni Battista (Marco Pino)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato il 3 febbr. 1521, figlio di Giovambattista da Costalpino (borgo del Senese da cui deriva il soprannome di Marco [...] la coppia aveva quattro figli: Livia, Beatrice, Giovanni Battista e Giulia (p. 355).
Alla fase Beccafumi e il suo tempo (catal., Siena), Milano 1990, pp. 184-200; P. Leone De Castris, M. Pino: il ventennio oscuro, in Bollettino d'arte, LXXIX (1994), ...
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TRONO
F. Gandolfo
Con il termine t. si riconosce un seggio destinato a esaltare l'autorità del sedente.
Per quanto si tenda a identificare nel t. un attributo della regalità (v. Regalia), questo è un [...] sono solo tre e vi si alternano due coppie di aquile e una di leoni.Il caso più noto di t. direttamente ispirato a quello salomonico fu visto nel essere un t. donato da quell'imperatore a papa Giovanni VIII (872-882). Al di là del non risolto ...
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LEGGIO
M. Di Fronzo
Il termine l., dal gr. λογεῖον 'pulpito, tribuna', incrociato con il lat. medievale legivum o legium, usato nel senso di 'luogo dal quale si legge', designa un oggetto di uso liturgico [...] reggenti un ovale con la croce pisana. Il leone, che in origine sorreggeva la colonna del 'vaso del talento' presso la porta di S. Ranieri nel duomo di Pisa, è ascrivibile a Lupo di Francesco, seguace di Giovanni Pisano, e databile al 1320; il resto ...
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LEONI, Leone
Walter Cupperi
Nacque nel 1509, ad Arezzo o nei suoi dintorni, da Giovambattista. Sono ignoti sia il nome della madre sia quello del maestro presso cui il L. si formò come scultore. Sposò [...] effigiò in medaglie fuse i mercanti Martin, Daniele, Giovanni e Paolo de Hanna; qui realizzò un nuovo microritratto . 1-55; P.B. Conti, Nuevas aportaciones sobre la herencia de la familia Leoni, in Reales Sitios, 2003, n. 157, pp. 64-72 (con bibl.); K ...
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D'ENRICO, Antonio, detto Tanzio da Varallo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio del "Riale di Alagna" in Valsesia (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), se ne ignora la data [...] Pilato (XXVII), dovuta al D. per gli affreschi e al fratello Giovanni per le statue.
Forse un termine post quem per il rientro da (catal. della mostra), Torino 1982, pp. 265 s.; P. L. Leone de Castris, La pittura a Napoli fino alla peste del '56, in ...
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DELLA VALLE, Filippo
Vernon Hyde Minor
Figlio di Francesco, nacque a Firenze il 26 dic. 1698. Notizie sul suo apprendistato e sulla sua carriera di scultore sono contenute nelle biografie di Francesco [...] benedizioni).
In connessione con i restauri papali, vicino a S. Giovanni in Laterano, il D. fornì le ghirlande e le sculture decorative in travertino per il triclinio di Leone III recentemente restaurato. Intanto in questo periodo si succedevano per ...
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PLANTAGENETI
M. Di Fronzo
Dinastia inglese il cui nome deriva dal soprannome di Goffredo V il Bello, conte d'Angiò (1128-1151) e duca di Normandia (dal 1144), che aveva per emblema un ramo di ginestra [...] con il nome di Enrico II. Il figlio e successore Riccardo I, detto Cuor di Leone (1189-1199), morì senza eredi, cosicché il trono passò al fratello, Giovanni I, detto Senza Terra (1199-1216), e alla discendenza maschile diretta di costui: Enrico III ...
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GRANACCI, Francesco
Monica Grasso
Figlio di Andrea di Marco e di una Lisabetta di cui si ignora il casato, nacque nel 1469 a Villamagna di Bagno a Ripoli, presso Firenze, in un podere di proprietà del [...] Per volere di Lorenzo, il G. allestì nel giorno di S. Giovanni del 1491 un corteo in costume ispirato al Trionfo di Paolo Emilio è invece la partecipazione del G. agli apparati per l'ingresso di Leone X a Firenze il 30 nov. 1515, per i quali eseguì l ...
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Vedi AVORIO dell'anno: 1958 - 1994
AVORIO
C. Albizzati
L. Becherucci
Il pregio di questa materia plastica fu noto ai primi abitatori dell'Europa, quando il mammut poteva fornirla. Nelle zanne dello [...] giunti d'Oriente: di stile hittita sono gli strani gruppi d'un leone che reca un uomo sul dorso. A Cartagine s'è trovato un (Musei) col Sacrificio d'Abramo e i Santi Pietro, Paolo e Giovanni, del sec. IV o V, prima supposta lavoro romano, in cui ...
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extraafricano
(extra-africano), agg. Che è al di fuori dell’Africa , del continente africano. ◆ Riccardo Grifoni, chirurgo e vicepresidente di «Medici senza frontiere», conosce quei monti e quelle fortezze e, delle guerre, l’altra faccia:...
contropatto
s. m. Nel settore economico e finanziario, accordo stipulato da un gruppo di azionisti che si contrappone a un patto di sindacato preesistente. ◆ Con l’ingaggio di Stefano Ricucci, discusso e approvato ieri dai rappresentanti del...