GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu arcivescovo di Ravenna dall'850 circa. Ottavo della serie, se si accetta l'ipotesi - già dell'Amadesi e ora del Vasina - dell'esistenza di un Giovanni VII tra Grazioso e [...] condanna di Anastasio. È ancora dell'853 una lettera di papa Leone IV in cui G. fu aspramente redarguito per aver usurpato Faventiae 1783, pp. 29-31 (per la successione Grazioso - Giovanni VII - Valerio, negata già dal Bacchini e, più recentemente, ...
Leggi Tutto
GIOVANNI FRANCESCO (Gianfrancesco, Francesco) da Potenza
Laura Ronchi De Michelis
Nacque probabilmente a Potenza in data ignota da collocarsi nell'ultimo quarto del XV secolo. Incerto è anche il cognome [...] , e con Pietro Paolo, vescovo di Crotone, lo chiama "Giovanni Francesco Caporella frate dell'Osservanza" (Viggiano, p. 173).
I prima - in Libano presso i maroniti, dove fu inviato da Leone X.
Nel maggio 1514 Pietro Simeone di Hadath, eletto dal 1494 ...
Leggi Tutto
LEONE Toscano
Antonio Rigo
Di origine pisana e fratello più giovane di Ugo Eteriano, nacque probabilmente nella prima metà del XII secolo. L. risiedette a Costantinopoli in un periodo nel quale la presenza [...] luce la traduzione di L. della Liturgia di Giovanni Crisostomo su richiesta di Ramón de Moncada, Bacci, Oikokyra, Signora del Grande Palazzo. Lettura di un passo di Leone Tusco sulle cattive usanze dei Greci, in Annali della Scuola normale superiore ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Celano (Iohannes de Celano)
Marco Arosio
Nacque nella città abruzzese di Celano presumibilmente nella prima metà del XIII secolo. Fu contemporaneo e confratello del più celebre francescano [...] Ioanne et Thoma de Celano, a S. Bonaventura et a fr. Leone". I nomi dei biografi e il loro ordine di successione, tuttavia, errore in cui cadde il Clareno non fu quello di attribuire a Giovanni da Ceprano un'opera di Tommaso da Celano, come è stato ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Canapario (Campanario)
Carlo Albarello
Nacque presumibilmente a Roma, dove fu monaco e abate nel monastero dei Ss. Bonifacio e Alessio sull'Aventino, tra la fine del sec. X e l'inizio dell'XI.
Le [...] . Secondo l'agiografo l'episodio si svolse quando G. era ancora semplice monaco ("ea tempestate qua Iohannes Papa [Giovanni XV] praesulabat") e all'epoca dell'abate Leone, se è vero che Francone fu introdotto nel monastero "data licentia ab abbate ...
Leggi Tutto
GIOVANNI VII, papa
Luigi Andrea Berto
La data della sua nascita è sconosciuta, ma sappiamo che era originario della Grecia e che il nome di suo padre era Platone e sua madre si chiamava Blatta. Giovanni, [...] Occidente.
G. morì a Roma il 18 ott. 707.
Fin dalla fine del V secolo i pontefici, imitando l'esempio di papa Leone I, si erano fatti seppellire nella basilica di S. Pietro, però G., a differenza dei suoi predecessori che si erano accontentati di una ...
Leggi Tutto
Giovanni VII
Luigi Andrea Berto
Sappiamo che era originario della Grecia e che sua madre si chiamava Blatta, mentre il nome di suo padre era Platone. Prima di diventare papa, G. dedicò ai suoi genitori [...] , il quale ha invece fatto notare che al di sotto di questa composizione si possono vedere dipinti quattro papi - a sinistra G. e Leone I, e a destra un papa del quale non si conosce il nome e Martino I - e quattro padri della Chiesa - a sinistra ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Fiorentino
Gerardo Doti
Non si conosce l'anno di nascita di questo decoratore e scultore d'origine fiorentina, attivo nel primo quarto del XVI secolo in Ungheria, dove ottenne un discreto successo [...] Bakócz (circa 1442-1521). È proprio per questo potentissimo mecenate - patriarca di Costantinopoli dal 1507, legatus a latere di papa Leone X dal 1513 e cancelliere segreto sotto il regno di Ladislao II (1490-1516) - che G. potrebbe aver eseguito i ...
Leggi Tutto
GIOVANNI (Zuan) di Gara (di Garra)
Pier Cesare Yoli Zorattini
Nacque da Giacomo, a Riva del Garda tra il secondo e il terzo decennio del secolo XVII (dalla registrazione di morte, stilata il 6 dic. [...] G. troviamo così rinomati rabbini come Shemuel Archivolti, Leone da Modena e Yiṣḥaq Gershon (1550-1626 circa, -Ivri be-Italyah…, Tel Aviv 1956, pp. 72 s.; A. Cioni, Bragadin, Giovanni, in Diz. biografico degli Italiani, XIII, Roma 1971, p. 678; P.C. ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Salerno
Carlo Albarello
Monaco vissuto nel sec. X, G. fu discepolo di Oddone, secondo abate di Cluny, del quale scrisse la Vita su richiesta di una comunità monastica di Salerno, poco dopo [...] urbis princeps" (ibid., col. 64C). E poiché Leone VII morì nel luglio del 939, "è necessario rimandare S. Paolo a Roma, dove G. fu eletto priore, "fanno pensare che Giovanni fosse proprio romano" (Arnaldi, p. 19). In qualità di priore si recò ...
Leggi Tutto
extraafricano
(extra-africano), agg. Che è al di fuori dell’Africa , del continente africano. ◆ Riccardo Grifoni, chirurgo e vicepresidente di «Medici senza frontiere», conosce quei monti e quelle fortezze e, delle guerre, l’altra faccia:...
contropatto
s. m. Nel settore economico e finanziario, accordo stipulato da un gruppo di azionisti che si contrappone a un patto di sindacato preesistente. ◆ Con l’ingaggio di Stefano Ricucci, discusso e approvato ieri dai rappresentanti del...