Anglonormanna, Arte. Miniatura
J.J.G. Alexander
MINIATURA
La conquista normanna comportò il passaggio del potere politico ed economico nelle mani di una piccola minoranza di stranieri che si distinguevano [...] la situazione si fece nuovamente incerta sotto il fratello Giovanni (1199-1216). Questi infatti si alienò le simpatie sia e delle tradizioni liturgiche locali. Anselmo, che succedette a Lanfranco come arcivescovo (1093-1109), si recò a Roma nel ...
Leggi Tutto
BARBIERI, Giovanni Francesco detto il Guercino
Dwight C. Miller
Nacque a Cento (Ferrara) l'8 febbr. 1591 da Andrea e da Elena Ghisellini. Il soprannome "Guercino", con il quale egli fu ed ègeneralmente [...] L'opera ebbe non solo l'entusiastica approvazione degli amatori, ma anche vivaci accoglienze nell'ambiente artistico romano. Il Lanfranco, per esempio, dichiarò che "quel solo quadro bastava ad atterrire qualunque pittore" (Calvi, p. 19). Il Guercino ...
Leggi Tutto
LITURGIA e ICONOGRAFIA
J. Baschet
La l. giocò un ruolo di grande rilievo nella realtà medievale: essa fu al tempo stesso il modo privilegiato di incontro con il divino e uno dei fondamenti della vita [...] Antelami e i cicli dipinti dedicati a s. Giovanni Battista e ad Abramo, il cui ruolo di padre 182; C. Frugoni, Modena-Lincoln: un viaggio mancato, in Wiligelmo e Lanfranco nell'Europa romanica, "Atti del Convegno, Modena 1985", Modena 1989, pp ...
Leggi Tutto
CERRINI, Gian Domenico, detto il Cavalier Perugino (o Giovan Domenico Perugino)
Francesco F. Mancini
Nato a Perugia il 24 ott. 1609 da Francesco di Giovan Battista e "Orsolina sua consorte", fu battezzato, [...] chiesa di S. Pietro (Vergine col Bambino e S. Giovanni Battista)ed una nella Galleria nazionale dell'Umbria (Sacra Famiglia con , diremmo, in concorrenza - con le analoghe imprese decorative del Lanfranco a S. Andrea della Valle o del Cortona a S. ...
Leggi Tutto
GUIDETTO
V. Ascani
Architetto e scultore attivo in Toscana tra la fine del sec. 12° e il primo ventennio del successivo, il cui nome è legato alla ricostruzione della facciata della cattedrale di S. [...] un ventaglio cronologico esteso dagli ultimi anni del sec. 12° (S. Giovanni, S. Leonardo in Treponzio), ai primi del Duecento (parti inferiori quelle del duomo di Prato e le opere di Lanfranco Bigarelli a Pistoia e nella chiesa abbaziale di Buggiano ...
Leggi Tutto
CAMPIONESI
P. Rossi
Architetti e scultori lombardi, così denominati dalla storiografia ottocentesca (Malvezzi, 1882; Merzario, 1893) per il loro comune luogo di origine, Campione (od. Campione d'Italia), [...] . 139-156; L. Bellone, La scultura del '300 a Milano: Giovanni di Balduccio da Pisa e Bonino da Campione, RivArte 22, 1940, pp Bologna 1982; A. Peroni, Il cantiere: l'architettura, in Lanfranco e Wiligelmo. Il Duomo di Modena, cat., Modena 1984, pp. ...
Leggi Tutto
ARCA
J. Garms
Nel lat. medievale e nel volgare italiano la parola a. significa 'cassa', anche per uso domestico e, in senso generale, 'sarcofago'. La più recente accezione della parola ha mantenuto, [...] dell'Amadeo e della sua cerchia (per es. s. Lanfranco nella chiesa del Santo Sepolcro a Pavia).
Bibl.:
Fonti , I, Roma 1961, pp. 391-415; A. Monferini, Il Ciborio Lateranense e Giovanni di Stefano, Commentari 13, 1962, pp. 182-212; S. Nessi, Un raro ...
Leggi Tutto
PROTIRO
F. Gandolfo
Il termine p. (dal gr. πϱόθυϱον) indica una struttura architettonica anteposta a un portale e dotata di vitalità funzionale autonoma nella copertura e nei sostegni.La forma più usuale [...] di Cremona.Questo tipo dovette essere ben presente tra altri a Giovanni da Campione (v. Campionesi), che tra il 1351 e il Firenze 1969, pp. 145-164; R. Salvini, Il duomo di Lanfranco, in Studi matildici, "Atti e Memorie del II Convegno di studi ...
Leggi Tutto
COCCHI
Maria Grazia Branchetti
Famiglia di artisti attivi nello Studio del mosaico della Reverenda Fabbrica di S. Pietro in Vaticano dalla fine del sec. XVII ai primi decenni del XIX (per notizie sullo [...] al quale, tra il 1726 e il 1730, misero mano Liborio Fattori e Giovanni Brughi (Hautecoeur, 1910) e che fu in gran parte rifatto da P. Vergine su una copia tratta dall'originale del Lanfranco dal pittore orvietano Ludovico Mazzanti (il mosaico nel ...
Leggi Tutto
FONTEBUONI (Fontibuoni, Fontibonius), Anastagio (Anastasio, Astasio, Stagio)
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque a Firenze il 21 sett. 1571., come risulta dall'atto di battesimo (Papi, [...] S. Paolo fuori le mura, che venne completata da G. Lanfranco.
Oggi gli vengono attribuiti (Negro, 1994) gli affreschi con le alto della sua carriera.
I dipinti murali in S. Giovanni dei Fiorentini sono successivi ai perduti interventi nel coro della ...
Leggi Tutto
incel (Incel) s. m. e f. Persona, generalmente di sesso maschile, che, pur desiderandolo, non riesce a instaurare relazioni affettive e sessuali e cova sentimenti di frustrazione e di rivalsa. ◆ Minassian, che su Facebook si dichiara un “incel”...