RUGGERO di Parma
Ilaria Zamuner
RUGGERO di Parma (Ruggero di Salerno, Ruggero Fulgardo, Ruggero Fugardo, Ruggero Frugardo). – Visse ed esercitò l’arte medica in Italia nel XII secolo, ed elaborò un [...] 1996, pp. 5 s.). Secondo Adalberto Pazzini (1966), infatti, Giovanni Frugardo, padre di Ruggero e originario di Frugård (e non della silloge), Bruno da Longobucco, Teodorico Borgognoni, Lanfranco da Milano.
Fonti e Bibl.: Bologna, Biblioteca ...
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FIESCHI, Giacomo
Giovanni Nuti
Figlio di Simone e di Ginevra Gentili, nacque nella prima metà del sec. XIV dal ramo di Savignone della potente famiglia ligure. Sappiamo che abbracciò la vita ecclesiastica, [...] quale giorno - divenne arcivescovo di Genova, succedendo a Lanfranco Sacchi, scomparso intorno al 1381. È certo ad ogni , trasferì pertanto il suo ufficio presso la commenda di S. Giovanni di Pré, dove aveva dimora il papa, anche se mantenne come ...
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RANGONI, Guglielmo
Giancarlo Andenna
– Figlio di Gherardo Rangoni – non è noto il nome e la famiglia della madre, nonché il luogo di nascita –, vide la luce probabilmente attorno alla metà del XII [...] bolognesi). Innocenzo III affidò la questione al decretista Lanfranco da Novara, poi al vescovo di Cremona Sicardo Modena 1825, pp. 29-31; Cronache Modenesi di Alessandro Tassoni, di Giovanni da Bazzano e di Bonifazio Morano, edd. L. Vischi - T ...
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SIMONE
Francesco Salvestrinii
(Simone da Gaville, Simone Bencini). – Nacque probabilmente nel villaggio di Gaville, non lontano da Figline in Valdarno superiore, durante i primi anni Venti del XIV secolo, [...] 1377 diretto al nuovo arcivescovo di Genova Lanfranco Sacco, originariamente professo nel locale chiostro di Cavriglia della Congregazione di Vallombrosa, In Firenze 1730, p. 58; Giovanni dalle Celle, L. Marsili, Lettere, a cura di F. Giambonini, ...
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GAROLI, Pietro Francesco
Paola Mercurelli Salari
Figlio di David, nacque a Torino nel 1638.
Nei documenti il cognome ricorre sia nella forma "Garoli" sia in quella "Garolli", mentre il nome è sempre [...] Tiziano, Bassano, Bronzino, Guercino, Mattia Preti, Lanfranco e ad altri protagonisti della pittura italiana tra plauso", e pertanto replicate più volte, vi è quella di S. Giovanni in Laterano, citata nell'Inventario de San Ildefonso già nel 1746 tra ...
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MAZZA, Andrea
Paolo Pellegrini
– Nacque a Parma il 21 nov. 1724 da Orazio e da Rosa Benelani e ricevette il nome di Giuseppe Antonio Maria.
Fratello maggiore del poeta e filologo Angelo, compì i primi [...] bibliotecario del suo monastero e divenne segretario dell’abate Lanfranco Gnabbi.
In quel periodo si diede alla stesura la carica di presidente ma fu nominato nuovamente abate di S. Giovanni Evangelista.
Il M. morì in questo monastero nel 1797.
Libri ...
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VENERONI, Giovanni Antonio
Gianpaolo Angelini
– Nacque a Pavia da Giovanni Battista tra il 1683 e il 1686 (Zatti, 1989, p. 120); il nome della madre risulta sconosciuto.
Dopo aver compiuto un periodo [...] antica, cart. 443) e della basilica di S. Lanfranco a Pavia (ASMi, Religione, cart. 5347), nonché nei M. Forni, I monumenti pavesi nelle vedute disegnate da Giuseppe Veneroni e incise da Giovanni Ramis, in Museo in rivista, 2001, n. 2, pp. 60 s.; ...
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CESI (Cesio), Carlo
Giulia Tamanti
Nacque ad Antrodoco (Rieti) il 17 apr. 1626 (Pascoli, p. 165) da un certo Pietro, originario di Todi, il quale, commesso un omicidio in questa città, si sarebbe trasferito [...] a destra Innocenzo III presiede alla vestizione di s. Giovanni de Matha e s. Felice di Valois e a sinistra 1680, inoltre, incise in otto tavole La cupola del Cavalier Gio. Lanfranco,dipinta in Roma,nella chiesa di S. Andrea della Valle... . Le ...
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MALETTA, Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Antonbono, nacque probabilmente a Mortara prima del 1420. Per quattro anni fu commissario ducale a Trezzo d'Adda (Arch. di Stato di Milano, Reg. Missive, [...] Nel 1456 ottenne per esempio dal monastero pavese di S. Lanfranco l'investitura di una tenuta di 1500 pertiche di prato 1995, pp. 111-121; F. Somaini, Un prelato lombardo del XV secolo. Il card. Giovanni Arcimboldi(, Roma 2003, ad indicem. M. ...
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DODONE
Carluccio Frison
Non sono note né la data di nascita né le origini di questo vescovo di Modena e incerti sono pure gli inizi della sua carriera ecclesiastica. Quando viene ricordato per la prima [...] 729; V, cc. 177 s., 934; Cronache modenesi di Alessandro Tassoni, di Giovanni da Bazzano e di Bonifacio da Morano, a cura di L. Vischi-T. istituzioni cittadine a Modena tra X e XII secolo, in Lanfranco e Wiligelmo: il duomo di Modena, Modena 1984, pp. ...
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incel (Incel) s. m. e f. Persona, generalmente di sesso maschile, che, pur desiderandolo, non riesce a instaurare relazioni affettive e sessuali e cova sentimenti di frustrazione e di rivalsa. ◆ Minassian, che su Facebook si dichiara un “incel”...