Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] grandi temperamenti di teologi e di scrittori come Pier Damiani, Lanfranco di Pavia, Anselmo d’Aosta.
Più notevole la vita intellettuale una notevole vita culturale: tra gli Inglesi, oltre a Giovanni di Salisbury e Adamo di Petit-Pont che, grammatico ...
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Pittore (Bologna 1576 - Parma 1622). A Bologna si dedicò inizialmente al quadraturismo con G. Curti entrando poi in contatto con i Carracci, dal cui influsso, in partic. di Ludovico, è segnata la sua prima [...] , Ospedale di S. Procolo). Fu poi a Roma (S. Giovanni Evangelista, chiesa dei Cappuccini) e a Malta, dove conobbe l' tuttavia superati dal rinnovato interesse per Correggio e G. Lanfranco (affreschi nella basilica della Ghiara, Reggio nell'Emilia). ...
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PROTIRO (gr. πρόϑυρον)
Emilio Lavagnino
Viene indicato col nome di prothyrum quel passaggio o breve corridoio che nella casa romana unisce la porta che dà sulla strada con l'altra che immette nell'atrio. [...] fa eccezione per quello sorretto da due cariatidi, attribuite a Giovanni Pisano, che incornicia la porta d'ingresso nel fianco della arco di trionfo. L'eco lontana del protiro modenese di Lanfranco è vinta da una nuova solennità enfatica. Qui è il ...
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GUGLIELMO da Saliceto
Mario Donati
Chirurgo, nato a Saliceto (Piacenza) non si sa precisamente in quale anno. Visse circa fra il 1210 e il 1276-77; morì a Piacenza, ove fu sepolto nella chiesa di S. [...] Giovanni in Canale. Si ritiene che abbia compiuto gli studî medici a Bologna, allievo di Buono del Garbo e di Taddeo Alderotti. quindi anche a Pavia e forse a Piacenza. Fu suo allievo Lanfranco da Milano, che poi a Parigi acquistò così grande fama da ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] duchi di Hereford e di Norfolk e quando la morte di Giovanni di Gaunt portò al primo la successione del ducato di accentrare in sé in modo speciale l'interesse del Normanno: è Lanfranco di Pavia, che, egualmente dotto in diritto romano e in diritto ...
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ROMANICA, ARTE
Pietro Toesca
. Nella continuità dell'arte dal sec. X al XIII per tutta l'Europa occidentale ammettiamo la consueta divisione in due periodi - arte romanica, arte gotica - perché, sebbene [...] (poi goticamente ricostruita) al cui seggio era stato chiamato Lanfranco da Pavia abate di S. Stefano di Caen: e XIII dinnanzi ai nuovi modi gotici e toscani, a stento imitati da Giovanni e da Iacopo di Cosmato.
Nel Lazio diverse sculture in legno, ...
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PROVENZA (A. T., 35-36)
Clarice EMILIANI
Pierre LAVEDAN
Léopold Albert CONSTANS
Giuseppe MARTINI
Fernando LIUZZI
Antica provincia della Francia sud-orientale, il cui territorio nel 1789 fu diviso [...] d'Angiò e dei suoi successori diretti Carlo II, Roberto e Giovanna, la Provenza fu tratta a partecipare attivamente agli affari italiani: da di poeti italiani in provenzale (Sordello, Lanfranco Cigala, Rambertino Buvalelli, Percivalle Doria, ecc ...
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MAIOLICA (fr. majolique; sp. barro esmaltado; ted. Majolika; ingl. maiolica)
Eugenia GARULLI
Gaetano BALLARDINI
Ernst KUHNEL
Alfred SALMONY
Gaetano BALLARDINI
È il nome (storicamente inesatto, [...] valore tonale era stato introdotto in Casteldurante stessa nel 1508 dal vasaro Giovanni Maria, cfr. C. M. I., I, 46, Coppa dei Fontana, col maestro Girolamo e con suo figlio Giacomo Lanfranco (dalle Gabicce), che nel 1567 ottenne da Guidobaldo II di ...
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PORTA
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Pietro ROMANELLI
Géza DE FRANCOVICH
. Antichità. - L'uso di ornare le porte delle città e dei grandi edifici con un certo lusso [...] 1066-1086), da taluni ritenuto del monaco pavese Lanfranco. Approssimativamente dello stesso periodo deve considerarsi il portale nel sec. XIII in S. Lorenzo al Verano, nei Ss. Giovanni e Paolo e, fuori Roma, quelli più importanti delle maggiori porte ...
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NORMANDIA (A. T., 32-33-34)
Clarice EMILIANI
Georges BOURGIN
Louis GILLET
Regione storica e antica provincia della Francia settentrionale compresa tra la Piccardia a E., la Bretagna a O., la regione [...] fine alla serie delle disfatte, e la liberazione d'Orléans compiuta da Giovanna d'Arco (8 maggio 1429) inaugurò il riscatto del regno dal di Caen. Abate della Trinità era l'illustre Lanfranco di Pavia, che Guglielmo il Conquistatore fece arcivescovo ...
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incel (Incel) s. m. e f. Persona, generalmente di sesso maschile, che, pur desiderandolo, non riesce a instaurare relazioni affettive e sessuali e cova sentimenti di frustrazione e di rivalsa. ◆ Minassian, che su Facebook si dichiara un “incel”...