LULIER, Giovanni Lorenzo (Giovanni o Giovannino del Violone)
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma intorno al 1660 da famiglia di probabile origine spagnola.
Secondo Pitoni, il L. "fu scolare di contrapunto [...] fu ammesso nella Congregazione dei musici di S. Cecilia, dove avrebbe ricoperto la carica di guardiano nel 1692-93. Nel Deum fatto cantare a 3 in Albano composto dal sig. Giovanni del violone", copiato per conto del cardinale Ottoboni nel novembre ...
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HAYM (Aim, Aimo, Higham, Hyam), Nicola (Nicolò) Francesco
Antonio Rostagno
Nacque a Roma il 6 luglio 1678 da Sebastiano ed Elena in una famiglia di musicisti d'origine tedesca o austriaca.
Si ha notizia [...] essi è documentata l'attività musicale: Giovanni Antonio (morto dopo il 1729), entrò nell'Accademia di S. Cecilia, lavorando quindi al teatro Capranica di Ph. Quinault e J.-B. Lully e di H. de La Motte) e Il Radamisto (1720; da D. Lalli). Infine nel ...
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FERLOTTI
Roberto Grisley
Famiglia di cantanti attiva nel XIX secolo.
Raffaele nacque a Bologna il 27 febbr. 1819, da Nicola, coreografo, e Paola Scutelari o Santelari, ballerina. Non possediamo notizie [...] 1843, W. A. Mozart, Don Giovanni;Verdi, Nabucco;Donizetti, La regina di Golconda;G. Pacini, Saffo; 1969, p. 1141; R. Giazotto, Quattro secoli di storia dell'Accademia nazionale di S. Cecilia, II, Roma 1970, p. 336; M. Rinaldi, Le opere meno note di G ...
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MANNELLI, Carlo (Carlo o Carluccio del Violino)
Antonella D'Ovidio
Nacque a Roma il 4 nov. 1640 da Giovanni Battista, originario di Pistoia, e da Dionora Riveri.
Questi dati si evincono dal ritratto, [...] Riveri fu censita nel 1672 come "vedova relicta del sig. Giovanni Mannelli". A Roma il M. abitò in una casa " secoli di storia dell'Acc. nazionale di S. Cecilia di Roma, I, Roma 1970, pp. 213-228; S. Durante, La "Guida armonica" di G.O. Pitoni. ...
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GUADAGNINI
Nadia Carnevale
Famiglia di liutai operante tra Piacenza, Milano, Parma e Torino, la cui discendenza, grazie alla trasmissione del mestiere di padre in figlio, ha mantenuto una linea costante [...] , fissando la propria residenza in una casa nella parrocchia di S. Giovanni in Canale Cecilia Coccardi, morta nel 1746, con Teresa Opici, morta nel febbraio del 1747 e infine, nel medesimo anno, con Anna Vitali. Dal 1740 al 1749 lavorò presso la ...
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FERRARI TRECATE, Luigi
Antonio Sardi de Letto
Nacque ad Alessandria il 25 ag. 1884 da Giuseppe e Virginia Ravera. Ammesso all'età di dodici anni al conservatorio di Parma, proseguì gli studi presso [...] ricordano quelli nella chiesa abbaziale di S. Giovanni Evangelista a Parma, nel Circolo artistico di la proposta ministeriale di trasferimento alla direzione del conservatorio di Bologna.
Fu anche vicepresidente dell'Accademia nazionale di S. Cecilia ...
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MANFREDI, Filippo (Giovanni Filippo Tomaso)
Gabriella Biagi Ravenni
Figlio di Giovanni Carlo, nacque a Lucca, l'8 marzo 1731.
Suo padre era un "trombetta" (suonatore di corno e di tromba) della Cappella [...] Il contrabbassista G.D. Baldotti (Musiche, c. 6), registrandone la morte, ne attribuì la causa al "male gallico". Il M. fu sepolto nella tomba della Confraternita di S. Cecilia in S. Giovanni, e G. Puccini senior concertò una solenne messa funebre in ...
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PARTENIO, Giovanni Domenico
Luigi Collarile
PARTENIO (Parteneo, Partenico), Giovanni Domenico (Giandomenico). – Nacque a Venezia, figlio di Caterina e di Angelo quondam Domenico Partenio, e fu battezzato [...] di F. Passadore - F. Rossi, Firenze 1994, pp. 99-113; G. Pressacco, Giovanni Legrenzi, i Savorgnan e la ‘Furlana’, ibid., pp. 133-184; G. Vio, Giovanni Legrenzi ed il “Sovvegno di Santa Cecilia”, ibid., pp. 115-132; F. Passadore - F. Rossi, San Marco ...
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FIRPO
Cristina Ciccaglione Badii
Famiglia di musicisti, attivi tra i secoli XIX e XX, prevalentemente in Liguria.
Giovanni nacque a Genova il 7 dic. 1829 da Ambrogio e Giovanna Tiraboschi. Di umili [...] di Donizetti.
Il 5 dic. 1864 l'Accademia di S. Cecilia lo nominò socio onorario. Dopo Roma Giovanni si recò a Rieti, scritturato al teatro Comunale dei Condomini per ventidue recite de La favorita di Donizetti e per l'Aroldo di Verdi. Nella primavera ...
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LATTUADA, Felice
Johannes Streicher
Nacque il 5 febbr. 1882 a Morimondo (Milano) da Luigi e da Francesca Canterio. Dopo aver insegnato alle scuole elementari, frequentò il conservatorio di Milano dal [...] Cecilia a Roma e pubblicato da Suvini Zerboni. Nel 1951 apparve a Bologna la sua autobiografia La Toni, "Le preziose ridicole" di L. e Rossato, in La Propaganda musicale, 15 febbr. 1929, p. 4; A. Procida, "Don Giovanni" di F. L. e A. Rossato, al S. ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...