CASTELLANI, Giovanni Battista
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cividale del Friuli il 12 febbr. 1820 dai nobili Giuseppe, medico, e Clara Claricini. Iscritto al seminario patriarcale di Venezia, seguì (1833-35) [...] cercare contatti con il Mazzini. Poi il 3 agosto fondava, insieme con G. LaCecilia, il Comitato nazionale di liberazione, il cui scopo dichiarato era la propaganda in favore della convocazione di un'Assemblea costituente italiana, che elaborasse una ...
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LELLI (Lelio), Giovanni Antonio
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita, collocabile intorno al 1594, di questo artista attivo a Roma nella prima metà del Seicento.
Sposò [...] Descrizione delle pitture, sculture e architetture esposte in Roma, Roma 1763, pp. 163, 229, 243, 364; J.-J. Berthier, L'église de la Minerve, Roma 1910, p. 372; L. De Gregori, Del chiostro della Minerva, Roma 1927, pp. 18 s.; Schede Vesme. L'arte in ...
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FABRIZI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 3 febbr. 1812, ultimo di quattro figli, da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti. Gli studi, attestati da un certificato di frequenza rilasciatogli [...] e vi restò sino a quando, secondo la testimonianza del LaCecilia, la scoperta di un progetto di sollevazione repubblicana da
La base dell'attività cospirativa del F. era la Toscana, dove nel 1837 aveva sposato la sorella dell'avvocato Giovanni ...
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LAMPUGNANI, Agostino
Fiammetta Cirilli
Discendente da un'antica famiglia, nacque intorno al 1586 a Milano da Pietro Antonio. Alla nascita gli fu imposto il nome di Giovan Battista, che mantenne fino [...] far uscire lo Squittinio (ibid. 1643) e riproporre al pubblico laCecilia predicante (ibid. 1643).
Nel 1644 il L. fu trasferito a Lumi uscirono solo nel 1652 (Bologna), allorché l'abate Giovanni Resta, cui era demandato il governo effettivo di S. ...
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FATINELLI, Giovanni Iacopo
Cecilia Asso
Nacque a Lucca il 28 apr. 1653 da Giovanni Battista e Angela sua moglie, di casato ignoto, e fu battezzato nella parrocchia di S. Frediano.
Dottore in utroque, [...] . Nappini: "ex dono Ill.mi Abbatis Joannis Jacobi Fatinelli" e la data 15 nov. 1704).
Circa nel 1709 il gesuita padre G in italiano l'opera Il pastore della notte buona dello spagnolo Giovanni di Palafox, vescovo di Osma, il quale, alcuni decenni ...
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BOCCHECIAMPE, Giovanni Francesco
Giovanna Calabrò
Nato ad Oletta, in Corsica, verso il 1773, emigrò giovanissimo per sfuggire alla "barbarie giacobina", entrando nell'esercito del principe di Condé [...] della Repubblica Partenopea, Napoli 1860, pp. 190 ss.; G. LaCecilia, Storie segrete delle famiglie reali…, Genova 1860, pp. 286-291 , in Arch. stor. della Corsica, VIII (1932), pp. 198-213; Id., La morte di G. F. B., ibid., IX (1933), pp. 285-289; P ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] Cecilia, e Firenze si affrettava ad aiutare i Senesi a riacquistarlo. Si preparava la guerra. Ma anche a Pisa trionfava la giorni dopo l'inizio del nuovo priorato, il 23 giugno, la vigilia di S. Giovanni, andando, come d'uso, i consoli delle arti a ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] da Giulio Rodinò, Giovanni Gronchi e Giuseppe la sorella di Pietro, già suo compagno di studi a Vienna, anch'egli popolare trentino, membro della Camera; e dal matrimonio nacquero quattro figlie, Maria Romana, Lucia, che diventerà religiosa, Cecilia ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] il 19 dic. 1316, e nella bolla con la quale Giovanni XXII nominava il nuovo arcivescovo di Bourges (31 dic ; n. 683, p. 144; G. Digard, Le domaine des Gaetani au tombeau de Cecilia Metella, in Mélanges G. B. De Rossi, Paris.Rome 1892, pp. 281-290; ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] giottesca, identificato da Bologna con il Maestro di Giovanni Barrile, nonché la mano di un pittore da molti identificato con pp. 247-263; C. De Benedictis, Nuove proposte per il Maestro della S. Cecilia, in Antichità viva, XI (1972), 4, pp. 3-9; A.M. ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...