GUI, Vittorio
Nadia Carnevale
Nacque a Roma il 14 sett. 1885 da una famiglia originaria della Savoia. Dopo aver ricevuto i primi insegnamenti musicali dalla madre, una pianista che era stata allieva [...] tutte (16 dic. 1950), Le nozze di Figaro (14 febbr. 1952) e Don Giovanni (5 febbr. 1960), oltre a Boris Godunov di M.P. Musorgskij (14 dic. 1952) e, in prima esecuzione italiana, La fanciulla di neve di N.A. Rimskij-Korsakov (4 genn. 1954). Un altro ...
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COLISTA, Lelio
Alberto Iesuè
Figlio di Pietro, giurista e scrittore latino della Biblioteca Vaticana, e di Margherita Riveri de Honorantis, nacque a Roma il 13 genn. 1629. Trascorse i primi anni di [...] ). Figlio del C., nel 1692 era violinista presso la corte del cardinale P. Ottoboni. Nel 1695 entrò a far parte della Congregazione di S. Cecilia, in cui, nel 1707, fu guardiano degli strumentisti.
Giovanni Battista Saverio Lelio (Roma 11 ott. 1680 ...
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GAZZANIGA, Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nato a Verona il 5 ott. 1743, fu destinato dal padre alla vita sacerdotale ma, assecondando la sua attitudine naturale, si dedicò di nascosto allo studio della musica, [...] Carlo, 30 maggio 1781); Demofoonte (P. Metastasio, Palermo, teatro S. Cecilia, carnevale 1782); Amor per oro (C. Orcomeno P.A.=G. Manolessi dai contemporanei, deve oggi la sua fama quasi esclusivamente al suo Don Giovanni, che precedette di pochi ...
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CHITI, Girolamo Michelangiolo
Alberto Iesuè
Figlio di Giovanni Battista e di Virginia Moroni, nacque a Siena il 19 genn. 1679, Frequentò le scuole nella città natale, dove compì anche gli studi di teologia [...] più tardi fece ritorno a Siena, dove assunse la carica di "maestro eletto all'Orfanelli". Nel di capp. in S. Giovanni in Lat., ibid., IV (1970), 4, pp. 665-677; R. Giazotto, Quattro secoli di storia dell'Accademia naz. di S. Cecilia, Roma 1970, 1, ...
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LULIER, Giovanni Lorenzo (Giovanni o Giovannino del Violone)
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma intorno al 1660 da famiglia di probabile origine spagnola.
Secondo Pitoni, il L. "fu scolare di contrapunto [...] fu ammesso nella Congregazione dei musici di S. Cecilia, dove avrebbe ricoperto la carica di guardiano nel 1692-93. Nel Deum fatto cantare a 3 in Albano composto dal sig. Giovanni del violone", copiato per conto del cardinale Ottoboni nel novembre ...
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HAYM (Aim, Aimo, Higham, Hyam), Nicola (Nicolò) Francesco
Antonio Rostagno
Nacque a Roma il 6 luglio 1678 da Sebastiano ed Elena in una famiglia di musicisti d'origine tedesca o austriaca.
Si ha notizia [...] essi è documentata l'attività musicale: Giovanni Antonio (morto dopo il 1729), entrò nell'Accademia di S. Cecilia, lavorando quindi al teatro Capranica di Ph. Quinault e J.-B. Lully e di H. de La Motte) e Il Radamisto (1720; da D. Lalli). Infine nel ...
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FERLOTTI
Roberto Grisley
Famiglia di cantanti attiva nel XIX secolo.
Raffaele nacque a Bologna il 27 febbr. 1819, da Nicola, coreografo, e Paola Scutelari o Santelari, ballerina. Non possediamo notizie [...] 1843, W. A. Mozart, Don Giovanni;Verdi, Nabucco;Donizetti, La regina di Golconda;G. Pacini, Saffo; 1969, p. 1141; R. Giazotto, Quattro secoli di storia dell'Accademia nazionale di S. Cecilia, II, Roma 1970, p. 336; M. Rinaldi, Le opere meno note di G ...
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MANNELLI, Carlo (Carlo o Carluccio del Violino)
Antonella D'Ovidio
Nacque a Roma il 4 nov. 1640 da Giovanni Battista, originario di Pistoia, e da Dionora Riveri.
Questi dati si evincono dal ritratto, [...] Riveri fu censita nel 1672 come "vedova relicta del sig. Giovanni Mannelli". A Roma il M. abitò in una casa " secoli di storia dell'Acc. nazionale di S. Cecilia di Roma, I, Roma 1970, pp. 213-228; S. Durante, La "Guida armonica" di G.O. Pitoni. ...
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GUADAGNINI
Nadia Carnevale
Famiglia di liutai operante tra Piacenza, Milano, Parma e Torino, la cui discendenza, grazie alla trasmissione del mestiere di padre in figlio, ha mantenuto una linea costante [...] , fissando la propria residenza in una casa nella parrocchia di S. Giovanni in Canale Cecilia Coccardi, morta nel 1746, con Teresa Opici, morta nel febbraio del 1747 e infine, nel medesimo anno, con Anna Vitali. Dal 1740 al 1749 lavorò presso la ...
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FERRARI TRECATE, Luigi
Antonio Sardi de Letto
Nacque ad Alessandria il 25 ag. 1884 da Giuseppe e Virginia Ravera. Ammesso all'età di dodici anni al conservatorio di Parma, proseguì gli studi presso [...] ricordano quelli nella chiesa abbaziale di S. Giovanni Evangelista a Parma, nel Circolo artistico di la proposta ministeriale di trasferimento alla direzione del conservatorio di Bologna.
Fu anche vicepresidente dell'Accademia nazionale di S. Cecilia ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...