BOCCACCINI, Pietro
Giovanni Scalabrino
Nacque a Comacchio il 6 nov. 1843. Iniziò gli studi musicali a Iesi per continuarli poi a Bologna con il maestro S. Golinelli. Venuto a Roma poco più che ventenne, [...] alla Sala Umberto I e ripetuta all'Associazione della stampa nel 1892 e poi, rinnovata e ampliata, all'Accademia di S. Cecilia; la lettura L'arte pianistica nella sua evoluzione storica, tenuta all'Associazione della stampa e all'Arcadia nel 1907 e a ...
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PALMA, Silvestro
Paologiovanni Maione
PALMA (de Palma, di Palma), Silvestro. – Nacque a Barano, piccolo comune dell’isola d’Ischia, il 15 marzo 1754.
La protezione e l’interessamento di Carlotta di [...] Cecilia Gaetani dell’Aquila d’Aragona, valse al fanciullo un percorso formativo che ben presto mise in luce la sua predisposizione alla musica. LaLa musica italiana nel Settecento, Busto Arsizio 1978, III, pp. 1512 s.; M.F. Robinson, Giovanni ...
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CIMOSO, Guido
Giuseppe Radole
Nato a Vicenza il 1° febbr. 1804 da Domenico, buon compositore e celebre improvvisatore all'organo, oltre che violinista, apprese "ottimi e chiari fondamenti" nel violino, [...] , vi rimase sino al 1840, come organista stabile di S. Giovanni in Bragora, suonando però saltuariamente (in aiuto al padre) in molte ricordiamo: Vespero solenne a 3 vocie orchestra per la Società S. Cecilia di Venezia (1832); i salmi Dixit Dominus e ...
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FELICIANI (Filiciani, Felisiani, Feligiani), Andrea
Pacifica Artuso
Nato a Siena, in anno imprecisato ma comunque nella prima metà del secolo XVI, non si possiedono molte indicazioni sulla sua prima [...] questo mese [dicembre] e se li consegniò la chiave della schuola e l'inventari delle robbe celebrazioni in onore di s. Cecilia: Bianciardi come organista, il . sig.re il mio patrone osserv. Il sig. Giovanni Bardi de Conti di Vernio" (ibid., Erede di ...
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CIMADORO (Cimador), Giovanni Battista
Cesare Orselli
Nacque a Venezia nel 1761 (improbabile la fonte tedesca citata dal Barblan che lo dice "conte"); non si hanno notizie sugli studi da lui compiuti. [...] di violino, e msieme visitarono nell'agosto la località di Bath (cfr. Grove's la partitura alle fiamme: copie dell'opera sono infatti presenti in alcune biblioteche europee (due copie mss. al Conservatorio di Firenze, una nella Bibl. di S. Cecilia ...
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ANGELINI, Emilio
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Nato a Tivoli (Roma) il 16 febbr. 1804, dal bolognese Serafino e da Camilla Hom, fiorentina, il 20 maggio 1824 venne associato come professore di violino alla pontificia Congregazione [...] dal 21 febbraio al 28 marzo, nella sala del palazzo del marchese Giovanni Giacomo Lepri, quartetti di F. J. Haydn, W. A. giugno 1850 l'A. ebbe la decorazione cavalleresca Piana del pontificio Istituto di S. Cecilia, onorificenza istituita da Pio IX ...
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CIAMPI, Francesco
Francesco Degrada
Nacque intorno al 1690 a Pisa. Il Fétis, l'Eitner, lo Schmidl e gli altri repertori biografici, che lo vogliono nato a Massa di Sorrento nel 1704, sono in errore: [...] Nel 1725 andò in scena a Bologna la pastorale L'amante ravveduto, su testo a Venezia, per il teatro S. Giovanni Crisostomo, dove in autunno fu rappresentato i prof. di musica aggregati alla Congr. di S. Cecilia l'anno 1744, c. 42v;Ibid., codice UU 12 ...
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FUSCO, Giovanni
Carla Papandrea
Nato a Sant'Agata dei Goti (Benevento) il 10 ott. 1906 da Carlo e da Teresa Folena, fratello di Tarcisio, futuro direttore d'orchestra, studiò al conservatorio di musica [...] di S. Cecilia in Roma, allievo di P. Boccaccini (pianoforte), F. Germani (organo), R. Storti e A. Un eroe del nostro tempo di S. Capogna; 1960: Il rossetto di D. Damiani, La donna dei faraoni di G. Rivolta, I delfini di F. Maselli; 1961: Mann nennt ...
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DE PICCOLELLIS
Salvatore De Salvo
Musicisti e organologi, attivi nei secc. XIX-XX.
Giovanni nacque a Napoli il 25 genn. 1839 dal marchese Ottavio, colonnello distintosi nelle guerre napoleoniche, e [...] al Corea di Roma, per i concerti annuali dell'Accademia di S. Cecilia, la Sinfonia n. 8 di Beethoven, nonché brani di C. M. Weber, L. Malusi, Il violoncello, Padova 1973, p. 66 (per Giovanni); F. Mompellio, in Die Musik in Geschichte und Gegenwart, X, ...
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AMADEI, Filippo
Carlo Petrucci
Compositore e violoncellista, nato a Roma nella seconda metà del XVII secolo. L'A. è da identificare con Filippo Amadio, che, secondo il Gerber, era giudicato intorno [...] dal febbraio 1719 esegui dapprima concerti unitamente al violinista Giovanni Stefano Carbonelli, con il quale poi fece parte Torino 1914, pp. 54,124; A. Cametti, La Società del Centesimo presso la Congregazione di S. Cecilia (1688), s.n.t., p. 5; Id ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...