COLONNA, Sciarra
Franca Petrucci
Figlio naturale di Fabrizio, duca dei Marsi, gran connestabile del Regno, se ne ignora la data di nascita. Nel 1523 pare partecipasse alla repressione in Abruzzo di [...] C., che subì la perdita di duecento uomini.
Non si hanno notizie di lui dopo il 1532.
Aveva sposato Margherita Chigi, vedova del fratello Camillo, che gli dette una figlia: Giovanna. Ebbe inoltre tre figli naturali: Giovanni, Cecilia e Sara.
Fonti ...
Leggi Tutto
GRIFFI, Orazio
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Roma nel 1566 circa, da Girolamo e Clemenza Griffi (Kast). Il 29 ag. 1584 ricevette la prima tonsura nella chiesa di S. Tommaso degli Inglesi. Il 4 nov. [...] servizio presso la Cappella pontificia, ottenne la giubilazione. Inoltre, prestò servizio come organista in S. Giovanni dei Fiorentini G. si dedicò efficacemente alla riattivazione della Congregazione di S. Cecilia.
Morì a Roma il 9 sett. 1624; il 16 ...
Leggi Tutto
CRISPO, Giovanni
Peter Schreiner
Quarto di questo nome, nacque da Francesco (III) duca dell'Arcipelago e da Caterina Loredan nell'anno 1499 secondo il Sanuto. Egli era certamente in età minore nel 1510 [...] la restituzione del ducato. Si recò allora a Costantinopoli, ma non riuscì ad ottenere nulla. Morì nel 1576a Pera ove fu sepolto nella chiesa latina. Aveva sposato Caritania (o Cecilia . 177, 226 D. Jacoby, La féodalité en Grèce médiévale, Paris 1971 ...
Leggi Tutto
BRANDIMARTI, Benedetto
Isa Belli Barsali
Pittore, figlio di Brandimarte, se ne ignorano la data di nascita (presumibilmente intorno al 1562)e quella di morte. Il Martini lo dice allievo di Agostino [...] La pala con Decollazione di s. Giovanni, firmata, era commissionata, sempre nel 1590, da G. B. Saluzzo per la sua cappella in S. Pietro in Banchi. A Genova rimangono anche le quattro tele per gli sportelli dell'organo di S. Benedetto (con S. Cecilia ...
Leggi Tutto
BOZZUTO (Buzzuto), Giovanni (Giovannello)
Clara Gennaro
Appartenente a una nobile famiglia napoletana, nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XIV da Nicola, fratello dell'arcivescovo [...] quali si ricordano Nicola, Palamede, Flaminio, Maria e Cecilia. Nel 1414 lo troviamo imprigionato nel castello di Bari castello di Muro fu prescelto da Carlo per rinchiudervi la regina Giovanna. Una lettera della regina Maria di Bretagna ai ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO di Michele del Copazza
Guido Pampaloni
Figlio di Michele di Lapo del Corazza, venditore di vino, nacque a Firenze nel 1381, come si rileva dal primo catasto fiorentino del 1427, nel quale [...] suo diario, il "desinare del Consolato" sulla piazzetta di S. Cecilia a quattordici membri della sua Arte, fra i quali figurava forse anche , delle cerimonie promosse per la venuta, la permanenza e la partenza dell'antipapa Giovanni XXIII, o dei papi ...
Leggi Tutto
CASCIOLINI, Claudio
Enza Venturini
Figlio di Agostino e di Veronica Finocchiola, nacque a Roma il 9 nov. 1697. Le notizie sulla sua vita sono molto scarse e imprecise: sappiamo dai Libri dei salariati [...] Nuova. Fu membro della Congregazione di S. Cecilia, per la quale scrisse varie composizioni, tra cui si biogr. sono state tratte dal Libro dei battesimi della parrocchia di S. Giovanni in Laterano (1582-1703), f. 295; dal Libro dei matrimoni della ...
Leggi Tutto
BOLDONI, Ottavio
Claudio Mutini
Nacque, forse a Bellano, intorno al 1600 da Ottavio e Cecilia Cattaneo. La famiglia, nobile e facoltosa, accondiscese alle sue inclinazioni letterarie, facendogli frequentare [...] oculati. Abbandonò Pescia per trasferirsi a Pisa, ove assolse parimenti la carica di superiore. Nel 1653 fu chiamato come precettore di le sue poesie inserite nell'opera del fratello Giovanni Nicolò La saetta della passione di Gesùnel cuor di Maria ...
Leggi Tutto
COLOMBANI, Quirino
Alberto Iesuè
Nacque, stando al Tiraboschi, a Correggio (prov. di Reggio Emilia) nella seconda metà del'600: e nei frontespizi dei suoi oratori, infatti, è sempre indicato "Quirino [...] (rappr. all'Oratorio della Chiesa Nuova nel 1705); L'inimico riconciliato per s. Giovanni di Dio (1706); S. Romualdo; Oratorio di S. Francesco e di S. Cecilia; La conversione di Clodoveo re di Francia.
Rimangono manoscritti: "Accede ad agni mensam ...
Leggi Tutto
BAMBINI, Giacomo
Maria Angela Novelli
Nato a Ferrara, probabilmente nel 1582, fu dapprima allievo del pittore concittadino Domenico Monio. Alla morte del maestro, avvenuta nel 1602, si recò, secondo [...] Principali monumenti, Ferrara 1933, pp. 54, 83, 97, 120, 226; G. Righini, La chiesa di S. Giovanni Battista in Ferrara, Ferrara 1938, pp. 43 s.; G. Frabetti, La "S. Cecilia" di Raffaello e alcune conseguenze ferraresi, in Emporium, LX (1954), p. 218 ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...