CORSINI, Agostino
Paola Ceschi Lavagetto
Nacque a Bologna nel 1688 e, secondo le notizie dell'Oretti, studiò pittura con Giovanni Maria o con Domenico Viani, passando poi a "praticar li migliori scultori [...] Corsini per S. Giovanni in Laterano; nello stesso 1735 scolpì, per la fronte della fontana di Trevi, la statua dell'Abbondanza dei progettato dall'architetto, per S. Cecilia. Opera, questa, felice per la disposizione asimmetrica e il movimento dei ...
Leggi Tutto
DE CARO, Giulia (detta Ciulla)
Elisa Mele
*
Nacque a Vieste (Foggia) il 13 luglio del 1646, da Tommasino, che era cuoco o taverniere. Dopo una infanzia infelice nel paese natale, trascorsa tra privazioni [...] la scalata al mondo dell'arte, cominciò a studiare musica, a perfezionarsi nell'arte del canto e, divenuta virtuosa, entrò a far parte della prima compagnia di cantanti d'opera napoletani, i Febi Armonici. Fu scritturata da Cecilia don Giovanni ...
Leggi Tutto
DE RENSIS, Raffaello
Raoul Meloncelli
Nacque a Casacalenda (Campobasso) il 17 nov. 1880 da Florimondo e da Teresa Melchiorre. Intrapresi gli studi giuridici per seguire la tradizione familiare e conseguita [...] Villanelle a tre voci di Giovanni de Antiquis, trascritte in Un aspetto sconosciuto dell'arte di Wolf-Ferrari, in La Nuova Italia musicale, IV (1931), marzo, pp secoli di storia dell'Accademia nazionale di S. Cecilia, Roma 1970, I, pp. 240 s., ...
Leggi Tutto
FABBRI (Fabri), Giovanni
Maria Cristina Misiti
Mancano notizie sul luogo e sulla data di nascita di questo incisore operoso a Bologna nel sec. XVIII: si conosce solo il nome del padre, Pietro. L'Oretti [...] rappresentano episodi della vita dei Ss. Benedetto e Cecilia, e rimangono l'unica preziosa testimonianza degli affreschi, iconografia del beato Giovanni Gueruli, in Studi romagnoli, XXI (1970), p. 437; F. Varignana, La fortuna editoriale del ...
Leggi Tutto
DE GRECIS, Nicola
Cecilia Campa
Nacque a Roma nel 1773. Nulla ci è noto circa l'apprendimento del canto e la sua formazione musicale, così come anche circa il suo debutto e l'inizio della sua carriera [...] ancora con L'imbroglio contro l'imbroglio di S. Mayr; l'11 maggio, La festa della rosa di S. Pavesi, il 12 giugno, L'amore prodotto Amalia e Palmer di F. Celli, il 9 aprile con Giovanni Bottari, Teresa Fontana e Giuseppe Zambelli.
Nel 1826, infine, ...
Leggi Tutto
DETTI, Bernardino
Maria Cecilia Mazzi
Figlio di Antonio, nacque a Pistoia nel 1498 nella parrocchia di S. Andrea, dove fu battezzato - ma la data è controversa - il 20 aprile o il 10 maggio (Bacci, [...] dell'artista è fondata, quasi esclusivamente, sul curioso dipinto a olio su tavola La Madonna dell'Umiltà fra i ss. Bartolomeo, Iacopo e Giovanni Battista, detta La Madonna della Pergola, restaurata dall'Istituto centrale del restauro (1980-81) ed ...
Leggi Tutto
DE ANGELIS VALENTINI, Enrico Giovanni Giuseppe
Alessandra Cruciani
Nacque a Rocca di Papa (Roma) il 14 nov. 1900 da Alessandro e da Maria Flocke e iniziò giovanissimo lo studio della musica, dapprima [...] ufficiale nel mondo musicale e si trasferì a Roma per completare la sua formazione.
Iscrittosi ai corsi di perfezionamento del conservatorio di S. Cecilia, fu allievo per la composizione di prestigiosi insegnanti come G. Setaccioli, M. Bossi e A ...
Leggi Tutto
CAVARO, Pietro
Renata Serra
Il maggiore dei pittori di Stampace, fu il vero iniziatore di quella scuola che prese il nome dal quartiere di Cagliari dove i Cavaro tennero bottega dalla seconda metà del [...] rappresenta la Crocefissione, a sinistra è S. Michele e a destra le Stigmate di s. Francesco; in basso, rispettivamente, S. Giovanni Battista (spolveri, mobili e modelli − la Annunziata qui e la S. Cecilia nella pala dei Consiglieri di Cagliari ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Carlo
Gino Benzoni
Preceduto da Alvise (1635-1686), nacque a Venezia, l'11 nov. 1636, secondo ed ultimo figlio di Federico (1602-1680) di Gasparo e di Cecilia, sua seconda moglie, figlia [...] vero non ha molto da fare, ché a poco si riduce la rappresentanza veneta presso una monarchia che, barcollante sotto i colpi febbr. 1679, con Piuchebella di Francesco Grimani, vedova di Giovanni Bragadin. Ne ha due figlie, Lucrezia, sposa, nel ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giovanni Battista
Roberto Ferrari
Nacque a Brescia il 13 ott. 1829 da Giovan Battista e Cecilia Frigerio, primo di sei figli.
Il padre era nativo di Caldes in Val di Sole, la madre bresciana. [...] . ibid., p. 58), In Val di Ledro (firmato e datato 1877, Brescia, Pinacoteca Tosio Martinengo, ill. ibid., pp. 56 s.), La mietitura (firmato e datato 1882, provincia di Brescia, coll. priv., ill. ibid., p. 66), IlLambro (firmato e datato 1889, Milano ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...