FRANCIOTTI DELLA ROVERE, Galeotto
Paolo Cherubini
Nacque quasi certamente a Roma da Giovanfrancesco Franciotti, mercante lucchese e depositario generale della Chiesa, e da Luchina Della Rovere, nipote [...] la Curia per accompagnare Giulio II nella spedizione contro Bologna, che si concluse con l'abbandono della città da parte di Giovanni 1914, I, p. 70; E. Loevinson, Documenti di S. Cecilia in Trastevere, in Arch. dellaSoc. romana di storia patria, XLIX ...
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PACCAGNINI, Giovanni
Antonella Gioli
PACCAGNINI, Giovanni. – Nacque a Livorno il 13 ottobre 1910 da Ezio e da Iginia Mazzantini.
Si diplomò presso la R. Scuola commerciale Dino Leoni di Livorno; [...] Lucca e Massa Carrara nella nuova sede in via S. Cecilia a Pisa. Evitato un trasferimento a L'Aquila, nell’ ’arte pisana: La scultura pisana del Trecento (L'Illustrazione italiana, 4 gennaio 1948); Note sullo stile tardo di Giovanni Pisano (Belle ...
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COMINAZZO (Cominazzi, Cominassi, di Cominaci fino alla prima metà del XVI secolo)
Marco Morin
Nolfo Di Carpegna
Celebre dinastia legata alla produzione delle canne per le armi da fuoco portatili, attiva [...] a Lecco nel cui castello impiantano una fucina per la fabbricazione di canne militari, ancora attiva nel 1708. Sempre nel 1695 viene ricordato un Giovanni che potrebbe poi essere quel Giovanni (detto, come al solito, Lazarino) del fu Lazaro ancora ...
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MANZOLINI, Giovanni
Susanna Falabella
Nacque a Bologna nel 1700 da Francesco, calzolaio, e da Alessandra Marzocchi.
Stante il resoconto dettagliato di Luigi Crespi (p. 301), primo biografo del M., il [...] M., tra cui numerose riproduzioni della S. Cecilia di Raffaello in S. Giovanni in Monte a Bologna.
Furono il desiderio 48 s., 52-55, 62-64, 73, 77 s.; R.A. Bernabeo, La suppellettile anatomica dell'Accademia delle scienze, ibid., pp. 27-29, 32-35 (pp. ...
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BRAGADIN, Francesco
Angelo Ventura
Nato nel 1458 da Alvise, procuratore di San Marco, e da Cecilia di Francesco da Canal, apparteneva a una delle maggiori famiglie del patriziato veneziano. Una malformazione [...] nel 1528, quando, assieme ai colleghi Daniele Renier e Giovanni Badoer, raccolse in lingua latina le più importanti leggi riguardanti per le nozze d'una nipote, cento gentiluomini "di primi di la terra": quasi tutto il Collegio, i capi dei Dieci, gli ...
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CONTARINI, Leonardo
Francesca Cavazzana Romanelli
Sebbene sia detto dal Priuli figlio di Flacco, è piuttosto da ritenersi - considerato il convergere di più notizie in tal senso e la non reperibilità [...] ancora minori - già sposati i prinù due - e le figlie Cecilia e Lorenza (ma nel testamento della moglie si parla anche di una quello di 100 lire di grossi per la fabbrica della chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo la cui mole il C. doveva, dalla ...
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MANFREDI, Filippo (Giovanni Filippo Tomaso)
Gabriella Biagi Ravenni
Figlio di Giovanni Carlo, nacque a Lucca, l'8 marzo 1731.
Suo padre era un "trombetta" (suonatore di corno e di tromba) della Cappella [...] Il contrabbassista G.D. Baldotti (Musiche, c. 6), registrandone la morte, ne attribuì la causa al "male gallico". Il M. fu sepolto nella tomba della Confraternita di S. Cecilia in S. Giovanni, e G. Puccini senior concertò una solenne messa funebre in ...
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JACOPO da Verona
Maria Elena Massimi
Figlio di Silvestro e di Agnese, è documentato a Verona, nella contrada di S. Cecilia, dal 1388 al 1442; la data di nascita 1355 è ricavabile dall'anagrafe contradale [...] sett. 1412; Brenzoni, pp. 198 s.).
Dalla moglie Agnese di Giovanni de Maciis J. ebbe i figli Lamberto, Battista e Silvestro, i 1493 lo indica vivente fino al 1442; la notizia è confermata dall'estimo di S. Cecilia dell'anno 1443, nel quale il figlio ...
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GIORGINI (Giorgi), Simone
Alessandra Uguccioni
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore la cui attività a Roma è documentata tra il 1677 e il 1712.
Al 25 sett. 1677 risale infatti [...] in cui lavorò. Fratello del G. fu Giovanni Battista, meno noto evidentemente, ma presente nello e illusione, Roma 1988, pp. 95, 99; P. Ferraris, A. Gherardi e la cappella di S. Cecilia in S. Carlo ai Catinari a Roma, in Studi di storia dell'arte, II ...
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FRANCESCO di Paolo da Montereale
Roberto Cannatà
Non si conosce con esattezza la data di nascita, da collocare intorno al 1475 in base all'epigrafe sepolcrale, di questo pittore attivo in Abruzzo nel [...] , dell'Adorazione dei pastori, e inoltre la Pietà, S. Lucia, S. Cecilia e un frammento di Crocefissione in S. XVIII (1927), pp. 107-114, 126-129; F. Bologna, Il Maestro di S. Giovanni da Capestrano, in Proporzioni, 1950, n. 3, pp. 89, 94 n. 14; ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...