CAVALLINO, Bernardo
Oreste Ferrari
Figlio di Giovanni Maria e di Beatrice Lopes, nacque a Napoli, dove fu battezzato il 25 ag. 1616 nella parrocchia della Carità (ora S. Liborio). Èquesto l'unico dato [...] : intesse addirittura una specie di romanzetto edificante sulle vicende familiari dell'artista.
Una sola delle opere del C. è datata: la S. Cecilia, già nella chiesa di S. Antoniello delle Monache a Napoli, poi nella collezione P. Wenner e ora presso ...
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COSSALI, Grazio
Luciano Anelli
Nacque ad Orzinuovi (prov. di Brescia) nel 1563. Nulla sappiamo dalle fonti circa la sua prima educazione artistica: l'Ultima cena della chiesa di Pudiano (Brescia), del [...] , per la chiesa della Madonna delle Grazie; dei 1616sono il Martirio di s. Agata e quello di S. Cecilia per S la Visione apocalittica (da una incisione di Albrecht Dürer) per la chiesa di S. Giovanni.
Più o meno negli stessi anni si devono datare la ...
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BRUSASORCI (Brusasorzi), Domenico
Franco Barbieri
Nasce il 1516 circa a Verona da un Agostino pure pittore, ricordato dalle fonti, ma del quale nulla ci è pervenuto (per le origini della famiglia, cfr. [...] le tradizioni familiari: Felice, Giovanni Battista e Cecilia.
Giovanni Battista nacque a Verona dell'arte, VI (1933), pp. 7-33; E. Arslan, Appunti su D. B. e la sua cerchia, in Emporium, CVI(1947), pp. 15-28; R. Pallucchini, GiulioRomano e Palladio, ...
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BARRACCO, GiovanniCecilia Pericoli Ridolfini
Nacque a Isola di Capo Rizzuto, presso Crotone, il 28 apr. 1829 dal barone Luigi, di antica famiglia cosentina, e da Chiara Lucifero. Il padre, gentiluomo [...] Saint Robert in quella ascensione al Monviso, da cui scaturì la prima idea di un Club alpino italiano.
Intanto fra Parlamento subalpino e nazionale, Roma 1896, p. 91; R. De Cesare, La fine di un regno. L Regno di Ferdinando II, Città di Castello 1908 ...
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LAMA, Giulia (Giulia Elisabetta)
Maria Elena Massimi
Figlia primogenita di Agostino e di Valentina dell'Avese, nacque a Venezia il 1° ott. 1681, nella parrocchia di S. Maria Formosa, ove fu tenuta a [...] degenerò in convulsivo" (Bortolan, p. 187). Fu sepolta nella chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo per cura della sorella Cecilia, che ne ereditò i beni e la quadreria; quest'ultima, nel proprio testamento (1761), disponeva in legato di miniature, ritratti ...
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ARALDI, Alessandro
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque a Parma verso il 1460 da Cristoforo, che esercitava mercatura di drapperie. Di antica famiglia parmense, era già sposato nel 1488 con Paola di [...] tra il 1500 ed il 1505 quando era badessa Cecilia Bergonzi; lo schema e lo stile della decorazione, Heiligenkreuz nella Bassa Austria, ascrittagli dal Suida e la Madonna col Bambino e i ss. Giovanni Evangelista e Lucia ora nel Palazzo Sanvitale a ...
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CHIODAROLO, Giovanni Maria
Maria Angela Novelli
Allo stato attuale degli studi la personalità di questo artista bolognese del sec. XVI è priva di consistenza: più che un cognome, Chiodarolo sembra un [...] "pittore di Giovanni II Bentivoglio".e gli attribuiva la "Madonna co' li tre Maggi" della chiesa di S. Giacomo, la decorazione delle "loggie dissotto" della palazzina della Viola, e "parte" delle molte storie della chiesa di S. Cecilia fatte a ...
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BUONAMICO detto Buffalmacco
Isa Belli Barsali
Di questo pittore fiorentino, attivo nella prima metà del sec. XIV, non si hanno dati sicuri circa la nascita e la morte: il Vasari scrisse, basandosi su [...] Cecilia"; sulla controversa questione l'Offner si pronunciò con una certa cautela, non escludendo la di protagonista di stravaganti burle, insieme con il pittore Bruno di Giovanni. I due artisti, ricordati dal Boccaccio in quattro novelle, furono ...
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ALALEONA, Domenico
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Compositore e musicologo, nato a Montegiorgio (Ascoli Piceno) il 16 nov. 1881. Allievo, nella sua città, di A. Bernabei ed altri, iniziò quasi da fanciullo la sua attività musicale [...] Dal 1912 l'A. resse la cattedra di estetica e storia della musica nel conservatorio di S. Cecilia a Roma. Fu uno dei d'oggi, settembre 1919, e la trascrizione ed interpretazione di madrigali e canzoni di Giovanni Pierluigi di Palestrina, O. Vecchi, ...
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BERNARDI, Giuseppe, detto il Torrettino (Torretti, Torretto)
Camillo Semenzato
Nacque a Pagnano, presso Asolo, il 24 marzo del 1694, da Sebastiano e da Cecilia Torretto, sorella dello scultore Giuseppe [...] nel 1755 veniva consacrato a Ravenna l'altare del Crocifisso nella chiesa di S. Domenico, le cui due statue rappresentanti la Madonna e S. Giovanni sono del B., e possono quindi essere assegnate circa a questa data.
In tutti questi anni sembra che il ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...