BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] e che ha la sua più nota espressione nel martyrium efesino di S. Giovanni. Piante accentrate Marco, S. Martino ai Monti, S. Cecilia). In molti casi, inoltre, i lavori condotti per la sistemazione dei corpi santi traslati in città sovvertirono ...
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SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] diffuso a S. piuttosto presto, documentato sia dalle citazioni dei vescovi Ceciliano (353-354), Spes (fine del sec. 4°-inizio 5°) con abbondante uso di materiale di spoglio.Romanica è la chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo, che consiste in due edifici: il ...
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PARMA
G. Zanichelli
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, presso l'omonimo fiume, nell'Emilia occidentale.Sul luogo di un insediamento terramaricolo, continuato dagli Etruschi e dai Galli, [...] 1196 di una nuova chiesa parrocchiale, S. Cecilia, che conserva la modesta facies originale pur con qualche rifacimento nella cappella Rusconi nella cattedrale, commissionata dal vescovo Giovanni Rusconi nel 1398 (Zanichelli, 1994) e affrescata ...
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DESIDERIO da Montecassino
H. Toubert
(o Dauferio)
Abate di Montecassino (1058-1086) all'epoca dell'apogeo del monastero benedettino e poi papa con il nome di Vittore III, D. fu tra coloro che in età [...] il 7 maggio 1059. Nominato cardinale titolare di S. Cecilia a Roma (1059), poi legato pontificio in Italia meridionale, La scoperta della decorazione pittorica nell'absidiola sinistra (Iacobitti, Abita, 1992), dove si possono riconoscere S. Giovanni ...
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BOSIO, Antonio
Nicolar Parise
Figlio illegittimo di Giovanni Ottone, ricevitore e poi vicecancelliere dell'Ordine gerosolimitano, nacque alla Vittoriosa nell'isola di Malta nel 1575. Trascorsa la fanciullezza [...] che suo zio Giacomo, dal 1571 agente presso la corte pontificia della religione di s. Giovanni, era stato richiamato dall'esilio, al quale Gregorio in occasione del ritrovamento del corpo di s. Cecilia (18 ott. 1599), una storia del martirio della ...
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Ceramica
Stella Patitucci Uggeri
Sullo scorcio del sec. XII si assiste in Italia a un radicale rinnovamento delle tecnologie ceramiche per il vasellame da mensa. Vengono introdotti infatti due nuovi [...] Gela ware' fu murato a Pisa sulla chiesa di S. Cecilia (1210-1230). È probabile dunque che questa produzione non provenisse islamico e bizantino. La caduta di S. Giovanni d'Acri e l'abbandono di ῾Atlāt nel 1291 ne segnarono la scomparsa definitiva dal ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] area del Foro Romano (m 2,10) e della via di S. Giovanni Decollato. In qualche punto l'opera quadrata a conci radiali è sostituita Roma e Suburbio, Roma 1930-1938, p. 678.
Sepolcro di Cecilio Stazio. La tomba del poeta del Il sec. a. C. sarebbe stata ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] le prime torri urbane osservando, ad esempio, la torre realizzata dall'ipata Giovanni I, tra il 915 e il 934, in concomitanza con la diffusione del recupero delle reliquie in urbe (S. Marco, S. Prassede, S. Martino ai Monti, S. Cecilia, S. Maria in ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] F. Hermanin, Gli affreschi di Pietro Cavallini a S. Cecilia in Trastevere, Le Gallerie nazionali italiane 5, 1902, pp Il Sogno di Innocenzo III all'Aracoeli, Niccolò IV e la basilica di San Giovanni in Laterano, in Studi in onore di Giulio Carlo Argan ...
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Vedi CATACOMBE dell'anno: 1959 - 1994
CATACOMBE
E. Coche de La Ferté
Red.
Red.
1. L'espressione ad catacumbas, in catacumbas indicava una zona tra la seconda e la terza colonna miliare sulla via Appia, [...] 1901, pp. 50-71; id., La cripta dei papi e la capp. di S. Cecilia, Roma 1940; S. Scaglia, Les Agnello, in Riv. Arch. Crist., XXXI, 1-2, 1955, pp. 1-50; c. di S. Giovanni, Fasti Arch., IV, 1951, 3920; 5117; 5310; c. di S. Maria: C. Amato, op. ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...