BECELLI, Giulio Cesare
Alberto Asor-Rosa
Nacque, Verona nel 1686 da Giovanni Battista, da Cecilia Comer, di nobile famiglia. Frequentò le scuole dei gesuiti e vestì giovinetto l'abito della Compagnia; [...] cui essi di sovente s'ispirano: così avviene ad esempio nella lirica, in cui "I Greci e i Latini non ebbero molta onestà; là dove i lirici nostri, lasciando i più bas, si, ed in pochissimi luoghi i più antichi , un amor sollevato e nobile e platonico ...
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ASPERTINI, Amico
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio del pittore Giovanni Antonio e fratello di Guido, nacque a Bologna tra il 1474 e il 1475.
Nulla si sa di preciso sulla sua attività giovanile, se [...] Martino Maggiore.
Fonti e Bibl.: A. Vernarecci, La libreria di Giovanni Sforza Signore di Pesaro, in Arch. stor. per X (1950), n. 115, p. 50; M. Calvesi, La cappella di S. Cecilia in Bologna, Milano 1960; A. Ghidiglia Quintavalle, Una ignorata paletta ...
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TASSI, Agostino
Patrizia Cavazzini
Nato a Roma da Domenico, di professione pellicciaio, e dalla moglie Angela Cenzini di Perugia, fu battezzato al fonte di S. Pietro il 3 agosto 1578. Il vero cognome [...] non sono state rintracciate (F. Nicolai, La committenza del cardinale Giovanni Garzia Mellini a Roma…, in Rivista dell’incisore romano Giacomo, con la quale ebbe vari figli illegittimi, Antonio, Andrea, Alfonso e Cecilia, ancora in vita alla morte ...
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BAINI, Giuseppe Giacobbe Baldassi
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 21 ott. 1775 da Antonio, sarto di origine veneziana, e da Caterina Nesi, senese. Rimasto orfano in giovanissima età, fu affidato dal [...] i suoi studi e, si può dire, la sua stessa vita alla figura di Giovanni Pierluigi da Palestrina, autore già da lui , forse per desiderio di Leone XII, la Congregazione di S. Cecilia presentava al papa la domanda di concedere il permesso al B ...
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BERNABEI, Ercole
Raoul Meloncelli
Nato a Caprarola (Viterbo) nel 1622 circa, si dedicò giovanissimo allo studio della musica. Trasferitosi a Roma, ebbe come maestro di composizione Orazio Benevoli, [...] fu nominato maestro di cappella nella basilica di S. Giovanni in Laterano, importante posto che era stato occupato fino augustissime nozze con la Seren. Elettrice Maria Antonia ".
Fonti e Bibl.: Roma, Bibl. di S. Cecilia, Catalogo compendiato della ...
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VANNI, Francesco
Sara Ragni
VANNI, Francesco. – Nacque a Siena il 5 gennaio 1564 da Eugenio di Giovanni Vanni, un agiato commerciante di stoffe, e da Battista di Vittorio Focari, e fu battezzato nella [...] , Guido Reni, Niccolò Circignani e Giovanni Baglione, a Vanni venne commissionata la lunetta per l’altare della cripta: il senese vi raffigurò S. Cecilia morente, rievocando, nella posa giacente, la scultura contemporanea che Stefano Maderno aveva ...
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FENZONI (Faenzoni, Fanzoni, Fanzone), Ferraù (detto anche Ferraù da Faenza)
Roberto Nuccetelli
Nacque da Mario e da Cornelia di Antonio Benai nel 1562, come si deduce dall'iscrizione che si trovava [...] innanzitutto la decorazione dei vano di passaggio tra la navata destra di S. Giovanni in Laterano e la morì a Faenza l'11 apr. 1645; fu sepolto nella chiesa di S. Cecilia (distrutta).
Fonti e Bibl.: G. Mancini, Considerazioni sulla pittura [1617-1621 ...
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TARGIONI TOZZETTI, Giovanni
Renato Pasta
– Nacque a Firenze l’11 settembre 1712 dal medico Benedetto Targioni e da Cecilia Tozzetti.
Studiò a Pisa dove si laureò nel 1734 in medicina e filosofia con [...] -501; La politica della scienza. Toscana e stati italiani nel Settecento, a cura di G. Barsanti - V. Becagli - R. Pasta, Firenze 1996, ad ind. (in partic. E. Vaccari, Cultura scientifico-naturalistica ed esplorazione del territorio: Giovanni Arduino ...
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GESUALDO, Alfonso
Simona Feci
Nacque a Napoli intorno al 1540 da Luigi, quinto conte di Conza, primo principe di Venosa (dal 1561), e da Isabella Ferella, figlia del conte Alfonso di Muro. Già protonotario [...] Cecilia. Le ragioni di questa precoce nomina si possono rintracciare nel legame di parentela che in quel periodo unì la concistoro del 1° marzo 1564 il cardinale Giovanni Morone sollevò la questione dell'opportunità di una consacrazione episcopale ...
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CERVI, Gino
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 3 maggio 1901 da Antonio e da Angela Dall'Alpi.
Antonio (Casalbuttano 14 dic. 1862-Bologna 21 genn. 1923), critico teatrale del Resto del Carlino dal [...] ,Novelli, Bologna 1900; Irma Gramatica, ibid. 1900; Giovanni Emanuel, Palermo 1903 e 1919), possedeva una pregevole raccolta del 1964 (Un Natale a casa Maigret,Cecilia è morta,La vita di un uomo,Maigret e la chiromante), il ciclo continuò nel 1965 ( ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...