BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] (oggi perduta; mandato di pagamento, gennaio 1556). Pure la pala con S. Cecilia (Urbino, cattedrale) sembra sia stata eseguita dal B. nel '600 a un Vasi e un Piranesi nel '700 Giovanni Baglione, discorrendo del B., dice che si acquistò gran credito ...
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CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...] cappella a Roma, nella basilica di S. Giovanni in Laterano. Non si conosce la data esatta di ammissione, essendo andati distrutti R. Giazotto, Quattro secoli distoria, dell'Accad. nazionale di S. Cecilia, I, Roma 1970, p. 120; Th. D. Culley, Jesuits ...
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FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] Nulla si conosce dell'opera di Giovanni Battista, che fu probabilmente il primo maestro del figlio.
La data di nascita del F. Cristoforo nacque tra il 1568 e il 1571, si sposò con Cecilia di Adolfo Maffeo, ebbe per figli Uberto, Gentile e Arianna ed ...
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OPPO, Franco
Antonio Trudu
Compositore, nacque a Nuoro il 2 ottobre 1935 da Carlo Oppo Villasanta, geometra del Genio Civile, e da Olimpia Umana, secondogenito di cinque figli (Jana, Franco, Leila, [...] Evangelisti per la musica elettronica e frequentò il corso di Goffredo Petrassi all’Accademia nazionale di Santa Cecilia: per ammissione e del teatro lirico di Cagliari intitolata a Giovanni Pierluigi da Palestrina, che per un breve periodo ...
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DOLCI, Carlo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Andrea e di Agnese Marinari, nacque a Firenze il 25 maggio 1616. La fonte principale per le notizie relative a questo pittore è la biografia scritta [...] nello sguardo levato verso l'alto.
Sono di quest'epoca anche il S. Giovanni Evangelista, sempre a Pitti, del 1671, e la S. Cecilia di Dresda (Gemäldegalerie) dello stesso anno; quest'ultima è una delle immagini più felici dell'epoca per l'equilibrio ...
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SARACENI, Carlo
Anna Ottani Cavina
– Nacque tra il 1578 e il 1583 a Venezia da una famiglia di mercanti bolognesi, come attestava la lapide (perduta) della chiesa veneziana dei Crociferi, dove Saraceni [...] , si stabilì precocemente a Roma (1598 circa), sotto la guida – scrive Giovanni Baglione (1642, p. 138) – di Camillo Mariani anni appartengono alcuni dipinti sui quali la critica ha molto discusso: la bellissima S. Cecilia e l’angelo (Roma, Galleria ...
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GADDI, Taddeo
E. Neri Lusanna
Pittore attivo a Firenze nella prima metà del Trecento, immatricolato nell'Arte dei medici e speziali nel 1330 ca. (Firenze, Arch. di Stato, Arte dei medici e speziali, [...] Maestro della S. Cecilia (Bietti, 1983), padre dell'ancora non artisticamente conosciuto Giovanni e del ben 71, 1983, pp. 49-52; L. Bellosi, Su alcuni disegni italiani tra la fine del Due e la metà del Quattrocento, BArte, s. VI, 70, 1985, 30, pp. 1- ...
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RONCALLI, Cristoforo (Cristofano), detto Pomarancio. – Nacque a Pomarance, oggi in provincia di Pisa, l’8 settembre 1552, come dichiara nel suo primo testamento del 20 settembre 1619 (Aurigemma, 1995, [...] Barocci, si pone la Visitazione per la cappella Rucellai nell’oratorio di S. Giovanni Decollato, sullo scorcio del 58-75; M. Francucci, in Cristofaro Roncalli il «Pomarancio»: S. Cecilia, S. Margherita (catal., Ariccia), a cura di M. Francucci, ...
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PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] modello per la S. Cecilia (1514 circa, inciso da Marcantonio Raimondi, Parigi, Petit Palais, Musée des beaux-arts de la Ville de intorno al 1516, ma portata a compimento da Giulio Romano e Giovanni da Udine solo nei primi anni Venti. Penni è qui ...
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FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] religiosità: S. Pietro in Vaticano e S. Giovanni in Laterano.
La chiesa di S. Pietro fu investita della complessa arco di Giano e della tomba di Cecilia Metella, contribuirono all'allontanamento del F. da Roma dopo la morte di Sisto V.
Il ponte Felice ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...