Alpinismo
Alessandro Filippini (curatore)
Paola Ornella Antonioli (curatore)
Alessandro Gogna
Linda Cottino
Antonella Cicogna
La storia
Le origini
di Alessandro Filippini, Alessandro Gogna
Come [...] vicina Signalkuppe, che oggi prende nome dal primo salitore, don Giovanni Gnifetti, parroco di Alagna, che la raggiunse nel 1842, dopo tre tentativi.
La fama alpinistica del Monte Rosa si era ormai diffusa e iniziarono ad arrivare gli stranieri. Il ...
Leggi Tutto
CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] alla traduzione in latino dei testi greci dionisiani Giovanni Scoto Eriugena, che dedicò la sua impresa a Carlo il Calvo, il con la cappella di S. Zenone, S. Cecilia in Trastevere e S. Maria in Domnica; infine di papa Gregorio IV la decorazione ...
Leggi Tutto
SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] Sisi, I, Siena 1989; R. Bartalini, La facciata del Battistero di Siena e Giovanni d'Agostino, AV 28, 1989, 2-3 la ricezione da parte di Duccio della cultura bizantina, marcò la sua fase giovanile, costituita dalla Madonna con il Bambino per S. Cecilia ...
Leggi Tutto
ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] , assume particolare rilevanza il Maestro della S. Cecilia (v.), più volte indicato come colui che 1909, 23, pp. 375-424; A. Brizi, La facciata del Duomo di Assisi non è opera di Giovanni da Gubbio, Atti Accademia Properziana del Subasio 3, 1910, ...
Leggi Tutto
EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] il 19 dic. 1316, e nella bolla con la quale Giovanni XXII nominava il nuovo arcivescovo di Bourges (31 dic ; n. 683, p. 144; G. Digard, Le domaine des Gaetani au tombeau de Cecilia Metella, in Mélanges G. B. De Rossi, Paris.Rome 1892, pp. 281-290; ...
Leggi Tutto
Venezia e le campagne
Giuseppe Gullino
Il rapporto psicologico dei Veneziani con la terra
I Veneziani che hanno potuto conservare qualche ricordo della loro città prima che lo spartiacque degli anni [...] [où] un même champ vous donne du blé, du vin, de la soie, du bois, sans compter les arbres fruitiers» (Non c’è da Francesco Pesaro (573 campi).
Ecco poi Giovanni Correr che coltiva l’olivo nei colli Euganei Santa Giustina con Cecilia Brianza (1778); ...
Leggi Tutto
Le stagioni della fiaba, le regioni del racconto
Fabio Mugnaini
«C’era una volta...»: racconto, storia letteraria e industria culturale
Secondo Max Müller (1823-1900), indologo e fondatore della scuola [...] Ermanno Lavorini (a cui fu dedicata la canzone “Il ragazzo scomparso a Viareggio”), i discorsi di papa Giovanni XXIII, lo Zecchino d’oro attente ai fenomeni tradizionali, quali l’Accademia di Santa Cecilia e la Discoteca di Stato, a dare il via, nel ...
Leggi Tutto
Istituzioni di cultura
Giuseppe Gullino
Alla caduta della Repubblica l’organizzazione culturale pubblica e privata in terra veneta era incentrata sull’asse Venezia-Padova. Volessimo poi distinguere, [...] la cultura e la politica della ricerca scientifica nel secondo Settecento, in Giampiero Bozzolato-Piero Del Negro-Cecilia Ghetti, La Ettore Bortolotti, Materiali per la storia dell’Istituto nazionale, Modena 1915, e Giovanni Natali, Le origini dell’ ...
Leggi Tutto
CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] Roma 1689) per l'oratorio S. Beatrice d'Este di Giovanni Batt. Lulier, la cui partitura fu ritrovata da A. Cavicchi, in un ; un manoscritto (Roma, Bibl. d. cons. di S. Cecilia), contiene trascrizioni come Cantate per solfeggio a due Canti. Dell'Opera ...
Leggi Tutto
COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] Cecilia.
Documenti del 1307, 1319 e 1322 riflettono in modo diretto la sua attività di "mercante esportatore" (Davidsohn). Nel primo la delle due fazioni responsabili degli incidenti avvenuti la vigilia di S. Giovanni), è presente di continuo, come ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...