Bolognese, ai servigi della fabbrica di S. Petronio sino dal 1482, in qualità di architetto e scultore in legno. Ebbe incarico nel 1512 di eseguire disegni e modelli per il pilastro della cupola della [...] minori della facciata di S. Petronio, sospeso due anni dopo. A lui si attribuisce la costruzione della cappella di Santa Cecilia nella chiesa di S. Giovanni in Monte (1514); non ebbe invece nessuna parte nell'edificazione della cupola e del transetto ...
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OSSOLIŃSKI, Jerzy
Jan Dabrowski
Uomo di stato polacco, nato nel 1605, morto nel 1650. Sino da giovane dimostrò grande abilità diplomatica e nel 1633, durante il regno di Ladislao IV, divenne celebre [...] far eleggere a re di Polonia il fratello di Ladislao, Giovanni Casimiro; concludere, con un accordo, la guerra coi Cosacchi e attaccare poi la Turchia. Riuscì ad ottenere l'elezione di Giovanni Casimiro, ma fu colto dalla morte prima di avere risolto ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] ed autonomi come Simone Paltanieri, Riccardo Annibaldi e Giovanni Gaetano Orsini. C. IV non creò nuovi diretti di C. IV, la figlia Mabilia già all'inizio del pontificato del padre si era fatta monaca. La seconda figlia, Cecilia, tra il 1268 e il ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] giudizio appare eccessivamente severo, certo è che Maria Cecilia Spinola non aveva la tempra dell'educatrice. Anch'essa di natali illustri li saggi di filosofia del signor Giovanni Locke ed in parte ancora la filosofia di Renato Des-Cartes" ( ...
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LORENZETTI, Pietro
C. De Benedictis
Pittore senese, fratello dell'altrettanto celebre e prolifico Ambrogio, documentato dal 1306 - quando un Petruccio di Lorenzo viene pagato "per una dipintura nella [...] due scomparti di predella con la Pietà (La Spezia, Coll. Lia) e S. Antonio Abate (coll. privata). Al 1332 risalgono tre pannelli di polittico cuspidati raffiguranti i Ss. Bartolomeo, Cecilia e Giovanni Battista (Siena, Pinacoteca Naz.), parti ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] Chiesa (Marittima e Sabina). La sua caduta ad opera di Giovanni Capocci allentò un poco questa la crociata. Solo con grande esitazione il papa accolse la richiesta e la predicazione ebbe grande successo. In seguito il cardinale prete di S. Cecilia ...
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CAVALLINI, Pietro
A. Tomei
(o Pietro de' Cerroni)
Artista attivo principalmente a Roma e a Napoli tra l'ultimo quarto del Duecento e il primo decennio del Trecento.Scarse e variamente interpretate, [...] il ciclo neotestamentario fu portato a termine sotto l'abate Giovanni VI, in carica ca. dal 1278 al 1279; . 447-467; A.M. Romanini, Il restauro di S. Cecilia a Roma e la storia della pittura architettonica in età gotica, in Tre interventi di restauro ...
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DADDI, Bernardo
E. Neri Lusanna
(o di Daddo)
Pittore attivo prevalentemente a Firenze, del quale si hanno notizie dal 1312 al 1348; documentato con il patronimico D. dagli anni venti fino alla metà [...] Firenze, Arch. di Stato, Notarile Antecosimiano, protocollo 478 di Francesco di Giovanni Ciai da Pulicciano, c. 189v; Cavalcaselle, Crowe, 1883, p. 430 il Maestro della S. Cecilia, a testimonianza di un rapporto con Giotto e la sua équipe stretto sul ...
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PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] 820 e l’agosto dell’821, infine, ricostruì la basilica di S. Cecilia e vi trasferì le reliquie della santa e dei Il tentativo del papa (concretizzatosi nell’invio dei legati Giovanni vescovo di Silva Candida e Benedetto arcidiacono della Sede ...
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CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] (e ai cardinali Gerardo di S. Croce e Goizo di S. Cecilia) un'opera sullo Spirito Santo, il canonico e cantore Benedetto di S sepolto nella basilica di S. Giovanni in Laterano a fianco di Onorio II al quale doveva la sua elezione a cardinale.
Fonti ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...