CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] fu nominato in pectore cardinale di S. Giovanni a Porta Latina, pubblicato il 26 settembre delPortogallo. C'è poi da segnalare l'opera del , IV, Roma 1805, p. 180; F. Fabi Montani, Elogio stor. del card. P.M.C., Roma 1844; D. Carutti, Storia del regno ...
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GESUALDO, Alfonso
Simona Feci
Nacque a Napoli intorno al 1540 da Luigi, quinto conte di Conza, primo principe di Venosa (dal 1561), e da Isabella Ferella, figlia del conte Alfonso di Muro. Già protonotario [...] 1564 il cardinale Giovanni Morone sollevò la questione dell'opportunità di una consacrazione episcopale di A. Carafa e del G., i quali, pur non raggiungendo l'età prevista, erano a tutti gli effetti pastori di diocesi; Pio IV accolse la richiesta ...
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ANDREONI, Giovanni Antonio
Alberto Merola
Nacque a Lucca l'8 febbr. 1649.
Studiò per tre anni giurisprudenza all'università di Perugia e, a diciotto anni, entrò, a Roma, nel noviziato della Compagnia [...] protezione di cui l'A. godeva da parte del confessore del re delPortogallo, Sebastiano Magalhaes, fu ordinato da Lisbona alle dell'A., Sâo Paulo 1923; Id., Historia general das bandeiras paulistas, IV, Sâo Paulo 1928, p. 296; VII, ibid. 1936, p. 345 ...
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ACQUAVIVA, Rodolfo
Pietro Pirri
Nacque ad Atri il 25 ott. 1550. Nel 1568, recatosi a Roma con il padre Giovanni Girolamo, duca d'Atri, ottenne, nonostante alcune opposizioni fatte da parte dei familiari, [...] primavera del 1582 Akbar pensò di organizzare l'invio di una missione presso Filippo II, divenuto re delPortogallo, della 1720 (ivi deposizione di Laerzio Alberti); R. Streit, Biblioteca Missionum, IV, Aachen 1894, pp. 261-267, 270-271. Per la vita ...
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Missionario gesuita (Lisbona 1608 - Baía 1697), oratore sacro tra i più famosi delPortogallo. Entrato nella Compagnia nel 1623, ordinato nel 1635, godette la fiducia del re GiovanniIV che lo nominò predicatore [...] processato e imprigionato dall'Inquisizione (1667-68) per aver annunciato nei suoi scritti la prossima resurrezione del re GiovanniIV e il regno "millenario" delPortogallo. Riabilitato con l'avvento alla reggenza di Pietro, e ottenuta la protezione ...
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Canonista e storico (Lisbona 1577 - ivi 1643). Vescovo di Portalegre (1615) e di Oporto (1619), poi arcivescovo di Braga (1623) e di Lisbona (1636), ebbe parte preminente nella rivoluzione del 1º dic. [...] 1640, che portò alla liberazione delPortogallo e fu nominato governatore del regno fino all'elezione di GiovanniIV. È noto anche per opere di storia ecclesiastica e di diritto canonico. ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] precocissime: nel 1128 Teresa delPortogallo donava Soure nel territorio durante il regno di Raimondo Berengario IV: nel 1148 il quinto della città pp. 89-126; P.C. Begotti, Templari e Giovanniti in Friuli. La Mason di San Quirino, Fiume Veneto 1991 ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] teoricamente non scegliesse se re legittimo delPortogallo era Maria da Gloria o don e l'avvento di Federico Guglielmo IV (1840) si arrivò alla conclusione: tempi di s. Francesco Saverio e del re Giovanni III era sottentrato lo spirito illuministico ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] approvò l'Ordine degli Ospedalieri di S. Giovanni di Dio. Nel 1575 Gregorio XIII di Sardegna, nel 1738 con il Regno delPortogallo, nel 1741 con il Regno di età moderna, in Storia d'Italia, Annali, IV, Intellettuali e potere, Torino 1981, p. 132 ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] Più tardi a Roma, nel sec. 7°, sotto il pontificato di GiovanniIV (640-642) e quello di Teodoro I (642-649), un mosaicista di Évora, in Portogallo, del 1300 circa. Esse traducevano visivamente la metafora, ricorrente negli inni mariani del sec. 12°, ...
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