PASCALI, Giulio Cesare
Pietro Giulio Riga
PASCALI (Paschali), Giulio Cesare. – Nacque a Messina nel 1527 da Giovanni, esponente di rilievo della nobiltà cittadina.
Di alcuni esponenti della famiglia [...] e intrighi politici. Accusato di aderire alle dottrine antitrinitarie del calabrese Giovanni Valentino Gentile e di essersi legato in amicizia con ilteologo francese Sébastien Castellion, acceso delatore dell’intolleranza calvinista, Pascali fu ...
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PACCA, Cola Anello
Serena Morelli
PACCA, Cola Anello. – Nacque probabilmente a Napoli l’8 novembre 1534, da Bartolomeo e da Beatrice di Nicola de’ Medici, del ramo napoletano della famiglia fiorentina.
Il [...] il cardinale Girolamo Seripando e con il braccio destro di questo a Napoli, ilteologo Giovan Francesco Lombardo, il di diversi... in morte della... sig. Hippolita Gonzaga, Napoli, presso Giovanni Scotto , 1564, pp. 23); un sonetto in lode di Pietro ...
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CIONI, Filippo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 14 dicembre 1461 da Cione di Giovanni e da una Alessandra della quale non conosciamo il cognome.
I Cioni erano una famiglia di artigiani e commercianti [...] il nonno del C., Giovanni di Piero, forse originario di Settignano, era uno scalpellino che lavorava il marmo e che nel 1427 possedeva vari beni in città e in campagna; il del frate di S. Marco, ilteologo francescano maestro Paolo da Fucecchio con ...
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BOVIO, Giovanni Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Bellinzago Novarese dopo il 1560. Il 29 giugno del 1589 entrò nell'Ordine carmelitano, vestendone l'abito nel convento di Asti. Secondo il Serry, avrebbe [...] peraltro inediti: Annotazioni alle opere teologiche del carmelitano Giovanni Bacone, un De speculorum admirabili Il 29 genn. 1607 Paolo V elesse il B. alla dignità episcopale, assegnandogli la diocesi di Molfetta. A questa promozione ilteologo ...
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MARCOLINO da Forlì
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Nacque a Forlì presumibilmente verso il 1317, secondo le prime biografie (Corner, p. 191; Breve compendium, p. 1177) che lo dicono morto ottantenne nel 1397, settanta anni dopo [...] e anche come sottopriore di S. Giacomo; tra il 1371 e il 1395 è attestato come partecipante ad assemblee capitolari o a conoscenza Giovanni Banchini (Giovanni Dominici), teologo del convento riformato osservante domenicano dei Ss. Giovanni e Paolo ...
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BURLAMACCHI, Cesare Nicolò (Nicolao)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lucca nella seconda metà del sec. XVII da nobile famiglia, dopo aver passato l'infanzia nella città natale, ove compì i primi studi, fu [...] Seguì l'anno dopo la Vita di D. Armando Giovanni Le Bouthillier di Ransé abbate regolare,e riformatore del , Archivio Arnolfini, 211), mostra più di una consonanza con ilteologo domenicano: l'austero rigorismo, l'avversione al casismo, la convinzione ...
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PANTUSA, Giovanni Antonio
Chiara Quaranta
– Nacque a Cosenza nel 1500 o nei primi mesi del 1501 da Giovanni; il nome della madre è sconosciuto.
Proveniva da una famiglia di notabili originaria della [...] ai legati le correzioni approntate dai teologi romani alla bozza del decreto inviata al pontefice. Oltre alle osservazioni del maestro del Sacro Palazzo, il domenicano Bartolomeo Spina, e del sacrista, l’agostiniano Giovanni Giacomo Barba, la missiva ...
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CADEDDU, Salvatore
Bruno Anatra
Nato a Cagliari presumibilmente nel 1729, fu tra i protagonisti dei moti angioiani. Esponente del ceto forense, come avvocato, negli anni '90 faceva capo alla sua persona [...] in Palabanda, in una villa del fratello del C., Giovanni, tesoriere dell'università. Erano avvocati come Massa-Muroni, universitari come Zedda e Garau, ecclesiastici come ilteologo Melis (che il La Planargia, nel '95, qualificava giacobino), e G ...
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PALMA, Giovanni Battista
Pasquale Palmieri
– Nacque a Roma il 26 marzo 1791 dal romano Lorenzo e da Costanza Parmegiani, originaria di Palestrina.
Acquisì i primi rudimenti negli studi letterari grazie [...] pp. 53 s.). Riteneva che Newman potesse riuscire nell’intento di adattare la regola oratoriana al mondo inglese. Dal canto suo, ilteologo inglese lo considerò un affidabile confidente e benefattore, «l’unico vero amico a Roma» (Dessain, 1962, p. 436 ...
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BARONCELLI, Nicolò di Giovanni, detto Nicolò del Cavallo
Anna Maria Matteucci
Nacque a Firenze; discepolo di Brunelleschi secondo il Vasari, fu scultore, fonditore in bronzo e medaglista.
Nel 1434 una [...] la grande lastra tombale del teologo Paolo Veneto, vicine alla maniera del Baroncelli.
Nel 1443 il B. è attivo a Ferrara il Crocefisso, la Madonna ed il San Giovanni spettano al B. che si giovò anche dell'aiuto del figlio Giovanni. Il San Giorgio e il ...
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sottile
agg. [lat. subtīlis, der. della locuz. sŭb tela, termine dei tessitori, propr. «che passa sotto l’ordito»]. – 1. a. Che ha un diametro o uno spessore relativamente piccolo, o più piccolo del normale, detto di oggetti che hanno dimensioni...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...