POGGI, Giuseppe
Ettore Rota
Giansenista, seguace di Scipione De' Ricci, democratico del periodo napoleonico. Nato a Piozzano, nel Piacentino, il 21 agosto 1761, compie i primi studî nel ginnasio di [...] i convegni ricciani, e appare amico del canonico Foggini e di Giovanni Amaduzzi, gli assidui di casa Bottari. Da Roma passa a studio della teologia agostiniana lo richiama a quello delle Pandette: e nel P. si viene foggiando ilteologo giurista di ...
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ROKYCANA, Jan
Giovanni Maver
Teologo e predicatore ussita, nato intorno al 1395 a Rokycany in Boemia, morto a Praga il 21 febbraio 1471. Dopo un breve soggiorno nel convento degli agostiniani del suo [...] sua affermazione al concilio di Basilea. Dopo il suo ritorno in patria, R. fu il coronamento di Giorgio da Poděbrady, R. si distinse soprattutto per le sue qualità di predicatore (di lui ci è rimasta un'esegesi del Vangelo di S. Giovanni) e teologo ...
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PAOLO V papa
Rosario Russo
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552. Si diede alla carriera prelatizia dopo avere compiuto gli studî giuridici. Fu avvocato concistoriale, referendario dell'una [...] il papa elargì ai fratelli, specialmente a Giovanni Battista; sul figlio di costui Paolo V concentrò tutto il suo affetto, conferendogli a diciannove anni il contro P. e prese come teologo di stato Paolo Sarpi. Il papa lanciò l'interdetto. L' ...
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SISTO IV, papa
Giuseppe Lombardi
SISTO IV, papa. – Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo «accimator panni» (così qualificato in diversi [...] in teologia (14 aprile 1444). Fra i testimoni della cerimonia pubblica nella cattedrale di Padova al cospetto delle autorità universitarie vi era anche il rector della facoltà delle arti, Giovanni Argiropulo (per gli atti relativi alla licenza ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] Alla morte di Luigi IX, avvenuta il 25 ag. 1270, Edoardo d'Inghilterra si recò a San Giovanni d'Acri per consolidare le posizioni crociate e vescovi, sessanta abati e oltre mille prelati, teologi, procuratori e oratori laici. Altre migliaia di persone ...
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MATTEO d’Acquasparta
Giulia Barone
Nacque intorno al 1240 ad Acquasparta, in Umbria. Ancor giovanissimo – ma in data ignota – si fece francescano, prendendo l’abito probabilmente nel convento di Todi.
Le [...] zelante all’interno dell’Ordine dei minori. Egli nominò infatti come lettore di teologia presso lo Studio fiorentino di S. Croce ilteologo provenzale Pietro di Giovanni Olivi, di cui era ben nota la rigorosa interpretazione della povertà francescana ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] gennaio del 1606, un nuovo ufficio, quello di consultore teologo-canonista del governo, affidandolo a fra Paolo Sarpi, un suoi irriducibili avversari veneziani, il cardinale Federico Corner, figlio del doge Giovanni (il prelato lascerà poi la ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] integralisticamente, come un organismo teologico-giuridico immutabile, saldamente impiantato su un corpo di dottrine e di diritti da difendere, senza il "minimo cedimento" (105). A buona ragione, dunque, Giovanni Lando, che nella sua qualità ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] Nel 1610 s. Francesco di Sales e s. Giovanna Francesca Frémyot de Chantal istituirono in Francia l'Ordine formale autorizzazione della Santa Sede. In questo clima culturale ilteologo olandese Cornelius Jansen - Giansenio -, iniziò a comporre nel ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] religiosa e profana insiste con aneddoti e critiche feroci; da Giovanni di Salisbury, nel XII sec., a Francesco Petrarca e Enrico di Mondeville, il medico ad bonam famam quantumcumque potest laboret. Così, dove ilteologo rimprovera sia la fretta ...
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sottile
agg. [lat. subtīlis, der. della locuz. sŭb tela, termine dei tessitori, propr. «che passa sotto l’ordito»]. – 1. a. Che ha un diametro o uno spessore relativamente piccolo, o più piccolo del normale, detto di oggetti che hanno dimensioni...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...