GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] data la scoperta del Metastasio, il giovane popolano romano Pietro Trapassi, che il G. udì improvvisare in una bottega fantasia nel classicismo di G.V. G., Milano 1970; B. De Giovanni, La vita intellettuale a Napoli fra la metà del '600 e la ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] oltre il 1732 o il 1734, quando morirono prima Giovanni Benedetto Giovanelli e quindi il fratello Giovanni Paolo. Intorno a questa data il G fogge dei costumi alla moda delle figure che popolano le sue stereotipate scene veneziane. Giacomo è noto ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] via dell'Italia. A Milano trovò la situazione peggiorata; ilpopolo, che vedeva aumentati dopo la Constitutio isuoi padroni, e Ariberto chierico.
Contemporaneamente donò alla chiesa di S. Giovanni di Monza la corte di Casate e altri beni, riservando ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] di Giovanni Manardi). Il D. mostrava la propria ostilità verso il giovane allievo deridendolo in un poemetto sotto il nome dietro molte altre figure femminili che popolanoil canzoniere scaligeriano.
Nel 1530 era nato il primo dei quindici figli del ...
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LOMBARDO (Lombardi), Antonio
Alessandra Sarchi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del L., figlio di Pietro di Martino detto Pietro Lombardo, oriundo di Carona, nel Ticino, e a capo della [...] del L. è il Monumento funebre di Pietro Mocenigo ai Ss. Giovanni e Paolo iniziato nel 1476 e compiuto entro il 1481.
Il monumento fu da racemo fitomorfo, della vegetazione e degli animali che popolano paraste e capitelli di ordine composito, segna un ...
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DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] volebat"; e ancora si afferma che "Gianus de la Bella erat in dominio vel quasi civitatis Florentie cum sequacibus suis". Giovanni Villani, accusando ilpopolo fiorentino di ingratitudine verso alcuni grandi cittadini del passato, nomina, accanto a ...
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GRADENIGO, Pietro
Franco Rossi
Soprannominato Pierazzo o Perazzo, nacque a Venezia verso la fine del 1250, figlio di Marco di Bartolomeo. La madre, almeno volendo prestare fede al genealogista Marco [...] Giacomo Dandolo (o Dondulo), Giovanni Tiepolo, Girardo Morosini, Giovanni Donà, Giovanni Canal e Raffaele Bettonio, era data imputatione al duce" (cc. 233v-234r).
E certamente ilpopolo non ebbe a dolersi della morte del doge, salutata quasi con ...
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GIANNICOLA di Paolo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Paolo di maestro Giovanni, agiato barbiere e cerusico, e di una possidente di terreni originaria della vicina Deruta, nacque a Perugia (e non a [...] e legnose delle figure che lo popolano meglio andrebbe restituito all'ambito di Fiorenzo di Lorenzo. Il Crocefisso (inv. n. 325) e la Madonna con il Bambino tra i ss. Giovanni Evangelista, Giovanni Battista, Pietro Martire e il beato Giacomo Villa. ...
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PINELLI, Bartolomeo
Rossella Leone
PINELLI, Bartolomeo. – Nacque a Roma il 19 novembre 1781 da Giovanni Battista e Francesca Cianfarani, nel quartiere Trastevere, nei pressi dell’ospedale S. Gallicano.
Le [...] più esaustiva è tuttora quella di Giovanni Incisa della Rocchetta che curò il catalogo della mostra romana del 1956 Rossetti, La Roma di B. P. Una città e il suo popolo attraverso feste, mestieri, ambienti e personaggi caratteristici nelle più belle ...
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BUONINSEGNA di Angiolino (Segna, Boninsegna Angiolini Malchiavelli, Buoninsegna Machiavelli)
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino, nacque intorno al 1250; per ricchezza e influenza politica [...] popolo del sesto d'Oltrarno (quartiere di S. Spirito, popolo di S. Felicita) già affermata verso la metà del Duecento. Suo nonno, Buoninsegna "de Macchiavellis", morto fra il 1256 e il con 2 parti, l'altro figlio Giovanni, morto cinque anni più tardi; ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...