Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] zelo ascetico di Teuzo di Badia e di Giovanni Gualberto, indussero il pontefice a tentare la pacificazione con la parola di S. Pier Damiani, condussero finalmente all'esperimento del fuoco del 1068, voluto dal popolo come giudizio di Dio tra le parti ...
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La formazione della nobiltà dopo la Serrata
Stanley Chojnacki
Introduzione
Per tradizione, si ritiene che il dato di struttura essenziale della società veneziana nel Trecento venisse posto di fatto [...] di omaggio. Romano ha trovato qualche Bedeloto definito "dominus", e nel 1361 così viene chiamato Giovanni de Bugni, che nell'estimo del 1379 risulterà ilpopolano più ricco di Venezia (151).
È alla luce di questa flessibilità nell'uso del termine ...
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NICOLA PISANO
M. Wundram
Scultore attivo in Italia nella seconda metà del 13° secolo.L'opera di N. ebbe nell'ambito della scultura un ruolo altrettanto incisivo di quello che, una generazione più tardi, [...] alle mani di Giovanni e di Arnolfo: spetterebbe a quest'ultimo la Presentazione al Tempio e a Giovanniil rilievo con la in alcuna parte la mano di Nicola. Le figure che popolano la scena della Risurrezione di Napoleone Orsini sono forse quelle che ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] non gli impedì di tenere stretti rapporti di amicizia con il ramo cadetto dei Medici, e, in specie, con Giovanni detto ilPopolano.
Alla sua morte, avvenuta tra il 14 e il 15 sett. 1498, il B. scrisse una consolatoria alla vedova, raccolta più tardi ...
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PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] Ugo Ojetti, cosicché, in ogni poesia dialettale, è ilpopolano a dover parlare in prima persona fornendo descrizioni, narrando, vita i fratelli Enrico (Righetto) e Giovanni Cairoli dal punto di vista di un popolano che si immagina nel novero dei ...
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ZUCCARINI, Oliviero. – Nacque a Cupramontana, paesino dell’entroterra collinare marchigiano in provincia di Ancona, il 23 agosto 1883 da Tito e da Matilde Umani, primo di dieci figli..
La comunità si [...] della consociazione repubblicana cesenate e la direzione de IlPopolano che della consociazione era l’organo ufficiale, capitale. A Roma Zuccarini raggiunse un altro repubblicano marchigiano, Giovanni Conti. I due diedero vita in quegli anni a un ...
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MACRELLI, Cino
Corrado Scibilia
Nacque a Sarsina, nell'Appennino forlivese, il 21 genn. 1887, da Goffredo ed Elisa Rossi. Laureatosi in giurisprudenza, intraprese la carriera di avvocato penalista. [...] in La Voce repubblicana, 26-27 ag. 1963; R. Pieri, IlPopolano, in La stampa cesenate nel periodo giolittiano, Cesena 1982, pp. 153 Firenze 1983, ad ind.; A. Varni, Due antifascisti romagnoli: Giovanni Braschi e C. M., in Id., Uomini, fatti, idee ...
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Storia delle donne: culture, mestieri, profili
Nadia Maria Filippini
Premessa
Nel considerare la storia delle donne del primo Novecento non si può non partire da quell’evento epocale che fu la prima [...] sui Fasci femminili] si dissertava sul dovere di educare ilpopolo e si proclamava la necessità di difendere la famiglia, di Mezzalira, anche per Tosca Siviero, giudecchina, è il padre Giovanniil tramite dell’approdo alla politica, prima del marito ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] circostanza puramente occasionale. Negli uffici navali che si trovavano a pianterreno del palazzo ducale scoppiò infatti una lite fra il nobile Giovanni Dandolo e ilpopolano Bertuccio Isarello, "paron" di nave e uomo influente fra la gente di mare ...
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NICOLINI, Giovanni Battista
Gian Luca Fruci
– Nacque a Collamato di Fabriano (Ancona) il 23 ottobre 1805 da Antonio e da Maria Brambilla, figlia di un funzionario cisalpino giunto nell’Anconitano al [...] un socialismo fraternitario di ispirazione evangelica come IlPopolano e Il Povero di Bologna.
Benoît-Champy lo Daily Express, 17 novembre 1859; Firenze poi Roma! Risposta di Giovanni Romano a Franco Fiorentino, Torino 1864.
Fonti e Bibl.: Fabriano, ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...