CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] ripubblicato (oltre varie stampe abusive) nel 1869 da IlPopolo di Bologna in occasione dell'apertura del concilio : Presso la tomba di Francesco Petrarca, 1874; Ai parentali di Giovanni Boccacci, 1875; Per la morte di Giuseppe Garibaldi, 1882; Per ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] ; 2 Cor. 5, 2) e la resurrezione si realizza con il ritorno dell'a. nel suo corpo (Ez. 37; Lc. 8 personaggi che popolano i sogni notare ugualmente la rappresentazione straordinaria della visione di s. Giovanni e della sua a. separata, tenuta però unita ...
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Scienza greco-romana. Geografia
Germaine Aujac
Geografia
Probabilmente fu Eratostene di Cirene (276/272-196/192), terzo direttore della Biblioteca di Alessandria, a coniare il termine 'geografia' per [...] insieme il cittadino che ha diritto di voto e ilpopolo" (I, 1, 22). Per migliorare le condizioni di vita e per il progresso approvato da Ipparco e ripreso in seguito da molti fino a Giovanni di Sacrobosco nel trattato De sphaera (XIII sec.), Tolomeo ...
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MACCHINE
Vittorio Marchis e Marcella Corsi
Storia della tecnologia
di Vittorio Marchis
Definizioni e classificazione
Si definisce macchina un complesso di elementi fissi e mobili, vincolati cinematicamente, [...] moto complicati e fantasiosi meccanismi. L'astrario di Giovanni de' Dondi di Padova, installato nel 1344 nel che lavorano, cioè la gran massa della popolazione, devono necessariamente cadere a meno che il governo non si prenda cura di impedirlo" ...
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Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] , gli schiavi sono tra di noi, vivono in mezzo a noi, popolano le nostre città e le nostre campagne. Non li chiamiamo schiavi, ma di Natale del 2006 al posto del marito Giovanni Nirta, il vero obiettivo dell’agguato. Il 15 agosto del 2007, l’atto più ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Cosmologie
Antonella Del Prete
Cosmologie
Il Seicento si apre con il rogo di Giordano Bruno, accusato dal tribunale dell'Inquisizione di Roma di molti [...] finito. Infine, seguendo i commenti alla Sfera di Giovanni di Sacrobosco, è necessario che il Cosmo sia una sfera, in quanto si tratta del quanto avevano da dire alle capacità di comprensione del popolo. È proprio per non turbare i fedeli con ...
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Mezzo secolo di delitti
Marzio Barbagli
Nel presente saggio verrà analizzato in quale modo è mutata in Italia, nella seconda metà del Novecento, la frequenza di alcuni reati particolarmente gravi, o [...] angherie e alle ingiustizie subite da una parte della popolazione durante il periodo fascista, ma anche alle fratture, agli odi e nel giro di sette mesi, furono uccisi i giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e quando furono riorganizzate le ...
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Bioetica e biotecnologie
Remo Bodei
(Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Pisa, Pisa, Italia)
Le biotecnologie hanno modificato la nozione di famiglia legata ai rapporti di sangue, la [...] codice della vita'. Questi miliardi di mammiferi, che popolano ogni angolo della Terra e che vivono in qualsiasi ., Torino, Edizioni della Fondazione Giovanni Agnelli.
MELCHIORRE, V., CASCETTA, A., a c. di (1983) Il corpo in scena. La rappresentazione ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] e non fiorentina, senza attenuanti, benché una ce ne fosse - Giovanni Villani vi accenna - ed era che il tiranno in casa ce l'avevano voluto i Fiorentini stessi. Il sentimento popolare verso il tiranno caduto è espresso da Antonio Pucci e da altri ...
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Stato
Comunità politica costituita da un popolo stanziato in un determinato territorio e organizzato unitariamente come persona giuridica collettiva, e titolare di un potere sovrano (governo), cui è [...] degli efori (che sono eletti dal popolo) è ilpopolo riunito. Ora il giudizio del popolo (e questa è la nota più tipicamente ) da Alfredo Rocco, proveniente dal nazionalismo, mentre Giovanni Gentile insistette sull’unità di individuo e S., sostenendo ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...