JANNELLI, Cataldo
Maria Luisa Perna
Nacque a Brienza, in Basilicata, il 20 sett. 1781, da Prospero e da Luisa Labriola. Destinato alla carriera ecclesiastica, frequentò il seminario di Marsiconuovo. [...] divenne molto amico del gesuita Giovanni Andrés, prefetto della Biblioteca reale, destinata a prendere (1816) il nome di Borbonica. Con metodologiche del Saggio, si dedicava con minuzioso e costante impegno ad analizzare e studiare le vestigia degli ...
Leggi Tutto
PESCANTINI, Federico
Arianna Arisi Rota
PESCANTINI, Federico. – Nacque a Lugo, allora nel Dipartimento del Reno della Repubblica italiana, il 30 luglio 1802 da Francesco e da Ginevra Bedeschi.
Le condizioni [...] di guerra pontificio, inviato dal generale Giovanni Durando presso il governo provvisorio della Repubblica veneta, prendendo poi di Losanna.
L’amico dei tempi universitari e costante corrispondente, Silvestro Gherardi, autore di un commosso ...
Leggi Tutto
FOSCOLO, Leonardo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 25 ag. 1588, secondo dei numerosi figli maschi di Alvise del ramo a S. Vio e di Adriana Emo. Nel dicembre 1609 estrasse la Balla d'oro, che consentiva [...] C'era il problema degli Uscocchi: il F. vi dedicò l'autunno e già nel dicembre 1618 cedeva il comando a Giovanni Mocenigo per iniziative che avrebbero finito per divenire una costante di tutto il lunghissimo conflitto, il quale - come è noto - ...
Leggi Tutto
LANGOSCO, Giovanni Tommaso
Alice Raviola
Nacque probabilmente a Stroppiana, presso Vercelli, all'inizio del XVI secolo; non è noto il nome della madre. Esponente di uno dei rami della famiglia, del [...] lì, nel 1560, nei possedimenti piemontesi in fase di riunificazione.
Fu presumibilmente allora che il L. fu nominato gran cancelliere, a riprova della costante fiducia del sovrano nei suoi confronti. In assenza di patenti che attestino la promozione ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia da Giorgio di Francesco, dal ramo di S. Canciano della famiglia patrizia, e da Barbarella di Ruggero Contarini, intorno alla metà del 1427, e, quasi [...] , fu avvocato per omnes curias. Nel 1458 il D. sposò Margherita di Giovanni Contarini, dalla quale ebbe due figli: Cecilia, perché alla ricerca documentaria egli dedicò la sua attenzione costante, senza disperdersi in discipline diverse. Nel 1454, ad ...
Leggi Tutto
FATINELLI, Pietro
Cecilia Asso
Nacque a Lucca il 6 genn. 1512 da Nicolò e Caterina Guidiccioni. La famiglia patema aveva, allora, già perduto la preminenza nella vita politica cittadina che l'aveva [...] tuttavia stretti e, a partire dall'estate del 1539, si trova attestata una costante attività diplomatica svolta dal F. per conto della Repubblica. In particolare il suo intervento fu apprezzato a proposito di una controversia che Lucca sostenne con ...
Leggi Tutto
DA LEZZE, Luca
Paola De Peppo
Nacque da Donato di Luca, senatore, morto del 1398 (cfr. Archivio di Stato di Venezia, Notarile Testamenti, Atti, Tomasi Bartolomeo, b. 1000, testamento n. 389 del 2 marzo [...] e una figlia, maritata nel 1458 a Giovanni di Benetto Vitturi, nei confronti del quale il D. non dovette nutrire granché stima, dal là il bisogno di ricavare due stanze da una sola, destinate ai figli ormai da sposare, costante preoccupazione materna ...
Leggi Tutto
FOGLIANO (Fogliani, Sforza Fogliani), Corrado da
Maria Nadia Covini
Figlio di Marco di Neri e di Lucia da Torsciano. gia concubina di Muzio Attendolo, era fratello di Rinaldo e di Bona Caterina e fratello [...] il re Giovanni d'Aragona gli concesse il privilegio del nome e delle insegne aragonesi.
Con il nipote Galeazzo Maria il politica e di costante impegno, che richiedeva una continua mediazione tra Milano, le autorità cittadine e il Banco di S. ...
Leggi Tutto
LANFREDINI, Lanfredino
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 nov. 1456 da Iacopo di Orsino e da Ginevra di Bardo Antinori, morta nel 1458, il cui ritratto eseguito da Piero del Pollaiolo è conservato [...] influenza soprattutto grazie al costante appoggio e alla stretta collaborazione stabilita da Giovanni Lanfredini, zio paterno del stata impressa dalle riforme del dicembre 1494. Durante questo periodo il L. fu varie volte membro dei Dieci di balia, l ...
Leggi Tutto
CABIATI, Attilio
Ernesto Galli della Loggia
Figlio di Aurelio e Clotilde Besca, nacque a Roma da una famiglia lombarda di origine ebraica il 18 ag. 1872. Compiuti gli studi secondari a Bergamo, concorse [...] , fu considerata dal C. la lotta contro il protezionismo e i malanni ad esso connessi alla di organizzazione, guardò con costante favore al movimento cooperativo scritto in collaborazione con l'industriale Giovanni Agnelli (Federazione europea o Lega ...
Leggi Tutto
fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...