CORRER, Teodoro Maria Francesco Gasparo
Giandomenico Romanelli
Nacque a Venezia, in contrada di S. Giovanni Decollato, il 12 dic. 1750 da Giacomo di Teodoro e dalla napoletana Maria Anna Petagno (o [...] difensore della chiesa di S. Giovanni Decollato, nelle cui vicinanze è posto il palazzetto di famiglia, sul Canal - il ms. Correr 1465: Comp. di storia di ciascun individuo della fam. Corraro, compilato da anonimo sotto l'evidente e costante controllo ...
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DORIA, Lamba
Giovanni Nuti
Nato verso il 1250 a Genova da Pietro e da Mabilia Casiccia, era il minore di quattro fratelli (gli altri figli di Pietro furono Oberto, Nicolò e Iacopo).
Entrò in affari, [...] questi anni il governo dei capitani del Popolo attraversò un periodo di grave crisi, non solo per la costante pressione esercitata l'acquisto di Cervo Ligure dai cavalieri di S. Giovanni di Gerusalemme (22 ottobre).
Durante le sanguinose lotte che ...
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DOLFIN, Francesco
Piero Scarpa
Appartenente alla nobile famiglia veneziana, era figlio di Giovanni (Zuanne) del fu Gregorio del fu Dolfin. Ignoriamo la data della sua nascita, che solo in via presuntiva [...] Romano, nella marca trevigiana, e il 26 febbraio inviò un dispaccio ai rettori di Treviso Giovanni Dandolo, podestà, e Donato fortezze.
Gli veniva infine raccomandato di tenere costantemente aggiornato il governo di quanto egli avesse via via fatto ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] storia, in margine al Giovanni da Procida e al giudizio che della guerra del Vespro diede, contro il Niccolini, l'Amari.
amore per la scuola e ad un'austera, costante osservanza d'un ideale irraggiungibile di perfezione tecnico-scientifica ...
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LAMA, Bernardo Andrea
Andrea Merlotti
Nacque probabilmente a Napoli, intorno al 1685. Le notizie sulla famiglia e sui suoi primi anni sono pressoché nulle. C. Denina lo dice calabrese, ma il L. nelle [...] a Roma il L. si legò ad altri due personaggi destinati a incidere non poco sul suo pensiero: il medico Giovanni M. il gruppo del L., Aguirre, Bencini, ecc. guardava come a un riferimento costante. La redazione dell'Histoire terminò nel 1728. Il ...
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GONZAGA, Vincenzo
Grazia Fallico
Raffaele Tamalio
Nacque nel 1605 da Ferrante (II), duca di Guastalla (conte fino al 1621), e da Vittoria Doria. Fu preceduto da numerosi fratelli, fra i quali Cesare [...] di Guastalla rappresentò in seguito un fattore costante di dissidio tra i due ducati, per sanare il quale lo stesso Ferrante richiese a Secondo il Laloy il suggerimento sarebbe venuto da don Giovanni d'Austria, che aveva conosciuto personalmente il G ...
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DANDOLO, Leonardo
Giorgio Ravegnani
Figlio secondogenito del doge Andrea del ramo di S. Luca e di Francesca Morosini, nacque probabilmente nel 1326. Lo troviamo ricordato per la prima volta in un documento [...] V che tornava a Roma. In particolare il D., con Nicolò Falier, Giovanni Gradenigo e Zaccaria Contarini, fu prescelto dal gli avrebbe facilitato il raggiungimento del dogato, carica che era stata l'aspirazione costante della sua vita. Il 6 giugno 1382, ...
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LAMPUGNANI, Giovanni Andrea
Francesca M. Vaglienti
Figlio terzogenito di Pietro, dottore in entrambi i diritti, e di Orsina Vistarini, nacque intorno al 1430 forse a Legnano, dove il padre abitava il [...] a Milano e commissario ducale a Novara, sia il nobile Giovanni Lampugnani, del fu Ambrogio, abitante nella parrocchia di Stato nostro et sta costante in la solita fedeltà soa et piange la missione et la perdita del suo signore; il simili han facto et ...
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LA LUMIA, Isidoro
Grazia Fallico
Nacque a Palermo il 1° nov. 1823 da Francesco e da Giuseppa Fazio. Orfano di padre già dal 1831, studiò nel collegio Calasanzio di Palermo, diretto dallo scienziato [...] d'occasione: "di lui la rara costante armonia dello scrittore col cittadino, del cittadino coll'uomo".
Il L. non fu storico fortunato, anche in La Favilla, I (1858); In morte di Giovanni Fileti direttore del Collegio nautico in Palermo, ibid.; Nuovi ...
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CORSI, Giovanni
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1472 da Bardo (del ramo di Domenico) e Francesca Tedaldi.
Non sembra probabile che, come ipotizza Iacopo Gaddi, il padre sia da identificare con quel [...] vicende biografiche del C. in quanto permettono di evidenziare il suo impegno umanistico, che potrebbe apparire limitato al periodo giovanile, e che costituisce al contrario un aspetto costante in tutta la sua attività. Le osservazioni critiche al ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...