POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] ma durante il Decennio francese (1806-1815) ricoprì importanti cariche pubbliche; la madre rappresentò una costante presenza Paolo Emilio Imbriani (marito di Carlotta nel 1838), Giovanni Manna, Giuseppe Pisanelli, Bertrando e Silvio Spaventa, ...
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ARESE LUCINI, Francesco
Nicola Carranza
Nato a Milano il 12 ag. 1805 dal conte Mirco, deputato lombardo ai Comizi di Lione del 18021 e da Antonietta dei marchesi Fagnani, amata dal Foscolo che la cantò [...] idee politiche ebbe grande influenza il gen. G. Dufour, precettore dei giovane Bonaparte. Divenuto amico di Giovanni Ruffini e di Terenzio dopo la morte di lui, si mantenne in costante rapporto con l'imperatrice Eugenia, seguendo con affettuoso ...
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ANTONINI, Giacomo
Teodolfo Tessari
Nacque in Prato Sesia presso Romagnano, il 29 ott. 1792, da Giovanni, notaio, e da Francesca Bozzi di Crevalcuore. Entrato a 15 anni nel Collegio militare di Pavia [...] , da lui non approvata. Riconosciuto ed acclamato pubblicamente da vari governi e città, non fu seguito nel costante concetto di unità d'azione, né il piano di guerra relativo fu accettato. Cosicché diede le dimissioni (11 luglio) e per Bologna, dove ...
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LEONE VII, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine romana, L. VII venne eletto nei primi giorni del gennaio 936, poco dopo la morte di Giovanni XI. Era allora cardinale prete di S. Sisto e di lui si dice, [...] il re d'Italia Ugo di Provenza; risultati della sommossa furono la fuga di Ugo da Roma, l'imprigionamento e l'esautoramento di Marozia e di papa Giovanni la sua condizione di ex benedettino, fu costante nella sua attività. Particolare cura riservò all ...
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COMPAGNA, Francesco
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 31 luglio 1921 da Piero e da Teresa Siciliano di Rende, da famiglia aristocratica e facoltosa di origini calabresi. Laureato in giurisprudenza, [...] in modo da esercitare un costante richiamo per la classe di -243, p. 9). Non per questo - liberale, il suo modello di gestione della cosa pubblica restava la Destra , Giuseppe Ciranna, Augusto Graziani, Giovanni Ferrara. Nord e Sud fu inoltre ...
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FESTO
Paolo Bertolini
Poco ci dicono le fonti note circa questo vescovo di Capua - l'ultimo prima della conquista della città da parte dei Longobardi beneventani - il cui nome ricorre, tra l'aprile [...] il suddiaconato. "Ex subdiaconibus vero [Ecclesiae suae]" scrive infatti del papa Gregorio I il suo biografo Giovanni afferma invece - con semplicismo e superficialità - la costante tradizione storiografica. In realtà, alla base del conflitto vi ...
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ACCIAIUOLI, Donato
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 15 marzo 1429 da Neri di Donato e da Lena di Palla Strozzi. Dal padre, che morì mentre egli nasceva, fu affidato alla tutela della madre e dei [...] ispirando loro quell'affetto reciproco che li legò costantemente.
Insieme con il fratello, fu educato alle pratiche di pietà, studiosi che chiedeva alla Signoria la nomina di Giovanni Argiropulo a lettore dello Studio, contrapponendosi alle tendenze ...
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BENEDETTO VI, papa
Paolo Delogu
Fu eletto papa alla morte di Giovanni XIII, verso la fine dell'anno 972; venne consacrato il 19 gennaio dell'anno seguente. Data l'energia con cui Ottone I sosteneva [...] da Ottone I (morto nel maggio 973). Tra i primissimi provvedimenti fu il rinnovo deiprivilegi della chiesa di Treviri già concessi da Giovanni XIII, e ora confermati in un sinodo tenuto il 27 genn. 973 (Mansi, XIX, col.45; Jaffé-Löwenfeld, n. 3768 ...
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FILIBERTO II, duca di Savoia
Renata Crotti Pasi
Figlio primogenito del duca Filippo II e di Margherita di Borbone, nacque a Pont-d'Ain (dipartimento dell'Ain) nel 1480 e fu a lungo allevato presso la [...] la morte del nipote di questo, Carlo Giovanni Amedeo, figlio del duca Carlo I, deceduto impresse al suo regno una costante linea di autonomia dalle ingerenze forte epidemia di peste che aveva colpito il Piemonte. Mentre F. soggiornava nel castello ...
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ANNA MARIA LUISA de' Medici, elettrice del Palatinato
Elvira Gencarelli
Figlia di Cosimo III e di Margherita d'Orléans, nacque l'11 ag. 1667 a Firenze. Molto amata e quasi idolatrata dal padre, essa [...] , Giovanni Guglielmo, cui si giunse dopo il fallimento Il progetto non ebbe però attuazione, anche per la sopravvenuta morte dell'imperatore Giuseppe I. Al nuovo imperatore Carlo VI, che si era recato a Francoforte per cingere la corona, A., costante ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...