DE BONI, Giovanni Luigi (Luigi)
Giannantonio Golin
Nacque nel 1771 a Villabruna di Feltre (Belluno) da Antonio e Bortola Martini (Vecellio, 1898). Poco sappiamo della sua formazione di architetto, o [...] dalla maniera più tipica del D., rivela la sua cultura palladiana (Cevese, Le parrocchiali..., 1967).
Il lessico della facciata resterà costante nelle opere successive: quattro vigorose semicolonne corinzie reggono una trabeazione alta e inarticolata ...
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CURLANDO (Corlando, Churland)
Luciano Tamburini
Pittori torinesi - padre e figlio - che, pur dominando per circa un quarantennio a cavallo dei secc. XVII-XVIII la scena aulica torinese, non lasciarono [...] e il 30 ottobre dello stesso anno Giovanni Battista il principe di Piemonte, fu spedito (verosimilmente pet approcci prematrimoniali) a Rottenburg (30 ott. 1725).
Ritratti su ritratti, insomma, per ragioni di rappresentanza: è questa la costante ...
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BUSSOLA, Cesare
Gabriella Ferri Piccaluga
Figlio di Dionigi, nacque a Milano nel 1653; giovanissimo, venne iniziato alla scultura dal padre, sotto la cui direzione già nel 1669 frequentava la scuola [...] una tendenza, che rimarrà costante nelle opere del periodo successivo, a ridurre il movimento barocco a una attribuisce le opere di qualità meno sostenuta, quali il S. Ambrogio, il S. Giovanni e il paliotto con l'Adorazione dei Magi nella cappella ...
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GABRIELLI, Martino
Elvio Mich
Nacque a Moena, nel Trentino, il 27 ott. 1681 da Gian Giacomo, di professione fabbro ferraio, e da una Maria. Avviato agli studi ecclesiastici, svolse contemporaneamente [...] A partire dal 1720 a Moena è registrata la presenza costante del G., la cui attività cominciò a restringersi progressivamente dedicata alla Madonna e a s. Giovanni Nepomuceno. Alle decorazioni provvide il pittore stesso, il quale su tela, tavola e ad ...
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Domus
HHubert Houben
La domus, a differenza del castrum, il castello vero e proprio, indica in età federiciana un edificio fortificato di varia natura: un castello di caccia, come quella di Lagopesole, [...] presenza nei dintorni di un pantano o stagno frequentato da uccelli acquatici; il cronista Giovanni Villani parla infatti di "parco dell'uccellaggione". Per mantenere costanteil livello dell'acqua del pantano fu costruito un apposito acquedotto.
Di ...
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COLOMBO, Lorenzo (Renzo)
Giovanna Bonasegale
Nacque a Gallarate, ricca cittadina in provincia di Varese, il 16 febbr. 1856. Il padre Giacomo, era un apprezzato musicista e la madre, Maria Granger, insegnava [...] lasciano intravedere una spontaneità che rimarrà costante nel suo carattere e nella sua opera. Il più significativo di questi schizzi C., Gallarate 1912; G. Macchi, R. C., l'allievo di Giovanni Dupré, in La Prealpina (Varese), 2 apr. 1948; C. Sironi ...
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FALLOPPIA, Geminiano
Graziella Martinelli
Non si conoscono gli estremi biografici del F., ma il fatto che nel 1519 fosse definito "maestro" dal cronista Andrea Todesco e nel 1528 "Inzegnere de la Comunità" [...] del Quattrocento (non è comprovata una sua parentela con il pittore Giovanni di Pietro Faloppi).
La prima citazione dell'attività che costituisce una costante del lessico architettonico modenese; ne discende il ricorso frequentissimo agli ...
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CARETTI, Giovanni Battista
Luisa Chiumenti
Nacque a Sant'Agata sopra Cannobio (Novara) nel novembre 1803. Mancano completamente notizie biografiche di questo architetto, pittore e decoratore, del quale [...] a motivi del mondo greco. E non era raro il caso che il C. accostasse stili diversi nello stesso vano, ora appesantendo Checchetelli). Tuttavia questa eterogeneità, in quanto dato costante, ne fa, paradossalmente, un complesso omogeneo, ...
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ANDREA di Giovanni, detto Andrea da Murano
Camillo Semenzato
Attivo come pittore in Venezia. Le prime notizie risalgono al 7 ag. e 17 sett. 1462 e 20 febbr. 1463 e si riferisc alla doratura delle conchiglie [...] intorno al 1475. Vi si nota il contatto con Bartolomeo Vivarini, che costituisce una costante fondamentale nell'arte del pittore, e inoltre un'intonazione cromatica già consapevole dei modi di Giovanni Bellini e un particolare vigore plastico che ...
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BANCHERO, Angelo Giacinto
Gian Vittorio Castelnovi
Nacque a Sestri Ponente il 30 luglio 1744 da modesta famiglia di lanaioli, ultimo di quattro figli. Rimasto orfano di padre a due anni, il fratello [...] il successo si rinnovo all'esposizione del grande quadro con Il Precursore in carcere,che era stato dipinto dal B. per l'oratorio di S. Giovanni , con quelli che al barocco avevano opposto costante resistenza e che recentemente erano stati propri di ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...