CONTARINI, Federico
Giuseppe Gullino
Primogenito di Girolamo, del ramo di San Cassan, e di Isabella Falier di Alvise, nacque a Venezia nel novembre dell'anno 1479. La sua breve esistenza fu totalmente [...] , il C., appunto, e Giovanni Diedo. Nel giugno del 1510 gli eserciti si fronteggiavano nel Padovano, lungo il Brenta con loro, nel Padovano, con il vigore di sempre, alternando punizioni esemplari ad una costante difesa di quelli - che erano ...
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GARGANO, Giovanni Bernardino
Umberto Mazzone
Nacque agli inizi del sec. XVI ad Aversa, nel Casertano, da una nobile famiglia che deteneva la signoria di Farignano e Casal di Principe. Sposò Geronima [...] sostenne la morte con animo costante, sedato et forte et pareva molto contrito, ma il Gargano nell'andare a morte Napoli 1976, pp. 87 ss.; M. Firpo, Il processo inquisitoriale del cardinal Giovanni Morone, Il Compendium, Roma 1981, I, pp. 227-229; ...
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COCCONATO, Guido (Guidetto, Vieto, Guidone, Ghione) di
Aldo A. Settia
Fu figlio di Alemanno, e quindi nipote ex fratre di Uberto, cardinale di S. Eustachio, e di Bonifacio che fu vescovo eletto di Asti. [...] morte del marchese Giovanni, ultimo degli Aleramici di Monferrato, egli partecipò infatti insieme con il fratello Filippone e altri atti analoghi compiuti da costui in Monferrato figurando costantemente fra i consiglieri e i vassalli del marchesato. ...
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GONZAGA, Lucrezia
Roberta Monica Ridolfi
Nacque il 21 luglio 1522, forse a Gazzuolo (o a Mantova), da Pirro, signore di Gazzuolo, fratello di Luigi, conte di Sabbioneta e da Emilia d'Annibale Bentivoglio, [...] inizio assidua e costante nello studio. Morta la nonna, nel 1538, all'età di novantasette anni, il cardinale Ercole Gonzaga Dormi nel 1565 a Bologna, per i tipi di Giovanni Rossi, con il titolo: Rime di diversi nobilissimi, et eccellentissimi auttori ...
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PACINI, Salvatore
Elisabetta Stumpo
– Nacque il 14 agosto 1506 nella frazione di Vico di Boscona, nei pressi di Colle Val d’Elsa, da Antonio di Piero Pacini.
Ebbe quattro fratelli di cui due, Agostino [...] 710). Dal 1565 (in questo anno come vicelegato del cardinale Giovanni Antonio Serbelloni) al 1566 fu governatore di Perugia.
Durante la il suo carteggio con i granduchi di Toscana Cosimo I e Francesco I, con i quali intrattenne un vivace e costante ...
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BORGHESE, Marcantonio
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 3 luglio del 1601, unico figlio di Giovanni Battista e di Virginia Lante. La nascita delB., dopo tredici anni di matrimonio dei genitori, fu salutata [...] Clemente VIII, furono il suo punto di riferimento costante, il modello secondo il quale venne forgiando le tempo, assegnandone intanto il godimento ai fratelli Giovanni Battista, padre del B., e Francesco, con l'intesa tuttavia che il B. ne fosse ...
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CORRER, Antonio
Claudio Povolo
Figlio di Giovanni (1586-1644) di Francesco e di Cecilia di Marcantonio Zen, nacque a Venezia il 17 febbr. 1622. Nel 1650 sposò Elisabetta di Giacomo Correr e di Marina [...] , con tutta la forza della sua attualità, in una costante della vita politica veneziana, che vedeva contrapposti, da un Consiglio le sue accuse contro il Morosini. A difesa di questo si levò a parlare Giovanni Sagredo, il quale si diffuse, con un ...
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CIMAGLIA, Natale Maria
Vito Masellis
Fratello di Domenico, nacque a Vieste (Foggia) il 12 sett. 1735 (come risulta dall'atto di battesimo) da Orazio e Grazia Abenante. Trasferitasi la famiglia nel 1739 [...] storico-filologiche sorrette da costante spirito critico ed è una difficile causa che discusse nel 1760, difendendo il diritto che lo Stato napoletano, in contrasto con conte Oderisio, dato alla badia diS. Giovanni in Verde, ibid. 1780; Memoriaiulle ...
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PIZZUTO, Antonio
Rosalba Galvagno
PIZZUTO, Antonio (Antonino). – Nacque a Palermo il 14 maggio 1893, primogenito di Giovanni, avvocato, e di Maria Amico, poetessa e cultrice di musica, figlia di Ugo [...] racconti e romanzi pubblicati con pseudonimo, e da un lavoro costante di lettura e di traduzione sui classici greci e latini p. 50).
Morì a Roma il 23 novembre 1976, nella sua casa di via Fregene nel quartiere S. Giovanni.
Fonti e Bibl.: Per una più ...
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GHERARDI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze da Gherardo di Bartolomeo, "ritagliatore", e da Checca di Bartolomeo Zati, il 13 ag. 1449, stando a un documento anagrafico (Arch. di Stato di Firenze, [...] si avvantaggiarono ulteriormente grazie all'appoggio costante e incondizionato da essi dato ai il G. in posizione di contrasto con il Medici.
Piero de' Medici fece bandire da Firenze, per motivi mai del tutto chiariti, i cugini Lorenzo e Giovanni ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...