GIOVANNA d'Austria, granduchessa di Toscana
Stefano Tabacchi
Nacque a Praga il 24 genn. 1547, ultima dei quattordici figli di Ferdinando d'Asburgo, re dei Romani e futuro imperatore, e della regina [...] a un possibile matrimonio. Tra i candidati c'erano il voivoda di Transilvania Giovanni Zápolya e, soprattutto, Francesco de' Medici, figlio comportamento dei suoi nuovi parenti, che le manifestavano costante freddezza. Se infatti Cosimo I non le ...
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CARLO MARTELLO d'Angiò, re d'Ungheria
Ingeborg Walter
Primogenito del futuro re di Sicilia Carlo II d'Angiò e di Maria d'Ungheria, nacque con tutta probabilità a Napoli nella primavera del 1271, dato [...] pontificati di Innocenzo V, Adriano V e Giovanni XXI si arenarono completamente. Il 17 luglio 1277 Rodolfo promise di dare Clemenza la sua presenza nell'amministrazione ordinaria con la costante preoccupazione di procurare i fondi necessari alla ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, secondo di questo nome; nacque, probabilmente verso gli anni Settanta del secolo IX, dall'unione tra Guaimario (I) e Itta, figlia di Corrado, conte di Lecco [...] verso il 915. Truppe capuane, beneventane e salernitane, con l'aiuto di contingenti del Ducato napoletano e di papa Giovanni X, attraversando anni difficili, con l'affanno dovuto al costante pericolo delle incursioni saracene (che comunque, se non ...
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GUCCI, Giorgio
Renzo Nelli
Nacque a Firenze, forse primogenito degli otto figli di Guccio di Dino e di Francesca di Lippo Spini. La sua data di nascita è da porre prima del 1350: sappiamo infatti che [...] 8 maggio 1392 il G. sembra essere stato uno dei membri più influenti, insieme con Bardo Bastari e Giovanni Rinaldeschi; nel periodo e alle abitudini dei loro abitanti; egli mostra una costante precisione nel riportare dati numerici come pesi, misure, ...
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GATTI, Giuseppe
Domenico Palombi
Figlio di Giovanni, nacque a Roma il 23 nov. 1838. Compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio romano ove alla passione per le discipline umanistiche affiancò [...] il primo lavoro a stampa comparve soltanto nel 1878), comprende saggi di argomento assai vario, costantemente dell'altrettanto ricca biblioteca di famiglia.
Fonti e Bibl.:Correspondance de Giovanni Battista De Rossi et de Louis Duchesne (1873-1894), a ...
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GISULFO
Andrea Bedina
Duca longobardo di Benevento, primo di questo nome, figlio di Romualdo (I), duca di Benevento, e di Teoderada figlia di Lupo, ribelle duca del Friuli. Alla morte di Romualdo, nel [...] condotta non molti anni prima dall'imperatore bizantino Costante II, che tanto aveva inciso sulle questioni - und Hergzogs-Urkunden, Graz 1888, pp. 116, 194; Il Chronicon vulturnense del monaco Giovanni, I, a cura di V. Federici, in Fonti per la ...
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CURTE (Corte), Sceva de
Franca Petrucci
Pavese, giureconsulto, nato presumibilmente all'inizio del XV secolo, si mostrò fin dalla morte di Filippo Maria Visconti (13 ag. 1447) favorevole a Francesco [...] potere, Francesco Sforza ebbe l'immediata cura - che rimase costante e frustrata durante tutta la sua vita - di rivolgersi all lo circondava indussero allora il C. a consigliare allo Sforza di stringersi in lega con Giovanni Hunyadi e con Sigismondo, ...
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ERIZZO, Giusto Antonio
Giuseppe Gullino
Secondogenito di quattro maschi, nacque a Venezia il 30 ag. 1679 da Battista di Giacomo e da Giulia Belegno di Giusto Antonio del procuratore Paolo. La famiglia, [...] maggio 1717. Questi sposò nel 1739 Marina Gradenigo di Bartolomeo, detto Giovanni. del ramo in Rio Marin, ed ebbe cinque femmine e due una massima costante nella sua famiglia: in precedenza aveva già rinunciato a tre rettorati, come il fratello Marco ...
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CODIGNOLA, Tristano
Giuseppe Sircana
Nacque ad Assisi il 23 ott. 1913 da Ernesto e da Anna Maria Melli. Il padre, pedagogista ed organizzatore della casa editrice fiorentina La Nuova Italia, e l'ambiente [...] anche la sua condanna dell'uccisione del filosofo Giovanni Gentile.
Dopo la Liberazione il C. emerse come una delle figure di spicco e politica con un costante impegno sui problemi della scuola. Notevole fu il suo contributo alla definizione ...
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DE MARI, Guglielmo
Jean A. Cancellieri
Era figlio del console Angelerio (e quindi fratello di Ansaldo, ammiraglio della flotta dell'imperatore Federico II), ucciso da Lanfranco Della Turca nel 1187, [...] Duecento, in lotta costante per mantenere o per città di Genova. In città, il principale polo di resistenza al nuovo organismo s., 177, 181, 189; Notai liguri del sec. XII, V, Giovanni di Guiberto (1200-1211), Genova 1939-1940, rin. 200, 1662; Notai ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...