DE NOBILI (Nobili), Cesare
Pietro Messina
Nacque a Lucca, probabilmente intorno al 1485, da Francesco e da Maria Caterina di Andrea di Poggio. Apparteneva alla famiglia dei Nobili di Dallo, di origine [...] anche l'aiuto di Genova e Siena, ma, costantemente, cercavano di tener nascoste queste loro trame ai Fiorentini tra il cardinal Georges d'Amboise e l'oratore lucchese Giovanni Marco de Medici.
Tornato in Italia, nel luglio dello stesso anno, il D ...
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CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] di Luigi Filippo stornavano la crisi.
Alla fine dell'anno il C., che il 26 luglio 1838 aveva sposato Pauline, figlia del conte Francia, la sua corrispondenza col ministero registra costante attenzione all'attività dei fuoriusciti piemontesi e degli ...
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LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] e Niccolò Gaddi, entrambi stabilmente insediati nella Curia romana, il primo come decano dei chierici di Camera, il secondo nel Collegio cardinalizio, il L. fu debitore della propria formazione. Giovanni, che animò in Roma una cerchia di letterati e ...
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GRIMANI, Filippo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 4 giugno 1850 da Pietro Luigi del ramo di S. Luca e da Elena Milissinò, nobile padovana, che morì di parto dandolo alla luce, primo maschio dopo [...] due figlie femmine, Andriana (premorta) e Cornelia. Il padre si risposò nel 1853 con Regina Avogadro, dalla quale ebbe altri due figli, Giovanni Andrea Paolo e Dioniso Teodoro.
Famiglia tra le più blasonate della Serenissima (tre dogi, decine di ...
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CICALA, Battista
Giovanni Nuti
Nato, probabilmente a Genova, da Bartolomeo, del ramo degli Scarsi, nell'anno 1407 fece parte del Collegio dei giudici e. dei Consiglio degli anziani della Repubblica [...] otto membri, tra i quali il C., che si incontrò anche con Giovanni XXIII, giunto anch'egli a Lodi: il 15 genn. 1414 fu giurata ; egli fu informato costantemente della situazione genovese, gravida di pericoli, dato che il Visconti stava sobillando gli ...
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DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, in rio Terrà a Cannaregio, nel 1468, da Alvise del dottore e cavaliere Andrea e da Camilla Lion di Marino di Andrea. Nonostante la [...] nei confronti dei focolai ereticali, il giurisdizionalismo rimase pur sempre una costante della politica veneziana ed ebbe nel 'oratore ufficiale che celebrò il doge scomparso nella chiesa di Ss. Giovanni e Paolo, Giovanni Donà dalle Renghe, lo ...
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COLOMBO, Giovanni
Renzo Derosas
Mancano purtroppo per i Colombo, una famiglia modenese trasferitasi a Venezia nel Seicento, notizie precise. Del padre del C. si conosce solo il nome, Matteo, mentre [...] debito pubblico, i cui titoli sono in costante aumento, permettendo così il lancio di nuovi prestiti con cui finanziare medesimi busta e reg., alla c. 138; il testamento del fratello Girolamo è Ibid., Testamenti, Giovanni Cabrini, b. 1161, n. 565; la ...
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CESSI, Roberto
Paolo Preto
Nacque a Rovigo il 20 ag. 1885 da Riccardo e da Clementina Moretti; dalla sua terra natale, già profondamente segnata dalle lotte contadine per un più giusto e civile assetto [...] a riposo nel 1955. Nonostante il suo passato di sodalista e il suo di marcato distacco dal regime studi giovanili, e quella di Giovanni Gentile, sempre attento ad assicurare . maturo alcuni filoni di interesse costante e profondo attorno a cui si ...
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FIESCHI, Alberto
Giovanni Nuti
Figlio forse primogenito di Tedisio fratello del papa Innocenzo IV, e di Simona, con ogni probabilità della casata dei Camilla, nacque verso il 1210 dalla illustre famiglia [...] il feudo di Pontremoli. L'effettivo controllo, che egli poté esercitare su questa importantissima città, fu tuttavia precario. Sempre nel 1268 un figlio del F. uccise Giovanni una costante minaccia per la Riviera orientale. Ciò spinse il F. ...
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LIVIA della Rovere, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Pesaro il 16 dic. 1585, primogenita di Ippolito, marchese di San Lorenzo, e di Isabella di Giacomo Vitelli.
Il padre (1554-1620) era figlio, [...] ". Costanti, "continui" i "disgusti" che L. ne riceve. E paventa la faccia "metter prigione" per il " a detta del suo segretario, il gentiluomo pesarese Fabrizio Ondedei, parente, probabilmente, del Giovanni Ondedei autore della tragedia Asmondo, ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...