MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] Forse le elezioni si facevano per porta, dato anche ilcostante multiplo di sei (perché sei erano le porte) che compilazioni di statuti risalgono ad Azzone Visconti (1330), all'arcivescovo Giovanni (1351) e infine a Gian Galeazzo (1396). Quest'ultima ...
Leggi Tutto
Manzoni, Alessandro
Scrittore e poeta (Milano 1785 - ivi 1873). Alessandro Manzoni nacque da Giulia Beccaria (figlia dell’illuminista Cesare), al tempo della nascita di Alessandro sposata con Pietro, [...] che il padre naturale fosse Giovanni Verri, fratello minore di Pietro e Alessandro. I genitori si separarono nel 1792 e il giovane anche riunioni nella sua abitazione, ma mantenne un costante distacco dalle polemiche con i classicisti e non partecipò ...
Leggi Tutto
FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] , 1).
Il progressivo acuirsi delle polemiche e delle tensioni, nonostante ilcostante successo nell'attività si fermò solo due giorni, lasciando la nipote Arminia, perché Giovanni Maria non volle allontanarsi da lui. Lì ottenne un salvacondotto per ...
Leggi Tutto
DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] . Premessa alla traduzione dell'Iliade e dedicata a GiovanniIl di Castiglia, questa biografia "e grecis et latinis ma in generale per quella del Quattrocento. Composta tenendo costantemente come modello la vita di Augusto (ma anche quella di ...
Leggi Tutto
BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] nelle cui file militò sempre. Il B. in realtà non fu mai un vero statista per ilcostante prevalere in lui, sull'impegno a elezioni generali del 1892.
Il terzo più clamoroso episodio si ricollega al suo contrasto con Giovanni Giolitti. Sino al 1889 ...
Leggi Tutto
LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] soggiorno a Milano venne in contatto con l'industriale Giovanni Monti il cui figlio, Mario, interessato al settore editoriale, era immediata comunicazione, mirabolante per il gioco d'intelligenza di cui si nutre, ilcostante malcontento per tutto e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] XIX, pp. 649-56, chiuso a p. 667 da una citazione da Giovanni Villani: «quello che i chierici prendono, tardi sanno rendere», e da una le prevaricazioni della Chiesa, il suo potere politico ed economico (il «costante atteggiamento di sospetto verso l ...
Leggi Tutto
CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] difesa del mondo cattolico. Queste direttive che costituiranno ilcostante sentimento politico del C. sono già tutte anticipate esse (consistente in cinquanta sonetti in lode di Giovanna d'Aragona) aggiungendovi un Discorso sull'amore spirituale ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] nella Religione dei cavalieri di S. Giovanni, il 5 ag. 1505. Nel maggio dello stesso anno, il C., prima di partire per costante del C., anche in questo aderente allo spirito della Controriforma, è che bisogna che tutti sappiano leggere e scrivere. Il ...
Leggi Tutto
In questa voce si può tenere conto della recente edizione integrale, critica e commentata, in tre volumi, dell’intero corpus poetico dei Siciliani e dei Siculo-toscani (Antonelli, Di Girolamo & Coluccia [...] che ripropongono con adattamenti il modello siciliano.
Un simile supporto costituisce ilcostante punto di riferimento anche della corte. A parte stanno il re Giovanni, se davvero va identificato con Giovanni di Brienne padre di Isabella, seconda ...
Leggi Tutto
fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...