Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] mente non smette mai di pensare,» scrive dalla Sicilia Giovanni Battista Hodierna a un amico romano «Et quia mens numquam che alla stessa macchina è stata fornita.
Parte di qui il motivo (costante in tutti i nostri scienziati) della necessità, per l' ...
Leggi Tutto
Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] Busini, Filippo de' Nerli, Giovanni Cambi, Biagio Buonaccorsi. Si tratta laudativa o funeraria; il trattato e il dialogo; il parere o il consiglio politico.
Uno sguardo non si può tuttavia negare la costante presenza della libertà (concetto forse non ...
Leggi Tutto
Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] udì ciò, si astenne a causa di suo fratello Costante, affinché non lo incolpasse di trascurare le disposizioni dell’imperatore Costantino mandò questa lettera ad apa Giovanni, insieme a quella di Kesanthos il governatore. E quando l’arcivescovo ebbe ...
Leggi Tutto
Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] è la parabola di Giovanni Brevio, di cui parimenti possediamo dei versi orientati verso il petrarchismo, ma soprattutto delle E di questa estraneità del Grazzini rispetto all'indirizzo più costante della novella dei suoi tempi c'è persino una riprova ...
Leggi Tutto
Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] presso di sé un transfuga della stessa compagnia, il padre Giovanni Botero, uomo di ingegno vivacissimo e di vasti interessi scienze esatte, ma il valore stesso di ogni esperienza umana. Tale interesse apparirà costante nelle successive speculazioni ...
Leggi Tutto
Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] i suoi successori Costantino II, Costante I e Costanzo II, che subito dopo la morte del padre si spartirono il potere, dando con ciò in disgrazia presso il re di Navarra Giovanni, fratello e luogotenente di Alfonso, subendo prima il carcere e poi l ...
Leggi Tutto
Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] del fratello Costante, caduto vittima dell’usurpatore Magnenzio – la carriera del professore compì, com’è noto, il salto di avrebbe presto attribuito all’Apostata stesso: secondo Giovanni Lido113, sul letto di morte Giuliano avrebbe indicato ...
Leggi Tutto
Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] fece restaurare ed erigere in Piazza S. Giovanni in Laterano il famoso obelisco di origine alessandrina, sul cui testi agiografici ‘originali’ e le loro varianti, e sulla costante opera di ‘riscrittura’ del prodotto agiografico, si può far ...
Leggi Tutto
La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] maggiorenni; a sud, ove si poteva esercitare un'azione più costante e unitaria, si scontrava invece con la forza d'inerzia ai rapporti, allo spirito: di cui sono esempi ovvii il battistero di San Giovanni e San Miniato al Monte. Anche qui, ci pare, ...
Leggi Tutto
Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] 1883) e V. I. Surikov (La boiarda Morosova, 1887); il polacco J. Matejko (Giovanni Sobieski sotto le mura di Vienna), ecc. In Italia - realisti nella storia artistica dell'Ottocento fu una costante: si manifestò di frequente nella rivista ‟Realismo" ...
Leggi Tutto
fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...