GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] G. ebbe almeno due sorelle e un fratello i cui figli, Lando, Giovanni, e Luca, furono accanto allo zio.
La prima notizia biografica su G .
Nel corso della sua legazione G. richiese ilcostante appoggio delle Chiese e degli Ordini religiosi presenti ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] nella Religione dei cavalieri di S. Giovanni, il 5 ag. 1505. Nel maggio dello stesso anno, il C., prima di partire per costante del C., anche in questo aderente allo spirito della Controriforma, è che bisogna che tutti sappiano leggere e scrivere. Il ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] C. non mancarono infatti né ilcostante incitamento del padre, che lo avviava a seguire il suo esempio di funzionario ed anche una visita, memorabile per calore umano, dal padre Giovanni Luigi.
Stando a questo cenno autobiografico, l'inizio degli ...
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FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] Fu invece lo stesso re a sposare in seconde nozze Giovanna, figlia del re GiovanniIl d'Aragona, incoronata a Napoli nel settembre 1477. Durante pur senza ufficiale dichiarazione di guerra. Questa costante tensione fra Innocenzo VIII e Ferdinando I ...
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PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] intorno al 1516, ma portata a compimento da Giulio Romano e Giovanni da Udine solo nei primi anni Venti. Penni è qui titolare di Chathsworth House (Gnann - Oberhuber, 1999), indicano ilcostante sforzo d’imitazione dell’euritmia e della grazia del ...
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CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] sua Maestà" per il C. e sua moglie era "odiosa, per non dire scandalosa". Mentre cresceva il favore di don Giovanni, il C. intraprese un in costante comunicazione con lettere e messaggeri.
Il C. imitava sempre più le maniere deiprincipi: il nunzio ...
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GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] tratti individuali secondo una propensione ritrattistica che rimarrà costante anche nelle successive prove del maestro.
Al raffigurante l'Incontro tra il re di Francia Giovanniil Buono e Clemente VI, colti nel momento in cui il papa fa omaggio al re ...
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CANINA, Luigi
Werner Oechslin
Quinto figlio di Giacomo Camillo e di Maddalena Robusti, nacque a Casale Monferrato il 24 ott. 1795; fu educato dapprima nel collegio agostiniano della vicina Valenza, [...] un monumento della via Appia, che documenta così ilcostante interesse archeologico del Canina. Erano però molti Giovanni in Torino (Roma 1843).
Ripubblicato "di molto ampliato" nel 1846 (sempre a Roma), il volume è certamente da considerare come il ...
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BERGALLI, Luisa
Claudio Mutini
Nacque a Venezia (Mazzuchelli) il 15 apr. 1703 da Giovan Giacomo, piccolo commerciante piemontese, e da Diana Ingali. Sebbene di umile condizione fu tenuta a battesimo [...] il Seghezzi), che furono poi gli amici della vita, dopo il breve apprendistato pittorico alla scuola di Rosalba Carriera, non contraddicono ilcostante e pensieri". In realtà l'opera, musicata da Giovanni Porta, non rivelava doti d'eccezione, ma solo ...
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BOSCO, Umberto
Eugenio Ragni
Nacque a Catanzaro il 2 ottobre 1900, da Carmelo, avvocato dello Stato, e da Ambrosina Provenzano. Compiuti nella città natale gli studi secondari e il liceo, dove ebbe [...] di scienze, lettere ed arti fondata da Giovanni Treccani. Ebbe così inizio il suo lungo e produttivo rapporto con l’Istituto in particolare sulla Commedia, è senza dubbio ilcostante procedere ecdotico perfettamente bilanciato tra filologia testuale, ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...