MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] al periodico - diretto per molti anni dai fratelli Apostolo e Pier Caterino Zeno - non fu costante.
Dopo un breve soggiorno a Firenze nel 1710, nel 1711 il M. si recò a Torino dove incontrò Vittorio Amedeo II e ne visitò la biblioteca, riferendone ...
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PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] , Galeazzo Sanseverino e Pier Soderini. Il suo interesse per i poliedri fu costante nel corso degli anni ed è con un clima culturale molto vivace, stimolato da Giovanni de’ Medici, figlio di Lorenzo il Magnifico, eletto papa nel 1513 col nome di ...
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] 1956 sposò a Lenno, presso Como, il soprano Giovanna Cavazzoni; frequentò poi il corso di direzione tenuto da Carlo internazionali e illustri solisti. Altri segni del profondo e costante interesse per i giovani furono l’organizzazione, nella ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] di un giurista cinquecentesco. In realtà, un motivo costante nell'attività del MANTOVA BENAVIDES, Marco è l' alla numismatica, per la quale il MANTOVA BENAVIDES, Marco chiese a più riprese i servizi di Giovanni da Covino, agli strumenti musicali e ...
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CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] venne risparmiata al C., che fu supplito dal fratello Giovanni, secondo una prassi allora in uso. Così, richiamato il C. realizzerà per il Metropolitan in diciassette stagioni.
Il corso della vita, fino al 1920, sarà regolato per il C. dalla costante ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] sia il Ducato di Parma e Piacenza sia quello di Castro e Ronciglione, ne erano feudi e richiedevano una tutela costante e propria avversione per il manierismo, se è vero che aveva l'intenzione di distruggere gli affreschi di Giovanni De Vecchi nella ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] con la famiglia alla fine dell’estate. La sua costante attenzione alla poesia anglosassone conduceva a un più ampio impegno Su tale linea acquistava un nuovo rilievo il rapporto con Giovanni Pascoli (approfondito anche sulla suggestione di ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] Libia. Accanto all'opera del B. va qui aggiunta la costante collaborazione diretta o indiretta dei principali "esperti" di politica estera . C. Croce" di San Giovanni in Persiceto (Bologna): particolarmente importante il carteggio con S. Sonnino con ...
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] casa Gonzaga» (Fiorentino, 1868, p. 11, n. 4). Il padre, Giovanni Nicola, era già scomparso nel 1493; da un fuggevole cenno alle cure del grecista Lazzaro Bonamico, seguendone però costantemente i progressi, di cui tenne informata la marchesa ...
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POLO, Marco
Giuseppe Gullino
POLO, Marco. – Nacque a Venezia nel 1254.
Suo padre, Nicolò di Andrea, del quale non si conosce la data di nascita, esercitò per lungo tempo la mercatura a Costantinopoli, [...] corollario, la sua costante attenzione a descrivere la geografia dei luoghi; di qui, anche, il rilievo dato alla presenza finì nelle mani dei funzionari di Giovanni II Comneno; dopo di che i veneziani ebbero il permesso di imbarcarsi alla volta di ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...