LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] , oltre alla costante gestione di tutte le ingenti proprietà dei Procuratori, il L. si dedicò 1930), pp. 180-191; G. Fogolari, L'opera del L. per il convento e la chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo, in Riv. mensile della città di Venezia, XI (1932), ...
Leggi Tutto
BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] , ma soltanto una riconferma del costante orientamento politico-pratico del B. dell'istituto parlamentare, verso l'esercito forte, la politica coloniale e il movimento socialista); Le carte di Giovanni Lanza, III, Torino 1936, passim;V, ibid. 1937, pp ...
Leggi Tutto
LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] riferimento costante della politica estera italiana.
Per il suo operato, il L. ricevette nell'ottobre 1870 il collare del quale furono pubblicate a Torino tra il 1935 e il 1943, con il titolo Le carte di Giovanni Lanza, in 11 voll.). Duplicati dei ...
Leggi Tutto
CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] lo volle al suo fianco, allorché il sottosegretario agli Esteri Giovanni Visconti Venosta formò una delegazione di a seguire le indicazioni di Cuccia fu ricambiata con un appoggio costante: con l’entrata di Mediobanca nella Pirelli & C. nel ...
Leggi Tutto
GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] , proprietario dei teatri S. Samuele e S. Giovanni Crisostomo (con il quale il G. sperò, invano, di entrare in società). in cui le vicende biografiche dello scrittore sono ripercorse con costante rinvio a documentazione d'archivio e/o a passi dell' ...
Leggi Tutto
Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] S. Alessandro dal grande filologo e lessicologo Giovanni Gherardini. Ma benché il C. non si stancasse, allora e più Archivio fu sì costante, ma composta soprattutto di aneddoti storici e ritagli di ricerche: una volta ancora il vecchio e infaticabile ...
Leggi Tutto
CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] in un giorno imprecisato del settembre 1507, il C. ferì di spada un tale Giovanni Rossini che dopo pochi giorni morì. restato il nome nella "via di porta tenaglia".
L'interessamento costante per la cattedrale milanese giustificava il desiderio ...
Leggi Tutto
LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] che è di fecondità, di larghezza e generazione costante, a getto continuo" (per cui non senza ragione Colacicchi hanno restituito al nipote del L., Giovanni Levi, lo stesso Benfante si è avvalso per il saggio "Risiede sempre a Firenze". Quattro anni ...
Leggi Tutto
GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] , avrebbe avuto come costante riferimento l'obbedienza al Papato romano.
Quale vescovo di Castello il Correr era in posizione da un accordo reso pubblico il 16 ottobre, per il quale il sovrano riconosceva Giovanni XXIII come unico legittimo papa ...
Leggi Tutto
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la madre, donna energica e coraggiosa con [...] i capisaldi del suo paternalismo populistico che rimarrà una costante, animando la sua produzione letteraria e insieme la il diffuso e profondo senso di pietà e compartecipazione alle sofferenze dei suoi antieroi che è una nota assolutamente costante ...
Leggi Tutto
fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...