FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] ); e, dalla stessa, l'amore per la quale è forse il dato più costante della sua esistenza, F. avrà anche Emilia.
Firmati, l'11 per contrasto, l'eroismo di Giovanni de' Medici, che, ferito a Governolo il 24 nov. 1526, morì, il 30, a Mantova essendo ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] Ma il B. fu il primo a procedere criticamente a una revisione sistematica di tutti i dati antichi sulla base di un costante confronto e di archeologia. Il principale allievo diretto del periodo 1900-1910 fu Giovanni Costa, a sostenere il quale - più ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] nasceranno quattro figlie (Giovanna, Carolina, la poetessa Faustina e Antonia) e un figlio, Cosimo, nato a Bastia il 5 nov. 1790 , si svolse costantemente su una piattaforma robespierrista-terrorista: il discorso pronunziato il 20 pratile dell ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] Margherita, anch'essa eseguita in collaborazione con Raffaello e il ritratto di Giovanna d'Aragona (identificata anche in Isabel de Requesens), l'adozione dell'ordine rustico divennero elemento costante del suo linguaggio architettonico. In pittura, ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] Po. Il 9 ottobre, il G. era tornato a Piacenza.
Il 30 ottobre, morì, ventinovenne, il capitano Giovanni de' Medici, su cui il G. l'intreccio di storia e politica è una costante. Le Storie fiorentine trasudano avversione antisoderiniana e propensione ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] A mano a mano che Giovanni Amendola assumeva, a partire dalla seconda metà del 1923, il ruolo di capo riconosciuto dell'opposizione assicurava ampi margini di affidabilità per la sua lotta costante contro la "doppiezza", per la sua adesione convinta ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] Altri amici universitari furono Nello Carrara e Giovanni Polvani, aiuto di Puccianti.
Il F. approfittò di quello che trovava meccanica statistica le sue ricerche di questi anni sulla costante dell'entropia per un gas perfetto monoatomico preludono ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] che intervenne, ad esempio, in suo favore presso il cardinale Giovanni Colonna, C. divenne un "familiare" della corte dunque nel programma italiano di C. un tema centrale, costante e primario che occorre identificare nella sua volontà di estendere ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] che nel febbraio 1505 Giovanni riceveva uno stanziamento dalla Signoria fiorentina per aver costruito il palco dal quale Leonardo del Perseo (II, par. 75-77), il racconto è percorso da una tensione costante che carica di un valore esemplare tutta la ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] forte ipoteca sul Regno aragonese di Napoli, sino ad allora costantemente difeso dal duca Francesco contro le pretese angioine. È governo cittadino e le libertà comunali, avevano ucciso il duca Giovanni Maria Visconti all'uscita della chiesa di S. ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...